LA BELLA ADDORMENTATA
Di PATRIZIA PARISI (pseudonimo S.I.A.E. LEO SURYA)
PERSONAGGI:
Re Serafino
Regina Isabella
Principessa Rosaspina
Il Ciambellano
La Fata Nera
Il Principe
Balia e Trombettiere
Dalla nota fiaba classica tratto questo spettacolo musicale pieno di magia, intelligenza ed ironia. I personaggi sono quelli che conosciamo: il Re, la Regina, la Principessa, Il Principe ma ce ne sono di nuovi: come il Drago Cucciolone ma tanto grande. Come tutti sanno nasce una bimba e a Palazzo Reale si d una grande festa con tante Fate buone, ma ahim! La perfida Fata Nera, arrabbiata perch non stata invitata alla festa, scaglia contro la Principessa un sortilegio ma tutto bene ci che finisce bene e tutti torneranno ad essere felici e contenti, persino la terribile Fata Nera ma non vi dico che succede!
TESTO DEPOSITATO S.I.A.E.
Lo spettacolo stato rappresentato a Roma presso lAnfiteatro Quercia del Tasso, al teatro Anfitrione, al Teatro Verde e al Teatro delle Muse.
Per contattarci: Tel. 06 57 50 827 e-mail: la plautina@gmail.com
La scena rappresenta la sala del regno, un trono al centro. Il Re e la Regina sono appisolati.
PROLOGO (REGISTRATO)
Cera una volta, tanti e tanti anni fa, in un paese lontano tanti e tanti passi in l, un Re e una Regina. Loro si volevano molto bene, erano ricchi e di buona salute, e anche il popolo li amava moltissimo, ma non erano felici. Non erano felici perch non avevano avuto la gioia, dopo tanti anni di matrimonio, di avere un figliolo. Oggi io vi voglio raccontare la loro storia, la storia della Bella Addormentata nel bosco.
SFUMA LA MUSICA
REGINA: (svegliandosi di soprassalto) Serafino, Serafino! Sveglia sveglia!
RE: Eh! Eh! Cosa successo?
REGINA: E successo successo che ci siamo addormentati unaltra volta!
RE: Perdindirindindina! Stiamo diventando proprio dormiglioni! Ciambellanooooo! O stiamo diventando proprio vecchi .
REGINA: Vecchio ci sarai tu! Io tutto sommato sono ancora una giovanotta!
RE: (ridendo sotto i baffi) Giovanotta!
REGINA: Giovanotta! Giovanotta! E per di pi piacente!
RE: Questo s, sei piacentina . Ciambellano
CIAMB.: Le maest mi hanno chiamato?
RE-REGINA: Sparisci!
CIAMB.: Io non capisco perch mi chiamano. Con tutto quello che ho da fare dietro le quinte . In cucina .
REGINA: Sai Serafino, lultima volta che mi sono addormentata ho fatto un sogno.
RE: Ah! S?! E perch non me lo hai raccontato stamattina?
REGINA: (seccata) Stamattina? Ma se da stamane ci siamo appisolati almeno sette volte e io il sogno lho fatto adesso
RE: Questo non possibile! Io sono sempre sveglio zzzz almeno quando non dormo .
REGINA: (urlando) Serafino!
RE: (svegliandosi di soprassalto) Dichiaro guerra! Ciambellanoooo
REGINA: Ma quale guerra! Ti stavo raccontando il mio sogno
RE: Ah s s mia cara ora ricordo
REGINA: E i sogni sono messaggi e sono importanti se si riescono a capire!
RE: E come no! Non si dice forse Sogni doro! Ma ditemi Regina Isabella che sogno avete fatto?
REGINA: Allora se ben ricordo io stavo passeggiando nel giardino del Re . O meglio nel giardino della Regina (EFFETTO: ARPEGGIO MAGICO) Stavo passeggiando leggendo una antica storia che raccontava di una bambina che doveva attraversare un bosco con un lupo, quando improvvisamente cadde dal cielo con un gran frastuono un . (EFFETTO: CADUTA DRAGO)
RE: Un piccione?
REGINA: Ti sembra . Il rumore di un piccione? Bambini, questo re proprio rincitrullito . Quando improvvisamente cadde dal cielo con un gran frastuono un (EFFETTO: CADUTA DRAGO)
RE: Un mattone?!
REGINA: No fammi dire
RE: Ma insomma cosa caduto?
REGINA: Un drago, un piccolo drago rosso . (EFFETTO CADUTA DRAGO PIU LUNGO)
APPARE IL DRAGO
DRAGO: Ohi ohi ohi so caduto so andato a sbatte.
REGINA: Povero piccolo.
RE: Tanto piccolo non mi pare! Voi che ne pensate bimbi?
REGINA: Ho capito! Ho capito! Intendevo piccolo di et, era il cucciolo di un drago, tutto rosso . Verde. Con un testone
RE: Vedo, vedo
REGINA: Dopo un attimo di smarrimento mi accorsi che stava piangendo
DRAGO: Ohi ohi ohi. So caduto. So andato a sbatte!
