L'aniversari
commedia dialettale mantovana in tre atti e un epilogo di Maria Gabriella Bonazzi cell. 3288080393 email: barbara.stuani@libero.it N. di posizione SIAE 216769
Breve presentazione dellautrice:
Il matrimonio un fiore delicato,
che va ben coltivato.
Per se qualcuno sparge veleno,
il verde diventa fieno.
Ma se l'amore non riesci a scordare,
ancor pi bello ricominciare.
PERSONAGGI: |
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GIORGIO |
Marito di Angela |
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ANGELA |
Moglie di Giorgio |
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FRANCESCO |
Marito di Serena |
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SERENA |
Moglie di Francesco |
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GUGLIELMO |
Maggiordomo |
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CARLA |
Fisioterapista |
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AGATA |
Seconda Fisioterapista |
|
COMM.TAPPO |
Padre di Serena e Angela |
(Una stanza arredata in stile moderno. Un divanetto in primo piano Un uomo, Giorgio si sta versando un bicchiere di vino. Entra un secondo uomo, Francesco)
FrancescoCosa fet? Beat da storan, ma la moglietina la sala?
GiorgioParla pian l pena andada i docia. Po varda ho pena conpr di bicer da carta cs
quand ho bev i buti via e sciao!
FrancescoL na bela idea, far cs anca mi.
GiorgioMi capisi mia, le nostre muier, da quand su padar al gh ha ced la su asienda vinicola
da gestir insiem Le sorelle Tappo, le voria che nualtar fosom quasi astemi.
FrancescoParch forse ades le sa quel chi gh met in al vin!
GiorgioNo, l parch i dispotiche.
FrancescoDone meneger, viade a comandar.
GiorgioPrincipese, e le vores che nualtar fosom i su cavalier serventi.
FrancescoMi cosa vot ca t diga, dle volte la m fa sudisiun.
GiorgioA chi l disat?! Da quand la nostra carisima suocera la sa las e al suocero al s
insogn da lasar la diresion ale fiole la nostra vita l canbiada radicalmente.
FrancescoNostra suocera s ch lera na santa dona!
GiorgioNa martire, soportar par tanti ani cal gh ho mia parole par definiral
FrancescoMi voi gnac pensarac sin m vegn la pel doca alta un di. Mi volea putost ricordarat
che fra na smana l laniversari dal nostar matrimoni, bisogna ca pensema al regal
ca gh em da farac ale nostre met.
GiorgioPensa che bela idea ca gh em vi a sposaras in al stes gioran. Un matrimoni dupi con
le sorelle Tappo. Eral mia mei sposaras na copia ala volta ! Presempi ti e lAngela e
dop ta ma dsei coma sa stao da marid.
FrancescoMa che furb ca t s, s pudea anca far a larversa!
(Si sente una voce fuori scena)
AngelaTesoroTesoro vieni a lavarmi la schiena? Dai vieni.
GiorgioS amore arrivo!
(Giorgio getta il bicchiere nella pattumiera)
FrancescoMi vaghi a casa, voi mia esar da trop.
GiorgioMa no spetam! Cosa pensat? Fra dies minut l fora casa. Puntuale ale ot e dies l
su al bar a far colason.
FrancescoCome la mia.
GiorgioCon la mia.
(Da fuori )
AngelaGiorgio, rivat o no? Dai ca faghi tardi!
GiorgioSono da te amore!
(Giorgio esce di scena. Entra Serena)
SerenaGh ea un bel secsrat a casa, cosa fet chi?
FrancescoSun gn chi dal me socio a parlar dafari.
SerenaSi du soci ualtar du!
FrancescoCosa voresat dir?
SerenaGninte, gninte! Senti putost, fam un piaser, stiram la camisa bianca che dmatina la
ma guol!
FrancescoMa pach la fet mia stirar dal magiordomo Guglielmo?
SerenaMa tal s che al magiordomo Guglielmo lem tolt in part con me sorela.
Gh em lapartament da vsin e lu l un po da t sa e da dla.
FrancescoMi m par putost da dla!
(Entrano Angela e Giorgio)
AngelaBrava ca t s chi, andema insiem?
SerenaCerto, son pasada par quel! A proposit, ogi sem fora a pranso.
AngelaA s, l vera, m sera dismengada da dirtal !S veddem stasera. Bacio!
GiogioAnca ogi fora?
(Giorgio savvicina alla moglie e da un bacio sulla guancia mentre Francesco cerca di baciare la moglie sulle labbra, ma Serena si ritrae)
SerenaE no, ta m magni tut al riset!
(Serena e Angela escono)
FrancescoMi so mia, l du ani ca sun marid ma mi me muier m par da consarla senpar men!
GiorgioDa quand su padar, lan pas i ha mise a capo dla su asienda i ha fat un canbiament.
(Entra Guglielmo il maggiordomo)
GuglielmoFelice giovnata Signori!
FrancescoVa chi gh ve, quel l fin!
GiorgioMia par gnit a s lha racomand nostar suocero. Par mi cal l l na spia ca sa mi sale
calcagna le nostre muier par spiaras.
GuglielmoGuglielmo ha lovecchio fino! I vostri sospetti sono infondati io pavteggio sempve
per luomo!
FrancescoVar via da quel sera cap. E alora dato ca t s dla nostra part, va a stirar la camiceta
dla Serena.
GuglielmoIo sono dalla vovstva parte ma gli ovdini li pvendo dalle vostre signove, sono loro
che pagano!
GiorgioMi credi che le siore le gh abia pus confidensa con ti che con noaltar ca sema i su
mar.
GuglielmoPu davsi, siamo diventate buone amiche.
FrancescoMa a t disle cosa le fa tuti i giuran e dle volte anca ala sera?
GuglielmoSono loro che pagano!
(Giorgio gli porge una banconota da cento euro)
GiorgioBen, to sent euro, ei bastansa?
GuglielmoPev adesso s. Cosa volete sapeve?
FrancescoMi voria saver presenpi, con chi le va a pranso ogi?
GuglielmoCon due signovi, ipvenditovi vinicoli, i fvatelli Tinazzi. Oh, a pvanzo con lovo vanno
tutti i gioved, come oggi perv esempio.
GiorgioMa el gioved inco?
FrancescoSa gioved? Forse l mei andar in ufisi.
GiorgioParch, nualtar al nostar lavoro podem faral a casa con al conpiuter.
GuglielmoIo non ho ancova capito che lavoro fate .
GiorgioMa come ? Gh ema nagensia imobiliare: Cerchi casa , sei in affitto? Ti rivolgi al
sottoscritto!