REGINA: Primo perch si era sbucciato una squama, secondo perch si era perso.
DRAGO: Mi sono fatto male ad una aluccia e non so dove sono Voglio mamma draga Voglio tornare a casa Ho anche un ficozzo nella testona
REGINA: Su su piccoletto ti aiuto io (lo accarezza) Io so dove si trova la terra dei draghi.
RE: Eh gi lo so anche io; dietro la collina.
REGINA: E inutile che ti intrometti, il sogno mio e lui non ti sente
RE: Le solite ingiustizie.
REGINA: Te lo dico io dov la terra dei draghi (al drago) l, dietro la collina sar facile per te raggiungere i tuoi genitori
DRAGO: (piangendo) No.
RE: E perch?
REGINA: (al re) Sssss! (al drago) E perch?
DRAGO: Ho finito la benzina vedi? (apre la bocca) La mia fiamma spenta so caduto, so andato a sbatte! (urlando) Voglio arrotolarmi fra la coda di mamma!
RE: Ti prego non urlare cos!
REGINA: Ti aiuter io a trovare il carburante Ciambellano, Ciambellano portate legna carbone e combustibile dobbiamo accendere il fuoco di un drago
RE: Ma Isabella
REGINA: Serafino smetti di interferire nel mio sogno
RE: Ma Isabella, per accendere la fiamma di un drago non serve il carbone . Occorre
DRAGO: Per accendere il mio fuoco ho bisogno di una goccia damore
REGINA: Io te la darei volentieri Piccolo caro! Ma come fare?
DRAGO: Prova a pensare come sar triste la mia mamma senza di me Lamore mettersi nei dolori degli altri e cercare di aiutarli
REGINA: Io vorrei ma non ne esce dal mio cuore
RE: E prova ancora
DRAGO: Pensa se si fosse smarrito il tuo figliolo
REGINA: Ma io non ho figlioli.
DRAGO: (stupito) Neanche uno? Piccolo piccolo?
REGINA: No, sono sposata con Serafino da tanti anni, ma la nostra reggia non ha avuto la gioia di sentire la melodia pi grande del mondo: le risa di un bambino
RE: (commosso) E s proprio cos, mia cara Isabella. (EFFETTO VOCE REGISTRATA PIU SCINTILLA FINALE)
VOCE: E fu cos che due lacrime scesero dagli occhi di Re Serafino, due da quelli della Regina Isabella e al contatto una scintilla .
DRAGO: Il carburante! Il carburante! Oh! Grazie Isabella e grazie Serafino, con questa goccia damore raggiungo subito i miei genitori oltre la collina e vi prometto che non mi allontaner pi
RE: Addio
REGINA: Addio
DRAGO: Il bene porta bene ricordate da qui ad un anno io vi predico questa reggia udr il suono meraviglioso delle risa di una bambina questo il suono che fa girare il mondo grazie ancora . Addio Il carburante il carburante (EFFETTO: MOTO)
REGINA: E metti la freccia! (Il drago si snoda sul palcoscenico, la regina e il re lo spingono per il sedere finch sparisce fra un gran rumore di moto e fumo)
CAMBIO LUCE
REGINA: Hai sentito? Cosa voleva dire?!
RE: Io non sono sicuro ma credo ci abbia predetto la nascita di un erede, anzi una principessina e sarebbe ancora pi preziosa.
REGINA: Ma siamo sposati da 20 anni (gli toglie la parrucca)
RE: Quaranta!
REGINA: Cosa?
RE: Siamo sposati da 40 anni.
REGINA: E tu me lo ricordi anche! (Gli rid la parrucca in mano)
RE: Ma la verit. Ciambellano!
REGINA: Non essere cos brusco con me 40 anni fammi pensare eravamo nel 1400 o nel 1500 .?!? Come faccio a sopportarti da cos tanto tempo!
CIAMB.: Sire son qua.
REGINA: E tu cosa vuoi, chi ti ha chiamato?
CIAMB.: Sua altezza serenissima.
REGINA: Sua altezza oggi non affatto serenissima anzi arrabbiatissima
RE: Mia Isabella quando vi inquietate siete cos bella e piacentina
REGINA: E voi Serafino siete cos galante e poporip (solletico)
RE: Dico sul serio, i vostri occhi sono cos belli e brillano di pi
REGINA: (smorfiosetta) I vostri baffetti son cos capricciosi . E la barba birbona!
CIAMB.: (facendo le smorfie ai bambini) Io vorrei sapere perch mhan chiamato, con tutto il lavoro che ho da fare dietro le quinte debbo sentire le loro smancerie guardateli sembrano due colombi e son sposati da 60 anni e passa!
REREGINA: (urlando) Ciambellano!...
CIAMB.: (saltando dalla paura) S, sua maest arrabbiatissima.
RE: Io non sono affatto arrabbiatissimo anzi oggi sono dolcissimo! Affettuosissimo Dimmi Ciambellone, gli ambasciatori se ne sono andati?
CIAMB.: No maest, sono ancora tutti qua!
RE: E perch non tornano nelle loro ambasciate?
CIAMB.: Probabilmente perch preferiscono sostare nelle cucine, dove c da mangiare e da bere.
RE: Ah! E io che lavoro da stamane . Ho fatto ben 15 leggi 18 regolamenti . (sbadiglia) 33 ministeri 44 sentenze 67 condoni 82 visite alle trippe .
REGINA-CIAMB.: Truppe
RE: Truppe zzz. 107 conferenze zzz zzzz (si sta addormentando anche la regina)
CIAMB.: E s bimbi miei, in questa corte si dorme assai non per nulla qui si narra la fiaba della bella addormentata ma si dormiva prima che nascesse perch da quando nata tutto un correre!!!
CANZONE DEL CIAMBELLANO
Ciambellano vieni qua
Ciambellano vai di l
Ciambellano le pappette (balia)
Ciambellano le polpette (Regina)
Ciambellano primavera (Ciambellano)
Ciambellano si fa sera (Re)
E cos scorrono i mesi alla corte del gran re (coro)
Son qua, son l, gi, su (Ciambellano)
Marzo aprile maggio giugno
Volan via in un sol pugno
Pasqua luovo e la sorpresa
Luglio agosto niente mare
Alla corte c da fare
E cos scorrono i mesi alla corte del gran re
Son qua son l su gi
Ciambellano vieni qua
Ciambellano vai di l
Qui settembre ormai passato
Ed ottobre arrivato
Ciambellano linverno
Freddo pioggia neve un terno
Con novembre e poi si sale
Fino a giungere Natale
E cos scorrono i mesi alla corte del gran re
Son qua son l su gi
Con gennaio e carnevale
Tra le maschere di sera
Torna ancora primavera
Un anno gi passato E in teatro volato.
CIAMB.: E s proprio cos, pass un anno in fretta e furia e come aveva promesso il piccolo drago stava per nascere una principessina! Balia! (appare la balia) E nata?
BALIA: SSSSSS!!!! (via)
RE: Ah!! Questa attesa mi distrugge Ah, il mio povero cuore
BALIA: SSSSSS!!!! (via)
CIAMB.: Si calmi sua maest serenissima (reazione del RE) cio nervosissima (reazione del re) tutti i padri del vostro regno quando sono diventati padri hanno patito le vostre ansie
RE: Tutti i padri, tutti i padri Io sono il re
CIAMB.: Anche vostro padre era re (EFFETTO: TROMBE)
(Squillano le trombe, tutti si bloccano. Il Ciambellano sostiene il re che sta per cadere. Si affaccia la Balia e scuote il capo come per dire bisogna ancora aspettare. Tutto ricomincia come prima. Il re tira fuori il fazzoletto si asciuga la fronte e riprende a camminare su e gi)
RE: Il mio povero cuore . Il mio povero cuore! Questa attesa attesa mi distrugge (Chiama Ciambellano con gioco-ventaglio) Sono tre notti che non chiudo occhio . (ventaglio) io che mi facevo certi sonni anche quando ero sveglio. (ventaglio e starnuto)
CIAMB.: (ai bambini) S, s lo sappiamo, vero bambini? (EFFETTO: TROMBE)
(Squillano le trombe, tutti si bloccano. Il Ciambellano sostiene il re che sta per cadere. Si affaccia la Balia e scuote il capo come per dire bisogna ancora aspettare. Tutto ricomincia come prima. Il re tira fuori il fazzoletto si asciuga la fronte e riprende a camminare su e gi)
RE: Non possibile, qui ci sono dei falsi allarmi, il mio povero cuore non regger. Ciambellano!
CIAMB.: Sono qua!
RE: Ah, non ti avevo visto.
CIAMB.: Vi sto reggendo, sire. (EFFETTO: CLICK PIU CONTRABBASSO ENTRA BALIA ATTRAVERSA LA SCENA SPARISCE POI TORNA RIATTRAVERSANDO LA SCENA POI PRIMA DI USCIRE DI SCENA SI VOLTA: SSSSSSS!!!!! - VIA)
RE: Che ansia!
CIAMB.: Che attesa!
RE: Che angustia!
CIAMB.: Che palpitazione! (EFFETTO: PIANTO BIMBA PIU CARILLON PER ENTRATA CULLA IL RE HA COME UN MANCAMENTO. REGINA CON CULLA)
Trombe! Trombe! Rulli di tamburi! Squilli di campane! Il regno ha un erede! E io vorrei il mio bastone.
REGINA: (raggiante) Mio re siete padre di una bellissima bambina, avrei piacere chiamarla Rosaspina, come la nonna . Avete nulla in contrario? (Il re sorride fa di no con la testa e sviene sul Ciambellano. Tutti ridono di gioia)
CIAMB.: Sire! Eh s svenuto, la troppa gioia! Ma proprio bellissima, assomiglia a voi, Regina.