GuglielmoSiete molto spiritosi ma io non mi fidevei a compvave un immobile da voi due
sfaticati.
FrancescoE nualtar ch tegnem mia certo averac un client cme ti.
(Guglielmo esce di scena ma rimane ad origliare)
GiorgioE alora et pens al regal da far a lAngela par laniversari?
FrancescoLan pas m parea daver cap ch la desiderao narloi e alora gh ho conpr un bel
arloin plac dor, molto fine. Set com l fnid?
GiorgioDim?
FrancescoLa mha vard come s varda un putin, con tanta teneresa, e po lha tir su la manga
dla giaca e la mha mostra un Rolex dor.Caro la mha ditT se un tesor, ma l
tant ca desidrao un Rolex e cs al me caro pap m lha conpr.T lasi imaginar com a
ch sun rest!
GiorgioMimagini benisim, m capit istes a mi con lanelin ca gh ho compr par locasion.
Un bel anelin con un smerald, insuma con na preda verda. Ben le la mha present
la fedina che al papi l gh ea compr. Una fedina da diamant, na roba che a vardaral
t fa mal ala vista.
FrancescaE pensar che quand lho maridada lera cs senplice.
GiorgioE s, a chi al disat!?
FrancescoDa quand i dventade menegr i ha fat un canbiament! Prima le preparao certi
prsansetin, e le camise, senpar stirade. Ades?!
GiorgioAdes i mester ca ries mia faral magiordomo i tuti mii: distendar i pagn, preparar la
sena.
FrancescoE da binar di fioi na sa n parla.
GiorgioS le pudes le si a fares far a nualtar anca quei.
FrancescoPer ades bisogna ca ch fem un regal da farle restar a buca verta.
GiorgioGi, ma cosa?
(Nel frattempo Guglielmo portava un vaso avanti e indietro dalla cucina per poter origliare meglio)
GuglielmoInavvevtitamente ho avuto sentove del vosvo pvoblema e io avrei una bvillantissima
idea da pvpovve.
GiorgioAscoltema lOracolo.
GuglielmoUn vegalo inaspettato e gvadito savebbe a mio paveve una vacanza in un luogo
vomantico magari su un isola: sole mave lontani da casa.
FrancescoLontan dal paparino! Belisima idea, ti cos disat Giorgio?
GiorgioBe, podresom al masim permetas na smanina in Grecia, e magari lur le sogna un vias
a Miami opura ale Avai!
GuglielmoNo, posso assicuvavi che le vostre signore hanno bisogno di vilassarvsi e viposave.
Che c di meglio di una vacanza insieme ai propri mariti.
FrancescoDisat?
GuglielmoSono sicuvissimo!
GiorgioQuand la sia cs, l decis!
FrancescoLa m va ben anca a mi.
GiorgioComincema subit a sercar in sa Inernet na qual ocasion.
(Giorgio prende subito il portatile per consultare le varie offerte. Suonano alla porta e Guglielmo
va ad aprire e introduce una bella ragazza, Carla)
CarlaBuongiorno, mi chiamo Carla De Angeli, cerco i titolari dellagenzia immobiliare
Cerchi casa sei in affitto?...
FrancescoS rivolta al sottoscritto E capitata al posto giusto, ma come ha fatto a trovarci?
GiorgioLavr let al cartel!
CarlaBravo, ho letto il cartello e, data l urgenza abbiamo preferito venire di persona.
(Giorgio lascia andare il computer)
GiorgioCi dica signorina, come possiamo esserle daiuto? Ma si accomodi prego. Guglielmo
porta un caff, un te! Cosa gradisce?
FrancescoForse un aperitivo?
(Guglielmo nel frattempo ha gi portato un vassoio con tre bicchieri colmi di un liquido verde)
GuglielmoAperitivo della casa!
CarlaOh, che gentili! Un aperitivo verde, una novit per me.
GuglielmoVevde spevanza, vicetta segveta!
(Carla sorseggia laperitivo)
CarlaSentite, a noi serve urgentemente un alloggio.
FrancescoVoi chi? Lei e il marito?
CarlaPurtroppo il marito un triste ricordo. No, io e mia sorella Agata abbiamo lasciato le
nostre rispettive case complete di marito alla ricerca di un rifugio per dimenticare i
guai che ci hanno combinato.
FrancescoM dispias, comunque nualtar gh em dofric lapartamentdal pain d suta, l liber
e anca amobili.
CarlaE il proprietario sar disposto ad affittarcelo?
GiorgioT sicur, al proprietari l nostar suocero, e anca al rest dal condominio: 48
apartamet. l suo e eco le ciav.: dum es anticip. Opura gnint stem in fiducia.
CarlaE allora, grazie della fiducia. Che brave persone che sincontrano ogni tanto!
Adesso vado ad avvisare mia sorella che mi aspetta in auto e poi scarichiamo gli
scatoloni.
FrancescoVegni anca mi a darav na man.
GuglielmoVengo anche me, favemo pvima.
(Carla, Francesco e Guglielmo escono di scena. Giorgio intento a cercare sul portatile una buona occasione per il viaggio)
GiorgioNo, questo l trop car. Questo al par interesante, ma l lontan dla spiagia.
(Entra Angela con una bottiglia di vino in mano. Giorgio chiude prontamente il portatile)
GiorgioCosa fet chi Angela?
AngelaDopo la colasion al bar m gn in ment che me padar al sha regal cla botilia chi par
festegiar al nostar aniversari.
(Giorgio prende in consegno la bottiglia)
AngelaPian, pian questa l mia na produsion dla nostra cantina. La fa part dla colesion che
me padar al custodis gelosamente. L na botiglia rara, gh n pochi eseplari al
mond, e lu s n priv par nualtar. Questo l or!
GiorgioChe gentile privas da tanta rarit. Certo che du ani fa tu padar als priv dna rarit
unica al mond!
(Cos dicendo abbraccia la moglie . Lei sorride)
AngelaQuel l vera, ma ades l mia al moment da stranfugnaram al taior. A senti, ho vist
dal moviment in al pian suta!
GiorgioEm fit lapartament amobigli a do siore da mesa et, gnit da speciale.
AngelaVeramente a mi le m par do bele gnoche, e Francesco m par ca l gh a sbaves a dre.
Al portao di scatolon e al sudao cme un fachin!
GiorgioMa no, cosa disat, un po da gentilesa la guasta mai.
AngelaSar, ma mi son contenta daverat cat chi a casa.
GiorgioMi comuque par Francesco saria pront a metar na man in sal foc.
AngelaMi no, l tant facil scotaras! Ben ciao n.