REGINA: Il sorriso del sovrano.
CIAMB.: Il nasino della nonna. La Regina Rosaspina.
REGINA: I piedini dello zio Arcibaldo.
RE: (rinvenendo) Quanto bella! (fa per accarezzarla e prende uno schiaffo sulla mano) le mani sono quelle della cugina Filippa. Guardate! Quante dita . Saranno perlomeno 10! 10 dita!!!
CIAMB.: Siete diventato padre!
RE: (sorride e sviene)
REGINA: Voglio fare una gran festa. Voglio siano invitate tutte le fate e i principi e il popolo, voglio che il cuoco faccia la torta pi grande del regno e il fornaio il pane pi grande del mondo e che possa non mancare mai il pane a nessuno dei miei sudditi. (Esce)
RE: (risvegliandosi) E che gli osti mescino il vino, e la frutta e la verdura pi succosa sia sulle nostre tavole, e che le orchestre suonino la musica pi bella Trombe trombe Il regno ha una principessina. Mia regina, la gioia e la musica ci hanno donato il loro respiro. (esce)
CIAMB.: E non vi dico, carissimi bambini e dolcissime bambine, da quel giorno il lavoro per organizzare la grandiosa festa i primi invitati a giungere furono gli ambasciatori, che si piazzarono subito in cucina, come sempre, poi i re dei popoli amici, le fate con i loro abiti profumatissimi e il popolo tutto. Per le strade si fece festa e per tre giorni e per tre notti nessuno lavor tranne me e i cuochi, naturalmente. Man mano che ospiti e convitati giungevano, rendevano omaggio alla bambina e porgevano i loro doni, ma il momento pi suggestivo fu quando le fate dei boschi si avvicinarono alla culla: tutti si fermarono ad ascoltare le loro parole .
REGINA: Marito mio, ho invitato le fate, sai loro mangiano con posate doro
RE: Eh! S, hai fatto bene
REGINA: Non ho invitato per la Fata Nera cos brutta e cattiva.
RE: S s hai fatto bene ma non si arrabbier?
REGINA: Non credo verr a sapere della festa, lei sempre rintanata nel monte nero, dietro una nube nera
RE: Hai fatto bene, voglio che la nostra bambina conosca solo i colori!
CIAMB.: (batte il bastone) Bambini, bambine, corte tutta, miei sovrani, ecco le fate dei boschi con i preziosi doni per la principessina Rosaspina.
CANZONE DELLE FATE
1)Sono la fata dellallegria e ti regalo la fantasia
che ti dar rose e colori e addolcir i tuoi dolori.
CORO: Lei la fata dellallegria che ti regala la fantasia
ti servir a nuotare e volare ed la pentola per poi creare
2)Sono la fata del Buon Mattino e ti regalo un bel visino
sar lo specchio del tuo gran cuore e ti porter fasci damore
Coro: Lei la fata del Buon Mattino e ti regala un bel visino
Ti servir a far nascer la gioia a chi triste soffre e si annoia
3)Sono la fata della Natura e ti regalo laria pi pura
Due mani grandi e dita leste la pelle liscia come le pesche.
Coro: Lei la fata della Natura e ti regala laria pi pura
Ti servir a far crescere i fiori larcobaleno la neve gli amori.
4)Sono la fata della Costanza e ti regalo la tolleranza
un bene ricco prezioso assai ci vuol pazienza se no son guai
Coro: lei la fata della Costanza e ti regala la tolleranza
Ti servir a costruire saper accettare e ben digerire.
5)Sono la fata dei Tempi Belli e ti regalo biondi capelli
Due grandi occhioni profondo blu
Le labbra rosse e il nasino allins
Coro: Lei la fata dei Tempi Belli e ti regala biondi capelli
Saran la gioia di mamma e pap e di quel principe che sposer.
6)Sono la fata della Pazienza e ti regalo lintelligenza
Un bene grande da non pesare ma che nessuno ti pu rubare
Coro: Lei la fata della Pazienza e ti regala lintelligenza
Che gonfia e nutre il tuo cervello per realizzare un mondo pi bello.
7/8) Siam due fate e siam gemelle elle elle elle elle
Ti doniamo due cose belle lonest e la gentilezza
Se stanno assieme una ricchezza
BOATO URLA SINISTRE TUTTI SI FERMANO FUMO APPARE LA FATA NERA GHIGNANDO.
FATA NERA: Perch signori non continuate? Perdonate il ritardo, ma volevo proprio vedere la principessina (ghigna minacciosa e si avvicina alla culla, il re e soprattutto la regina si pareranno davanti come per proteggere la piccola)
REGINA: Perdono, Fata Nera se non sei stata invitata, ma la colpa solo mia, non ti adirare.