(Esce Angela e Giorgio riprende la sua ricerca On Line)
GiorgioForse questo No no, trop car.
(Entrano Francesco, Guglielmo, Carla e Agata)
FrancescoEm fn da portar i scatolon, ades s meritema un bel brindisi. Guglielmo tira fora i
bicer!
CarlaQuesta mia sorella Agata!
GiorgioE un vero piacere!
(I due si stringono la mano)
AgataSiete davvero gentili.
CarlaE quel Francesco, che energia!
(Francesco nel frattempo va in cucina e torna con la famosa bottiglia e incomincia a versare il vino. Giorgio accortosi della bottiglia che Angela gli aveva affidato savvicina a Francesco e gliela strappa di mano. Tutti lo guardano sorpresi)
Giorgio Di questo se ne deve bere pochissimo data laltissima gradazione alcolica. (Guglielmo allunga il bicchiere)
GiorgioA ti questo al fa mal!
GuglielmoMa pevch?
GiorgioPevch al dighi mi!
FrancescoCosa sognat, voda chi!
GiorgioBearesat sal fos velen?
FrancescoCapisi mia!?
(Giorgio toglie di mano i bicchieri alle ragazze)
GiorgioNon potete bere, acido. Ora se volete scusarci avremmo un impegno, urgente ma
prometto che ci rivedremo presto per brindare insieme.
AgataMa scusate voi siete sposati..
Giorgio e
Francesco (insieme) Un poctin.
AgataCapisco!
(Le ragazze dopo aver salutato escono)
FrancescoBen, ma set dvent mat, che figura met fat far con le signorine De Angeli?
GiorgioGuglielmo va subit in cusina a toram un luret.
(Guglielmo ubbidisce, torna con un imbuto. Giorgio versa il vin dei bicchieri nella bottiglia)
FrancescoParch s l acid al ributat in la butiglia?
GiorgioParch questo l or. L al dono da nostar suocero par al nostar aniversari!
FrancescoQuante fole, n conprem naltra istesa, em sa rimedi.
(Intanto Guglielmo ha preso in mano la bottiglia e ne osserva attentamente letichetta)
GuglielmoTventanni dinvecchiamento annata stvaordinaria per qualit ma scvsa pev
quantit. Quasi introvabile.
FrancescoE ti com a fet a saver tute st robe?
GuglielmoOh bella, ho fatto il someli pev sette anni!
FrancescoOh mama cosho fat!?
GiurgioT quasi comes un omicidio, Francesco.
FrancescoDle volte pensi che al suocero al faga datut par metas in dificolt. E ades com a
rimediema? Pudresom senpar rumpar la botiglia e dir ch l sta un incident.
GiorgioSet mat , chi ca soprtaria la delusion dle nostre done, insiem al biasimo par quel
che ma fat?
FrancescoFin par carit! Gh em descogitar quel. Ma cosa?
GuglielmoIo se permettete avrei un idea.
GiorgioDabun? T saresi un genio.
GuglielmoMa i geni vanno viconpensati!
FrancescoAncora? Ricordat ca tem apena dat un centino!
GuglielmoVa bene mi accontento di un cinquanta.
(Francesco sappresta a pagare ma Giorgio lo ferma con un gesto)
GiorgioFermo, prima sentema al piano e dop sa l va ben paghema.
GuglielmoSono cos cevto del mio piano che ve lo anticipo senza gavanzie,
FrancescoDai, dai parla.
GiorgioSun curios.
GuglielmoVoi dovete pvocuvarvi i biglietti pev il vostvo viaggio e poi staseva alla consegna del
vegalo fetseggevete con il vino che sar stato stappato pev favlo decantave.
GiorgioBella idea! Paga. (Francesco tira fuori soldi e li porge a Guglielmo)
FrancescoTa ti propria merit!
GiorgioAdes vaghi al Agenzia Viaggi chi sota casa e decidi in un mument. Vegnat anca ti
Francesco?
FrancescoNo grasie, sun sfin, gh ho da riprendam.
GiorgioScegli da par mii alora, ma dop ca t gabia mia dle fole.
FrancescoA cal punto chi m va ben tut.
(Uscito Giorgio Guglielmo va alla finestra)
GuglielmoOvpo, che due avance!
(Francesco incuriosito lo segue alla finestra)
FrancescoCosa gh da vedar?............ Di pura chi do bele suche!
GuglielmoNo e bello spive dalle finestre!
FrancescoE ti cosa fet? Certo che la signorina la signorina Agata l supedotata. V, riva anca
ch laltra!
GuglielmoE, le gh ha dle virt mia tant nascoste.
FrancescoMa com a parlat, in du et mis la eve?
GuglielmoFreg svel al me segreto. Quand m presentao par secar un servisi nisun a m vulea,
trop viril , metea sudisiun in pu i mar i era gelus cs m sun fat crsar la evve e cs
sera contes da tuti.
FrancescoBen , ti tegni al tu segreto e ti tegni al nostar.
GuglielmoAfare fat, ma aspeta ca daghi ancora na sbirciadina.
FrancescoAnca mi. Ben ma parch vengle in terasa in bichini?
GuglielmoMa cosa tinteresa, s vet cle ciapa al sol.
FrancescoMa se al sul l sa tramont da un po!
GuglielmoLe ciapar laria!
FrancescoMa una par ciapar laria vala in sal balcun in mudande?
GuglielmoCs laria la gira mei, e po cosa siteresa a nualtar, al panorama l spetacolare.
FrancescoT gh ragion, speta ca toghi al binocol.
(Francesco prende il binocolo dal mobile e guarda gi. Entra Giorgio e savvicina furtivamente.
Francesco si spaventa)
GiorgioT par questo al moment da vardar al panorama?
FrancescoChe scuai! M vot far morar? Al panorama comunque al merita!
(Francesco porge il binocolo a Giorgio e questi lo punta in alto. Francesco glielo abbassa)
GiorgioMa cosa fet ? Al guardone.
(Ma poi Giorgio mette a fuoco lobbiettivo)
GiorgioChe do robe de!.......................Per ades pensema ale robe serie.
FrancescoPerch queste t parle mia robe serie?
(Giorgio tira fuori due buste con i biglietti aerei)
GiorgioDieci giugno ore 23 e 30 partenza per lisola di Creta lundici festeggiamo il nostro
anniversario in albergo a cinque stelle.
FrancescoCinque stelle?......Spesa?
GiorgioSpesa, a rate. Ho firm na vintina da canbiali ma quand gh vol a gh vol!
(Guglielmo tira fuori i 150 euro)
GuglielmoTegn, m pararia n furto.