RE: (mentendo e balbettando) No no la colpa solo mia ho scordato il tuo nuovo indirizzo
FATA NERA: Nuovo? Ma se sono 7 secoli che vivo nel monte nero, dietro una nube nera!
CIAMB.: (mentendo balbettando e tremando) Perdonate Fata Nera, il re ormai rincitrullito (il Re annuisce) la colpa mia che non ho affrancato la busta con linvito, vedete. (cerca nelle tasche) dovrei averla ancora addosso .
FATA NERA: Cercate Cercate . Lucifero (il pipistrello svolazza intorno) stato Lucifero a darmi la notizia della festa . Bravo, bravo pipistrelluccio mio . Bravo spione
RE-REGINA-CIAMB.: (tra i denti) Bravo spione! (Il Ciambellano tira fuori un pistolone e spara a Lucifero, ma non lo prende)
CIAMB.: Perdonate Fata Nera, mi partito un colpo doppio . Inavvertitamente.
FATA NERA: Non c problema. Lucifero immortale! (ride)
REGINA: (mentendo) Che bella risata avete, mette allegria. (ai bimbi) Mi terrorizza.
RE: (mentendo) E vero! Ma ora, Fata Nera, volete accomodarvi al banchetto, non restate cos in piedi anche Lucifero se vuole pu mangiare con noi. (ai bimbi) Speriamo di no!
FATA NERA: Vorrei darvi questa gioia, ma .
TUTTI: Ma?! .
FATA NERA: Ma debbo andare a fare danno altrove
TUTTI: (sospiri di sollievo) Ahhh!
FATA NERA: Per! .
TUTTI: (impauriti) Per?!
FATA NERA: Prima voglio fare un regalo alla bimba .
TUTTI: Noooo!!!!!
RE: Ma non occorre
REGINA: Non vorrei si disturbasse
CIAMB.: (ai bambini) Lultima volta che ha fatto un regalo venuta la febbre e la cacarella a tutti!
FATA NERA: (guardando dentro la culla e alzando minacciosa la bacchetta magica nera)
Tu sei bella come il sole,
hai il profumo delle viole,
io son perfida invidiosa
ed in nero muto il rosa,
non sopporto gli animali,
cani gatti e i giardini
e tutto il mio veleno io lo getto sui bambini!
(EFFETTO: TUONO RISATA SCOSSA)
CIAMB.: (tremando) No no non fate cos me la sto facendo sotto me la sto facendo sotto
FATA NERA: Ti fo un dono senza uguale
16 anni senza male
Ma al tramonto verso sera .
CIAMB.: No no me la sto facendo sotto!
FATA NERA: Finir la vita intera
Con un fuso ti pungerai
E sul colpo tu MORRAI .
(EFFETTO TUONO)
TUTTI: No! No! No!
CIAMB.: Ecco, lo sapevo, me la sono fatta sotto.
REGINA: Oh mio Re, il giorno pi bello della mia vita si trasformato nel pi brutto e terribile!
RE: Oh mia Regina, sono distrutto . Distrutto
CIAMB.: Oh, miei sovrani, me la sono fatta sotto ma proprio sotto sotto sotto ... (EFFETTO CARILLON MAGICO) Ma c ancora una fata non potrebbe
REGINA: Gi, non potete voi fata, aiutare due poveri genitori disperati?
RE: S, vi prego togliete il sortilegio!
FATA: Ma io non posso annullare la maledizione della Fata Nera! Lei molto potente
REGINA: Eh s, il male molto potente (piange) E pensare che questa notte avevo fatto un sogno
FATA: Per
TUTTI: Per?!?
FATA: Che sogno avete fatto?
REGINA: Ho sognato che un cespuglio di spine al giungere della primavera diventava un roseto
FATA: E i sogni sono messaggi E cos sar: da un avvenimento terribile pu nascere una esperienza positiva Da un cespuglio di spine una rosa Io sono la Fata della Speranza, la mia forza la ricchezza pi grande dopo lamore Io attenuer la maledizione della Fata Nera, ma tutti, proprio tutti, tutti, tutti, anche voi bambini, dovete sempre ricordarvi di me, e per tre volte, ora in questo momento, dovete pronunciare, tutti, ma proprio tutti tutti tutti, queste parole:
SPERANZA NON MI LASCIARE .
SPERANZA NON MI LASCIARE, SPERANZA NON MI LASCIARE, SPERANZA NON MI LASCIARE PER SEMPRE RIMANI CON ME.
Io ordino alle stelle e a tutte le cose belle
Che la principessina Rosaspina, quando si punger con un fuso allet di 16 anni non morr, ma cadr in un sonno profondo, profondo, profondo . E dormir per 100 . E 100 . E 100 .anni, e solo un principe coraggioso forte e leale con il suo amore la sveglier! Cos ho detto e cos sar!
SPERANZA NON MI LASCIARE, SPERANZA NO MI LASCIARE, SPERANZA NON MI LASCIARE PER SEMPRE RIMANI CON ME!
(EFFETTO VIA COL VENTO)
RE: Che si brucino tutti i fusi del mio regno!
REGINA: S, mio sovrano!
CIAMB.: E che si riprendano i festeggiamenti. La principessa Rosaspina non morr!
RE: Che si brucino tutti i fusi del mio regno!
CIAMB.: Chiunque possegga un fuso lo getti nel grande pentolone e verr bruciato.
RE: Che si brucino tutti i fusi del mio regno. Cos ho detto e cos sar!
(EFFETTO INCENDIO MUSICA SIPARIO)
FINE PRIMO ATTO.
SECONDO ATTO
MUSICA SIPARIO
REGINA: E cos, bimbi miei trascorsero gli anni la principessina Rosaspina cresceva, e noi diventavamo sempre un po pi vecchini curvini . Rincitrullitini
RE: (appisolato sul trono) Ronf ronf
REGINA: Il tempo poi cancella dalla mente i ricordi pi tristi
RE: Ronf ronf
REGINA: Serafino stai russando scusate bimbi, stavo dicendo ah s del tempo e cos dopo aver bruciato tutti, ma proprio tutti i fusi del regno ci tranquillizzammo un po . (EFFETTO: TROMBE)
REGINA: Sveglia sveglia oggi un altro giorno di festa . Oggi il sedicesimo compleanno della nostra figliola!
CIAMB.: (entrato in scena con una grande torta) Oh s s tutto pronto sua maest felicissima la torta, le candeline, la principessina Rosaspina ha indossato il vestito rosa per il suo compleanno sar una festa grandiosa!
REGINA: S grandiosa!
RE: (svegliandosi) Radiosa!
REGINA: Serafino su su dobbiamo fare gli auguri alla nostra figliola.
STOP TUTTI SI FERMANO DIETRO AL TRONO APPARE LA FATA NERA
FATA NERA: Ti fo un dono senza uguale
16 anni senza male
Con un fuso ti pungerai
E sul colpo tu morrai. (EFFETTO SCINTILLA CON ECO RISATA)
REGINA: Serafino, hai sentito!
RE: Cosa? Veramente mi ero distratto.
CIAMB.: Inizino le danze i festeggiamenti
STOP TUTTI SI FERMANO DIETRO AL TRONO APPARE LA FATA NERA.
FATA NERA: Guarda Lucifero, come sono schifosamente felici alla corte del Re oggi gli roviner la festa. Come sempre sono una gran guastafeste! (EFFETTO SCINTILLA TUONO RISATA)
ROSASPINA: Buongiorno mamma, buongiorno pap, grazie per la meravigliosa torta posso darvi un bacio?
REGINA: Certo, figliola mia.
RE: Sei la luce dei nostri occhi!
ROSASPINA: Oh, e questo il mio regalo? Questo diadema bellissimo (se lo mette)
RE: Aspetta, oggi compi 16 anni e diventi una vera principessina
ROSASPINA: Vado nel prato a fare vedere il mio regalo alla balia, al trombettiere e al mio amico Bernardo.
RE: (preoccupato) Chi questo Bernardo?
REGINA: Sciocco! E il nostro cane, Rosaspina ama molto gli animali, fata natura le ha donato questa ricchezza.
RE: Ah gi gi, ricordo Vieni Isabella, andiamo nel salone verde che fra un po si pranzer! Ah com bella la nostra figliola!
REGINA: S, ci venuta proprio bene.
CIAMB.: I sovrani vanno nel salone verde. (EFFETTO TRILLER)
FATA NERA: (vestita come una povera vecchina) Lucifero, vieni Il trono vuoto Il malefizio si sta per compiere, ti trasformo in un ranocchio
LUCIFERO: No in ranocchio no!
FATA NERA: Zitto testone.
LUCIFERO: Lultima volta che mi hai trasformato in pesce rosso stavo per essere fritto.
FATA NERA: (EFFETTO MAGIA)
ROSASPINA: (entra in scena correndo) Che strano mi sembrava di aver visto un ranocchio, tutto nero, era simpatico ma talora gracchiava come un corvo. Sembrava quasi mi invitasse a seguirlo . (EFFETTO SCHIOCCO DITA) oggi sono cos felice mi sento in armonia con ogni creatura vivente .(EFFETTO CARILLON IPNOTICO)
FATA NERA: Beata te fanciulla . Vieni, vieni .
ROSASPINA: Chi parla?
FATA NERA: Vieni, vieni
ROSASPINA: Chi i vuole?
FATA NERA: Mo me la mangio! Il Re mi ha ordinato di tessere una tela per il vostro compleanno vuole farvi una sorpresa (risata)
ROSASPINA: Ma perch ridete?
FATA NERA: rido cio piango perch non so se riuscir a finirla per stasera quasi il tramonto
ROSASPINA: Oh, non ti preoccupare nonnina non succeder nulla, la finirai per domani io convincer il Re ad aspettare e a non sgridarti.