GiorgioE levve che fin ala fat?
GuglielmoLho mand su sensa nacosam.
(Giorgio e Francesco si ritirano in cucina. Si sente bussare Guglielmo va ad aprire)
GuglielmoBuonasera commendatore Tappo.
CommBunasera Guglielmo. I me senar ei in casa?
(I due generi rientrano)
GiorgioBuonasera caro suocero, qual bun vent?
FrancescoGi, le su visite i cs rare!
CommSon pas alagensia e gh era tut ser. Si cazzeggia?
GiorgioAl pus dle volte al lavoro al vegn fat on lain e inoltre ogi em afit lapartament dal
second pian!
CommHo incontr le afituarie, afascinanti, notevoli.
FrancescoA s? Gh ea mia fat caso!
GiorgioGnanca mi . A proposit grasie dal vin ca l sha regal par al nostar aniversari!
FrancescoGrasie pap!
CommMi dle fiole gh nho sul do e voi esar padar da nisun altar. Arivederci, e serch da
dav da far.
(Esce il commendatore Tappo)
FrancescoChe simpatia!
GiorgioE ti mia ciamaral pap ca t s ca ch pias mia
FrancescoAl ciamaria mi com a s meritaria!
GuglielmoCio?
Francesco e
Gioriorgio(insieme) Stronzo!
GuglielmoFra poco tornano le vostre mogli, io vado di l a stirare la camicetta della signora
Serena.
FrancescoBravisim!
(Esce Guglielmo. I due amici si siedono sul divano. Si spengono le luci. Breve stacchetto musicale e
poi entrano le mogli)
SerenaEco i nostar cavaglier. Cosa fe chi tut a scurun?
GiorgioVa spetaom insiem parch gh na sorpresa.
(Angela si toglie le scarpe)
AngelaQuala sorpresa?
GiorgioSentat chi , dam a mi le scarpe (Giorgio mette a parte le scarpe. Angela si siede)
FrancescoAnca ti Serena, metat in libert.! (Serena si toglie la giacca e si siede a sua volta)
SerenaE alora?
GiorgioFra na smana l al nostar aniversari
FrancescoE nualtar stan em decis da farav una sorpresa sorprendente.
GiorgioGi, propria!
AngelaDabun?
SerenaE alora parl ste mia lasaras in si spin!
(Giorgio tira fuori i biglietti e li distribuisce alle due donne)
GiorgioFra na smana sarem in vias par la Grecia.
FrancescoSerena cara, na smana sdrai al sol, sensa penser ale sene ai pransi e ale riunion da
laor. Slo noi due e le onde del mare!
SerenaChe bela sorpresa tesor!
AngelaSa gh volea propria na bela vacansa amore.
(Nel frattempo ha fatto ritorno Guglielmo che in sordina s recato in cucina e ritorna con la
bottiglia e i bicchieri. Alla vista della bottiglia son rimaste stupite)
GuglielmoL ho fatto decantave.
AngelaMa quela .Quela l la botiglia, 30 ani dinvechiament!?
SerenaLa botiglia. botiglia!?
GiorgioLa botiglia. botiglia, ma qulela locasion migliore? Pudem mia certo portasla adr
in aereo!
AngelaCaro t gh ragion.
SerenaSi st du tesor.
(Insieme brindano, anche Guglielmo che pure lui s servito)
GiorgioAuguri tesor.
AngelaAuguri amore.
FrancescoAuguri amore.
SerenaAltrettanto tesoro.
GuglielmoTanti auguvi Gugliemo, tesovo ti voglio bene.
(Si spengono le luci)
GiorgioMi dir na cretinada, ma cal vin chi al somiglia ala riserva privada dla vostra cantina.
AngeloBrao t dit propria na cretinada!
SerenaAl gh ha ragiun al pap a dir ca vited mia da vin!
Fine primo atto
Angela |
Giorgio |
Giorgio |
Angela |
Giorgio |
Angela |
Giorgio |
Angela |
Giorgio |
Angela |
Secondo atto
(La solita scenografia. In scena Giorgio che legge il giornale mentre Angela sta terminando di
mettersi lo smalto alle unghie)
Ma cle do putele l, le De Angele, quele da pian suta che mester fale?
Le fa le fisioterapiste. Le lavora a lospedal o in na casa da cura, mi na so.
A mi le m par putost dle balerine da nait, dle cubiste.
Parch disat cs?
Ma sbagliar , ma le m par dle sivetune , e po le gira un po trop da spes inturan a ti e Francesco, s n acort anca la Serena. Magari!
Come, magari!?
Coma t s sospetosa , la vrit l che quand le va a fa spesa le s dismenga senpar quel!
Quel cle cata sempar in cla casa chi!
Ho cap, ho cap, t se gelosa! Questo m fa piser, alment pensar na qul volta mi e mia senpar ala dita Le sorelle Tappo.
(Si sente bussare. Entrano Serena e Francesco)
SerenaSet pronta? Andema l sa tardi, stamatina gh anca al pap in dita e ta l s ca
pudem mia ritardar quant al gh lu! A proposit ogi sem mia a casa a pranso.
(Escono senza neppure salutare)
FrancescoCiao n!
GiorgioBuna giornada!
FrancescoOgi preso inpegno, a pranzo con i fratelli Tinazzi! Cosa fem ogi, andem in ufisi?
GiogioSa gh ho da esar sincer, son sfiduci.
FrancescoCom ela?
GiorgioPrima lAngela la mha domand dle sorele De Angeli, la parea gelosa. Menomale ho
pens che al ghiaciolo al fos dre ca scioglieva un po. Ma bast un aceno al padar
ca al s gias da nov.
FrancescoCosa tho da dir, mi n posi pu, sun in le istese condision. La signore Tappo le s
mise al tapo.
GiorgioMi gh ho na gran voia da divertim. Punti tut in sla nostra vacansa al mare dopo di
che so mia com landr a finir. Quand turnem gh ho da tor na decision , avanti cs s
pol mia andar.
FrancescoL ura ca s renem indpendenti, an lavoro nof, dle regole nove.
(Si sente bussare, sono Agata e Carla)
CarlaE permesso?
GiorgioAvanti, avanti ! Cosa va gh vol: sal farina, sucar ,cosa va v manca?
AgataCi manca un po di compagnia
FrancescoE nualtr, cosa ga stem chi a far?
GiorgioAnca nualtar s sentema soli!
CarlaE le vostre mogli?
FrancescoLe nostre mogli i cme i carabigner e ades i in servisi.
GiorgioI senpar in servisi!
CarlaPoveri cari, vi vedo stressati, volete un massaggio?
GiorgioMagari un masagin in sal col par alentar la tension.
(Carla comincia a massaggiare Giorgio sul collo)
GiorgioCaro che bel, ta m rimeti al mund!
FrancescoAnca, anca mi sun dur!
(Agata prontamente incomincia il massaggio sul collo di Fancesco)
AgataC della tensione, che collo duro!
CarlaAltroch, questo senbra di legno.
(In quel momento entra Guglielmo)
GuglielmoChe bel quadret, se le vostre muier le gh es da vedarav.
AgataSiamo fisioterapiste, stiamo semplicemente praticando il nostro mestiere. La nostra
quasi una missione.
GuglielmoAnca quel l vera.V prepari un caf?
FrancescoNo, al caf andem a bearal fora al bar, vero signorine?
CarlaCon molto piacere.
AgataNoi andiamo a preparaci, vi aspettiamo.
(Escono le ragazze. Guglielmo si mette a spolverare)
GuglielmoMi ho gnancor cap che mester fe uatar du, mi m parea ca fosi inpegn in campo
imobigliare, ma lunic imobile ca tgn suta control l da esar quel da casa vostra
parch v mu mai da d chi!
GiorgioVeramente nualtar sem architet ma par praticar la nostra profesion sa gh volea un
periodo lung da tirocinio.
FrancescoE le nostre muier le gh ea presia da maridas e anca nualtar, s parea dandar in
paradis, cs em acet da gestir l'Agensia limobigliare che nostar suocero al sha
ced. Per da nascost un qual concors al fem senpar sperando in la fortuna.
GuglielmoHo cap, mi faghi al tifo par ualtar!
GiorgioGrasie.
(Francesco e Giorgio escono)
GuglielmoChi la facenda la singarboia mia mal,n ved lora ca fnisa tut.
(Si sente bussare, Guglielmo va ad aprire entra il commendatore Tappo)
GuglielmoSiur Cmendatur, cosa fal chi da stura?
CommNascost da dre dal portun ho vist i me senar con le pudlete. Coma vale le robe?
GuglielmoTut procedi nel miglior di modi. Per mi un po m dispias par i su senar, i par di bun
putei.
CmmS,bun.Bun da gnint!
GuglielmoCom al vol lu. Putost , al port lanticip?
(Il Comm. allunga una busta che prontamente Guglielmo prende)
Cmm.Ecco lanticip come promes diesmlila euro, al rest a opera fnida.
GuglielmoVa ben grasie. Beval un caf sior Comendator?
CommNo vaghi prima ca riva lilur.
(Esce il Comm)
GuglielmoNisun a vol al me caf,e i gh ha regiun , l pran stras m pias gnaca a mi.
(Guglielmo accende la radio e incomincia a fare ginnastica a tempo di musica. Di l a poco
rientrano Francesco e Giorgio con le ragazze. Guglielmo sinterrompe di botto)
GuglielmoBuono il caff del bar?
GiorgioVeramente sem and in gelateria par tor un mega gelato!
FrancescoIl gelato rinfresca il cuore e la mente!
GiorgioPer il gelato rinfresca anche il palato.
FrancescoN gelato divis con na bela putela al rinfresca anca di pu.
GuglielmoE sa la vegn a saver le vostre muier ste ancora pus fresc!
FrancescoOh, mama cra!
AgataLe vostre mogli sono gelose?
GiorgioMa.Forse!
FrancescoE chi ca l sa, le vedem quasi mai!
GuglielmoVard ca vho prepar al pranso. Mi ades vaghi a far i mester da dl in claltar
apartament.
GIORGIOCos et prepar par pranso?
GuglielmoAl solit panin con le verdure, stavolta gh ho mis anca al sedano.
GiorgioDal sedano? Alora al fa schif dal tut!
FrancescoSenti l mei c andema alagensia, bisogna che almen s fem vedar na qual volta.
GiorgioT gh ragion. In pu dman partem e gh em da serar butega. Tornem stasera.
GuglielmoV tegni da part i panin?
GiorgioI panin con al sedano? Magnati ti!
FrancescoCarisime s vedem al pus pres posibile.
GiorgioS faria piaser salutarav prima da partar.
(I due cognati baciano la mano alle due ragazze ed escono di casa)
GuglielmoE alora?
CarlaTutto procede bene.
AgataFin trop facile.
(Le ragazze escono. Guglielmo si reca in cucina. Si spengono le luci . Breve stacchetto musicale per permettere ai due mariti di accomodarsi sul divano. Entra Angela e accende la luce)
Angela |
Cosa f chi a scur? |
Giorgio |
Oh bela, vaspetaom! |
Angela |
Com a sun straca! M fa mal la scena, i pe le spale. |
(Guglielmo entra dalla cucina) |
|
Guglielmo |
Signova , se si togle la camicetta le fav un mega massaggio. |
Giorgio |
E no al masagio ga l faghi mi belo! |
Angela |
Perch, Guglielmo cos bravo?! |
Giorgio |
Parch l trop bravo, e quand un l trop bravo, va mia ben. Dora in avanti i |
(Entra Serena) |
masagi ti faghi sul mi. |
Serena |
Francesco cosa fet senpar chi, ghet mia casa tua? |
Francesco |
Ma stufi star senpar da par mi, almen chi scanbi do parole con al me socio |
Serena |
Intant per t pudei pasat via stirando quancosia.Ta l s ne che a Guglielmo ch pias |
mia stirar. |
|
Francesco |
Poarin, e mi invece saria un stiradur!? |
Serena |
Al la dis sempar anca me padar. |
Francesco |
Cosa disal tu padar, ca sun an stiradur? |
Serena |
Che discors! Al dis che uatar du ghi poca volont, e dovresi colaborar di pu. |
Angela |
Quel l vera! |
Giorgio |
Cosa disal vostar padar ca gh em da stirar? |
Angela |
No al dis sul ca duvresi inpegnaraf di pu. E mi dighi anca stirar, che mal a gh |
rendas utili. |
|
Francesco |
Mi credi che nualtar du dovresom canbiar laovro. L mia giusta esar tuti quatar ale |
dipendense dal stes padron. |
|
Angela |
Nualtar sem mia suta padron, sema dirigenti. |
Giorgio |
Vuatar sar dirigenti ma al padrun al resta vostar padar. |
Serena |
Tuti i motivi i valid par sparlar da pap. |
Angela |
Si di ingrati, poar pap. E pensar che lu l cs generos, al sha pena regal anca na |
botiglia da n valor inestimabile. |
|
Francesco |
Serena varda, mi tu padar al voi gnanca nominaral, ma quand tornema dle ferie gh |
da far un ragionament nualtar du. |
GiorgioNultar quatar!