FATA NERA: Ma io non posso finirla neppure domani, se qualcuno non mi aiuta ad infilare lago nellarcolaio .
ROSASPINA: Oh, se solo per questo cos questo oggetto?
FATA NERA: Un fuso, bella fanciulla e serve proprio per filare la tua stoffa.
ROSASPINA: Non ne avevo mai visti.
FATA NERA: Guarda com bello! Vuoi darmi la mano . La tua piccola mano .
ROSASPINA: (allunga lentamente la mano poi la ritrae) Perch prima non venite di l? Mangiamo la torta
FATA NERA: Accident . Dammi la manina su bambina mia ci vorr un solo minuto e io sar pi tranquilla
ROSASPINA: Bambini cosa dite? Aiuto questa nonnina?
FATA NERA: Mo me la mangio! (le prende la mano pantomima su musica)
RE: Figliola mia!
REGINA: Bambina mia!
RE/REGINA: Che gran dolore! A tutti quanti tu spezzi il cuore.
FATA NERA: Or son felice, or son contenta
Abracadabra frumento a merenda
Visto che ormai voi siete qua tutti morrete bambarab
Che tutti dorman per 100 e 100 e 100 anni
E se voi bambini non mi battete le mani
Svegli starete fino a domani! (EFFETTO TUONO- RISATA)
VOCE REGISTRATA: (mentre cala la rete di spine) E cos, bambini miei, tutto si ferm nel regno della Bella Addormentata, sopra ogni cosa si pos prima il silenzio, poi la polvere, poi le ragnatele poi la memoria e infine una siepe di rovi e di spine e cos passarono 100 e 100 e 100 anni.
EFFETTO MUSICA ROCKY SU ENTRATA PRINCIPE DALLA SALA, SI FERMA SOTTO AL PALCOSCENICO.
FATA NERA: (vede il principe) E chi codesto sellerone? Dimmi Lucifero, cosa vuole costui? Cosa? Vuole svegliare la principessa? Ostacoliamogli la strada.
Buongiorno bel principe, cosa vai cercando da queste parti?
PRINCIPE: Io (alza la spada, ma la Fata Nera lo blocca EFFETTO STOP)
FATA NERA: (interrompendolo) Cosa?! Vuoi svegliare la principessa? Ma non vedi che morta? Tutta la reggia morta!
PRINCIPE: Io (cenno Fata nera EFFETTO BREAK DANCE)
FATA NERA: Fermo Se ti fermi ti regalo tanto oro e tante ricchezze che potrai foderare di pietre preziose la tua intera casa
PRINCIPE: (C.S.) Io (cenno Fata nera EFFETTO BREAK DANCE)
FATA NERA: Ti regalo il potere sugli uomini e sulla natura!
PRINCIPE: (C.S.) Io (cenno Fata nera EFFETTO SCHICCHERA)
FATA NERA: Ma codesto sellerone proprio uno zuccone! E vabb avanti dimmi cos che vuoi e sar tuo!
PRINCIPE: Io voglio lamore della principessina Rosaspina.
FATA NERA: Hai sentito Lucifero? Quella strega gli apparsa in sogno accidenti a me non ci avevo pensato. Fermo, fermo sellerone Lucifero lincantesimo si sta smaterializzando Uccellaccio del malaugurio, dammi una mano! (la tela di rovi e di spine si alza, il principe si avvicina alla principessa si bacia lindice e lo posa sulla fronte della principessa, Rosaspina apre gli occhi, contemporaneamente tutti si svegliano)
ROSASPINA: Oh, mio bel principe!
FATA NERA: Dormi, dormite, appisolatevi, alloppiatevi
RE: Che abbiocco
REGINA: che sonno
RE: Che cecagna
PRINCIPE: (il principe si avvicina alla principessa si bacia lindice e lo posa sulla fronte della principessa, Rosaspina apre gli occhi, contemporaneamente tutti si svegliano)
ROSASPINA: Oh, mio bel principe
FATA NERA: Dormi, dormite, ammammolatevi, assopritevi
RE: Che abbiocco
REGINA: che sonno
RE: Che cecagna
PRINCIPE: (scocciato si avvicina alla Fata Nera si bacia lindice e glielo posa sulla fronte)
FATA NERA: (scappando) Ahhhh! Mha baciata!!!!
ROSASPINA: Oh, mio bel principe!
PRINCIPE: Oh, mia bella principessa!
ROSASPINA: Come siete bello e forte!
RE: Ciambellano!
CIAMB.: S sua maest addormentatissima?
REGINA: Che ore sono Ciambellano?
CIAMB.: E chi lo sa? Dopo trecento ani si sono fermati tutti gli orologi!
REGINA: Allora caricateli! Figliola mia, finalmente lincantesimo si spezzato.
ROSASPINA: Merito di questo bel principe che mi ha baciato!
RE: Cosa?
PRINCIPE: Io ne sono innamorato!
ROSASPINA: Anchio ne sono innamorata, babbo!