AngelaA proposit gh em da metar in ciar na roba. Quand sarem in ferie ste mia pensar ca
sarem li a far la bela vita.
SerenaGi, sapieghi ca turem su al portatile e lavorarema a distansa.
GiorgioBen ma lavorar mia tut al d?
AngelaTut al d e anca la not sa servi
FrancescaE alora cosa andema in Grecia afar?
AngelaCanbiarem aria almen, quante fole! E stinveran andrem ale Havai .Viaggio offerto
dal commendatore Tappo delle cantine Sorelle Tappo, nostro generosisimo padre
e suocero esemplare.
GiorgioChi t vulea! Lavria giur che le s saria mia contentade dal viageto in Grecia
AngelaCosa disat, nualtar sem felicisime , gh i vi un pensiero molto gentile
Giorgio(fra s e s) Vint cambiali.
AngelaAdes per son straca e vaghi a let monale ch ho prepar la valis stamatina bunora.
SerenaAnca mi i ho sa fate. Dmatina per gh em dandar ala cantina par le ultime robe. Mi
minvii al let Francesco, sa t vegni a let tardi mia inpisar la luce ca ta m disturbi.
AngelaAnca mi n posi pu, ualtar ca si mia strac pod farav conpagnia.
(Le due sorelle salutano ed escono di scena.)
GiorgioQuand pensi chem firm vint canbiali par na vacansa ca sperava fos un nov inisi.
FrancescoInvece vedi che tuti i nostar sfors i risult inutili. Al suocero l senpar al pus
forte. Oramai al i ha plagiade.
GiorgioSa pensi ca gh ho dandar in ferie par far al cavaglie servente da un
ghiaciolo.Credam , m pas la voia.
FrancescoAnca a mi m pas la voia, ma com a fem ades a far mrciaindre
GiorgioSet cos saria bel? Na smana da par nualtar e divertiras con le do ciopone dal dal prin
pian.
FrancescoMa com a fem a farle partar sensa da nualtar.
(Guglielmo rientra dalla cucina)
GuglielmoTut s pol far con ladeguata mancia.
FrancescoSa ta gh riesi sun dispost a far un mutuo.
GuglielmoAlora s vedem dman. Pensec anca ualrarLa notte porta consiglioe Lunione fa la
forza.
(Esce Guglielmo)
FrancescoAdes vaghi let anca mi, e a lorbun. Laltra sera omenti vaghi a fnir in larmari.Ho
ciap un sucun in la speciera che omenti m vegn fastidi. Pensa ca la s rabida
parch lha dit ch ho fata posta, par dispet!
GiorgioA sem mis ben. la mia invece la gh ha un sun cs pes cla s dismisia mia gnanc con al
teremot. E si ca faghi da tut dismisiarla , ma gnint.
FrancescoMa ti set ancora inamor dlAngela?
GiorgioPurtrop s, anca se dle voltem par da brasar nestranea, cle rare volte cla s lasa
brasar.
FrancescoMi m ricordi pu al temp cla mha fat un segn dafet. Forse lho delusa
GiorgioLe pensa sul al lavor. Le Sorelle Tappo le s mise al tappoalamor.
FrancescoL vera,bisogna catar al cavatappi giust.
GiorgioS l mia al cavatappi giost lamor, mi so mia cosa catar fora. Forse dovresom secar
da esar pus indipendenti ,almen con al lavor.
FrancescoMi par ades gh ho sul bisogn da divertiram . Bisogna stacar un po par stdiar una
solusion. Intant Trovema al modo da farle partar sensa da nualtar. Ch vuria
nideona.
GiorgioLasem far a Guglielmo.
Fine secondo atto
Terzo atto |
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(Il giorno dopo, Guglielmo in scena con il Commendatore Tappo) |
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Comm |
Bisogna mia chi parta insiem sin forse i nostr piani i va malamentar |
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Guglielmo |
S preocupa mia sior Comendator, gh ho pens mi. Al piano lho studi fin da |
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(Entra Angela) |
principi in i minim particolari L vedr che sorpresa! |
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Angela |
Cosa fet chi pap? |
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Comm |
Ma come cara? Sun gni par portarav al aeroporto! |
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(Angela lo abbraccia) |
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Angela |
Che gentile pap! |
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(Entra Serena con il troller) |
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Serena |
Ciao pap! |
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Angela |
Al pap l gn par portaras al aereoporto. |
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(Anche Serena abbraccia il padre) |
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Serena |
Pap t s al mei! |
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Comm |
Ma in du ei fn i vostar mar? |
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Angela |
I and a serar lagensia, i sar chi a momenti! |
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(Da fuori si sentono dei lamenti) |
|||
Francesco |
Ai.Ai! |
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Giorgio |
Mia parlarman! |
(Entrano i due mariti entrambi con una gamba ingessata. Inoltre , uno ha il collarino e laltro ha un braccio al collo. Guglielmo f un segno dintesa al Comm.)
AngelaMa cos suces?
SerenaOh mama cara!
FrancescoMa gnint!
GiorgioGnint, gnint , i sha invest in sle strisie.
AngelaE ualtar ds cl gnint, poarin!
SerenaOramai l mei andar a desfar al troler, al vias l and a mont!
FrancescoParch part mia ualtar do sa tut prenot l un pec rinuciar.
SerenaMa caro cosa disat,, t par al modo da festegiar al nostar aniversari , nualtar l a
Creta e uatar chi invalid !?
GiorgioE uatar cred ca s sentaresom ben pensando daver rovin al vis ale nostre moier!?
CommMi m par un discors sens e generos,un po daria buna la v fare sul che ben
I laur tant ultimament
AngelaMa pap cosa disat, e lur?
GuglielmoA lovo ci pensev Guglielmo, il maggiovdomo. Ho fatto anche un corso dinfrmieve
tempo fa.
CommLa m par la decision giusta . Sa si a casa v entaresi in doer da far compagnia ai
vostar mar. In Grecia invece sar pus libere, se pur a distansa da seguir i lavori
SerenaDisat pap?
AngelaNo, mi la m par mia giusta lasar i nostar mar in al bispgn, in fondo l un periodo
chi ema trascur un po.
GiorgioChe rasa da n po!
CommSent, fe quel ca vol, ma second mi sacrificandov far sentar in colpa i vostar poar
cari mar . Recuparar tut st inveran quandandri ale Havai par na vera vacansa.
SerenaAl pap al gh ha ragion.
FrancescoL la sagesa in persona!
GiorgioAnd pura sens problema, sem mia da par nualtar. Al pap al gnar spes a cataras.
GuglielmoGi e poi ci sono moi!
AngelaCiao caro, parti a malincor sa gh na qual dificolt telefon e nualtar saltema in al
prim al prim aereo in partensa!
GiorgioGrasie cara e telefon pena rivade.
(Angela si china a baciare il marito)
GiorgioAi Ai!
AngelaCaro scusa, vot ca resta!
GiorgioVa cara, va!
SerenaM racomandi Guglielmo, tegnas informade.
(Serena si china a baciare il marito)
FrancescoAi.Ai!
SerenaCaro cosa faghi?
FrancescoCara vaVa!
(Nel frattempo Guglielmo s appartato con il Comm e parlottano insieme. Angela e Serena
escono seguite dal padre).
GuglielmoMissione compiuta!
GiorgioUn po m dispias, inganar cs la me Angela
(I due iniziano a togliersi i bendaggi)
FrancescoA mi invece no,sa pensi cm le sha trat ultimamente. In fondo ancora na volta a
decis su padar!
GuglielmoAnca quel l vera , e adesso incominciano le danze!
GiorgioMi in fondo sperao che la me Angela la decides da restar par mi.
FrancescoIlluso! Guglielmo et prepar tut?
GuglielmoGh tut pront, pasticini scampagn, gh sul da ciamar le allegre sorelline.
(Francesco solleva la cornetta del telefono per chiamare le ragazze, ma queste dopo aver bussato
brevemente entrano in casa.)
CarlaAbbiamo assistito alla partenza ed eccoci qui pronte a far festa!.
AgataQuando non c il gatto i topi ballano.
(Ne frattempo Guglielmo ha acceso lo stereo)
FrancescoVieni bella topolina che balliamo.
(Francesco e Agata ballano, mentre Giorgio e Carla sono seduti sul divano e brindano)
CarlaLe vostre mogli saranno quasi allaeroporto ormai!
GiorgioE buon viaggio! Com l bela la trasgresion, ma forse la l sul na gran voia da
divertim!
(Giorgio ha cinto le spalle di Carla con un braccio)
CarlaSentite, m venuta una bellissima idea! Avete un mazzo di carte da gioco?
GiorgioS, Guglielmo varda in al prim caset!
(Guglielmo porta il mazzo di carte)
GuglielmoEcco!
FrancescoVur mia metav a sugar a ramin, n.
CarlaNo, vi insegno un gioco molto, molto divertente! Mettiamo tutte le carte capovolte
su tavolino
AgataS, lo so bello! Ognuno di noi scopre una carta. Quello che trova la carta pi bassa
si toglie un indumento.
FrancescoM pias!
GiorgioL da esar divertente.
(Guglielmo guarda lorologio)
GuglielmoCerto, certo!
GiorgioCosa gh inentrat ti .T po andar ghem pu bisogn di tu servisi.
Guglielmo |
Mi m moi mia da d chi, sin fag la spia. |
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Francesco |
Ma s dai , un pu un men per t partecipi mia al soc.! Dai cominciema. |
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(Vengono capovolte le carte del mazzo. Tutti alzano una carta) |
||
Agata |
La mia la pi bassa, mi tolgo il golfino |
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(Agata si toglie lentamente il golfino a tempo di musica) |
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(Altra Carta) |
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Francesco |
Tuca a mi eco la cravata. |
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(Anche Francesco a tempo di musica si toglie la cravatta. Poi la volta di Carla) |
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Carla |
Vola golfino! |
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(Poi la volta di Giorgio) |
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Giorgio |
Eco la camisa! |
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(Un'altra carta e Carla si toglie la camicetta) |
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Carla |
Anche la camicia parte! |
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(Altra carta e tocca a Giorgio che si toglie la cintura dei pantaloni) |
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Giorgio |
Ades mandr su le braghe! |
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Agata |
Adesso arriva il bello ! |
(Al altra estrazione e tocca ad Agata)
(Agata sbottona lentamente la camicia e la getta per aria. Guglielmo intanto raccoglie gli indumenti che man mano vengono gettati . Poi lo spogliarello continua a discrezione a gusto o a possibilit della compagnia. Sul pi bello rientrano le mogli con il padre)
AngelaCosa sucedi chi?
SerenaUn due ela andada ligesadura?
CommCosa diavol dre sucedar
GuglielmoSem dre festegiar laniversari da matrimoni!
Fine Terzo atto
Epilogo
(La solita scena. Si sente bussare Guglielmo entra dalla cucina e va ad aprire al Commendatore)
GuglielmoA, l lu siur Comendator. Bungiuran!
CommSon gni a vedar com a sta le me putine.
GuglielmoPoarine , i ha sig tuta not, ades per le dormi, i andade a let vestide. L sta un
bel colp par lur !
CommAl so ma dop ch pasa. Linportante l che al nostar piano l ries.I parasiti elimin.
Brao Guglielmo.
GuglielmoGuglielmo sbaglia mai, per Guglielmo ades al vol esar sald!
CommVa ben nasegn?
GuglielmoM fidi, al commendator Tappo l na garansia. Man tira via na curiosit ma sa gh
cs odios i su senar parch gh al regal na botilia cs pregiada.
CommCla botilia l da pregiato l gh ea sol letichetta.
GuglielmoE le su fiole , com ela cle s gnanca acorte?
CommL par quel ca voria unirle ai fratelli Tinazzi ! Lur si ch s nitendi da vin!
Putost pudresat mia faram n scont 30000 euro i mia pochi.
GuglielmoAl genio non f sconti.
CommVa ben alora, eco lasen cme dacordo per forse avria spes d men sa ingagiao un
killer par liberaram di me senar. Schersi, un bel divorsio lanpo e dop subit un bel
matrimoni con i fratelli Tinazzi Con coseguente unione di due grandi cantine.
GuglielmoGi, matrimonio Tappo in Tinazzi uguale : Cantine Riunte.
CommGi, ma ades l mei ca vaga prima ch le s dismisia.
(Esce il Comm entrano le due sorelle)
AngelaGh ho mal dapartut! Par ca m sia gn ados un camion
SerenaA d dsea al pap che i nostar mari i era di putin pien da caprisI
AngelaDi putin ca ch pias le putine.
SerenaD pura putlune!
AngelaTi cosa diast? S pol mia perdonar un tort conpagn. Lunica via l al divorsio.
SerenaE, gh nisun altra via! Per m dispias, Francesco l cs divertente!
AngelaPu che divertente ch pias divertiras. Ma anca Giorgio m mancar.
(In quel momento entra Giorgio e senza prlare si reca in camera da letto e ne esce con una giacca
appesa ad una gruccia. A met stanza si ferma)
GiorgioBungiorno.
(Non ottenendo risposta esce)
AngelaEt vist che coragio?
SerenaMi credi che Giorgio al gh abia sempar vi na certa facia tosta!
AngelaE Francesco invece no ?
(In quel momento entra Francesco e si ripete la scena)
FrancescoBuongiorno!
(Non ottenendo risposta esce)
AngelaE ades chi ca gh ha la facia tosta?
(Si sente bussare Guglielmo va ad aprire , sono le ragazze)
GuglielmoE voi cosa fate qui?
AngelaSa serch inostar mar, i in claltar apatament.
CarlaLos sappiamo, li abbiamo appena lasciati!
SerenaChe coragio!
CarlaNoi siamo qui per parlare con voi
SerenaNualtar gh em gnit da dir.
AgataVoi non avrete niente da dire , per ce qualcosa che dovete ascoltare
AngelaNualtar volem sentar gnint!
GuglielmoLe sigmove hanno vagione, andatevene.
CarlaNo, sarebbe troppo comodo, due minuti per il vostro bene.
GuglielmoNon vi sembva il caso di andave?
AngeloNo, sentema cosa le gh ha da dir du minut e vardi larloi
CarlaDunque, cerano una volta due coppie di sposi che vivevano felici, ma un brutto
giorno un Mago cattivo che per il suo interesse ord un inganno per mettere
scompiglio nelle due coppie.
SerenaM par da capir ca parl da nualtar quatar ma chi saresal al Mago cativ?
AngelaSecond lur al mago cativ l nostar padar. Sbagli?
CarlaAzzeccato!
(Guglielmo prede per le braccia le ragazze e cerca di farle allontanare)
GuglielmoFuori, m par ca basta fora com v permetiv!?
SerenaGi com v permet, fisioterapiste da strapas
AgataUn momento, noi non siamo fisioterapiste
AngelaQuel al sera cap!
CarlaNoi siamo attrici e siamo state ingaggiate per far cadere in una trappola i vostri
mariti e screditati ai vostri occhi:
SerenaE uatar come attrici la vostra esibisiun in du volevi farla?.........A let!
CarlaPer quello non cera pericolo; essendo presente nostro padre.
GuglielmoE tasar!?
SerenaCome vostar padar?
AngelaLu, al magiordomo vostar padar?
AgataS, il qui presente Guglielmo Sereni nellimpareggiabile interpreteazione del
maggiordomo fedele. Nostro padre e capocomico, al momento tutti disoccupati
AngelaE tu Guglielmo disat gnint?
SerenaMa el vera tut quel chi ha dit?
GuglielmoA cal punto chi, dato che cle disgrasiade dle me fiole i ha smaron tut, e che a dir la
vrit al me ruolo in cla facenda chi al m mai pias Eco.
(Guglielmo toglie dalla tasca della giacca lassegno datagli dal commendatore Tappo)
GuglielmoQuesto l asegn da vostar padar par i nostar servisi, lu sperava in an rapido
divorsio e in ancor pus rapid matrimoni con le cantine Tinazzi.
AngelaSun muta!
SerenaE cosa gh da dir?
AgataNoi la nostra buona azione labbiamo fatta.
CarlaSe i vostri mariti ce lo avessero permesso saremmo state ben felici di consolarli , ma
loro ci hanno rifiutato. Sono ancora innamorati di voi.
(Escono le ragazze)
GuglielmoSignore da questo momento mi ritengo esonerato dal mio servizio
AngelaL senar trop tardi!
SerenaAl pap, che delusion!
(In quel momento entra il commendatore)
CommCare ragazze I vostar mr i s sa dimes dlAgensia Imobiliare. E mi ho sa contat un
famoso avocat divorsista
(Angela linterrompe)
AngelaPap com et pod faras questo?
SerenaCme quatar burati!
Comm |
Capisi mia. |
Guglielmo |
Ga spieghi mi. |
(Toglie dalla tasca lassegno e lo fa in mille pezzi.) |
|
Comm |
Ma podlete lho fat par al vostar ben. |
Angela |
E par al ben dla Cantina. |
Guglielmo |
Commenda l mei cal vegna via con mi par ades, al lha propria pitada! |
(Uscendo) |
Bisogna cal speta ca pasa un po lodor! |
Guglielmo |
Lacot per ma l tegni n? |
(I due uomini escono le donne sono sconcertate) |
|
Serena |
M par tut un brut insoni! Caro al me Francesco fao tant ridar.M fao le gatulise sota |
i pe e pu faom lamor! |
|
Angela |
Far lamor.M ricordi gnanca al temp; son senpar cs straca. |
Serena |
Par quel anca mi, m riferia al prim an da matrimoni.Da quand nostar padar al sha |
mis in conpetision a far le dirigenti canbi tuta la nostra vita matrimoniale |
|
Angela |
A esar sincera forse stan i nostar mar i ema un po trop trascur. |
Serena |
L vera ma nualtar lavuravam par al ben dla famiglia. |
Angela |
E se al ben dla famiglia richiedes mia tut linpegn ca gh meteam nualtarin al laur? |
Serena |
Credat ca gh avresom da perdonari? |
Angela |
Certo ca i sha ingan ben con al fint incident, la finta ingesadur , e con le finte |
fisioterapiste. |
|
Serena |
In fondo suces gnite. Anca nualtar forse em sbagli a andar senpar a pranso con i |
fratelli Tinazzi. |
|
Angela |
Ma la part pegiore a lha fata al pap par i su fini vinicoli. |
Ades bisogna sul ca s fema na domanda Gh vulem ancora ben ai nostar mar? |
|
Serena |
Mi a Francesco s,sa pensi desar dre perdaral m vegn fin mal al cor! |
Angela |
Anca par mi l cs, sperem ca sia mia trop tardi. |
(In quel momento entrano i mariti. Potano i troller) |
|
Serena |
Oh Francesco, gh ho gran spira i pe! |
Angela |
Giorgio, mi gh ho spira dapartut. |
(Le due coppie sabbracciano) |
|
Giorgio |
Ho telefon al aeroporto , sa s misiema fem ora ciapar lultim aereo par la Grecia. |
Francesco |
Fem ora a rivar prima ca fnisa la giornada e festegiar in temp al nostar aniversari. |
(A due a de gli sposi savviano fermandosi al centro della scena. Si chiude il sipario)
FINE
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