RE: Oh, dunque costoro si amano E tu isabella, non mi hai detto mai nulla? Perch non mi hai detto nulla?
REGINA: E un bravo ragazzo, stai tranquillo figlio del re blu oltremare e della regina turchina
RE: Ah, bene, bene Ciambellano! Caff e ciambelline per tutti! Squillino le trombe, rullino i tamburi! Questa sera si far una grande festa di fidanzamento e si fisser il giorno delle nozze.
REGINA: che bello, Serafino presto diventeremo nonni
RE: S che bello! Diventeremo nonni E che sinviti tutto il popolo a festeggiare e brindare con noi.
E sinvitino le fate
Gli ambasciatori e
CIAMB.: E questa volta inviteremo anche la Fata Nera e il suo pipistrellaccio! Ho gi pronto linvito!
FATA NERA: (dietro al trono) Lucifero, hai sentito? Mi hanno invitata e mhanno pure baciata!
CIAMB.: I sovrani vanno a brindare nel salone giallo.
Eh si, miei cari bimbi e dolcissime bambine quella sera alla corte vi fu proprio una splendida fantasmagorica festa: tutti ballarono e si divertirono e vado anche io altrimenti perder le danze!
MUSICA BIMBI IL TEATRO
La la la la la Teatro che sar
La la la la la teatro che vivr!
Bimbi il teatro una maestra
Bimbi il teatro una gran festa
Fatta di tante tante persone
Bimbi il teatro unemozione
Prima arrivan attori e registi
Poi ci sono gli elettricisti
Qui noi abbiamo costumi e scene
E ringraziamo gli artefici insieme!
La la la la la la teatro che sar
La la la la la la teatro che vivr!
Bimbi il teatro una finestra
Bimbi il teatro una minestra
Fatta di tante cose assai buone
Bimbi un po meno di televisione
Poi ci sono gli autori del testo
E il musicista che un grande maestro
I ballerini ed i cantanti
Bimbi noi siamo davvero tanti!
La la la la la la teatro che sar
La la la la la la teatro che vivr!
Bimbi il teatro una famiglia
Come il profumo della vaniglia
Fatto di tante tante persone
Che tutte insieme fanno ununione
Bimbi il teatro una famiglia
Come il profumo della vaniglia
Fatto di tante tante persone
Certo che s, anche con voi anche con voi
Che siete qui .
FINE.
CURRICULUM VITAE DELLAUTRICE
Nome: PATRIZIA PARISI
Titolo di studio: Laurea in Giurisprudenza conseguita con il massimo dei voti nel 1979
Corsi di specializzazione:
Ha frequentato l Accademia Nazionale di Arte Drammatica Pietro Sharoff e lo studio Fersen
Ha frequentato il corso di sceneggiatura di Leo Benvenuti presso l A.N.A.C.
Ha frequentato corsi di danza classica e moderna tip tap
Attivit svolte:
Inizia a recitare professionalmente nel 1977 in varie compagnie
Interpreta ruoli di protagonista quali:
Mirandolina nella Locandiera di Goldoni (Quercia del Tasso a Roma, e allestero Teatro dellOpera del Cairo ,Teatro Manoel di Malta con recensioni prestigiose nel The Times ) Dorina nel Tartufo di Molere, Lillina nel Pensaci Giacomino di Luigi Pirandello Partecipa al Festival Pirandelliano di Agrigento con la commediaNon una cosa seria diretta da Arnaldo Ninchi,
Caterina nella Bisbetica domata di Shaekespeare al Teatro Anfitrione di Roma numerosi ruoli sempre da protagonista nelle commedie di Plauto: Anfitrione, Miles Gloriosus, Menecmi ecc numerosi ruoli in commedie moderne : Vite Private di Coward; Arsenico e vecchi merletti; L anatra allarancia; Pupo e pupa della malavita di Stern: commedia musicale tratta da Feydeau ; GAZEBOnel 2000 firma la regia della commedia Mia MOGLIE IN POLE POSITION con Sergio Ammirata, dove interpreta il ruolo di Alice
nel 2003 il ruolo di Giulia nella commedia ADORABILE GIULIA di Marc Gilbert Sauvajon, riduzione e adattamento di Giovanni Antonucci con lusinghiere recensioni. Sempre nel 2003 interpreta il ruolo del Colonnello nella commedia di Giovanni Antonucci e Carlo Alighiero La Cipria del Colonnello, regia di C. Alighiero, con grande successo. Nel 2004 ha il ruolo di Mirrina nella CSINA di Plauto allAnfiteatro della Quercia del Tasso Nel 2004 interpreta MATA HARI di Mario R. Parboni, regia di Francesco Branchetti Nel 2005 interpreta, presso il Teatro Anfitrione, il ruolo di Mary Morgan nella commedia IL PRINCIPE E LA BALLERINA di T. Rattigan nelladattamento di S. Jacquier Nel 2005 ha il ruolo di Titania, in SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE di W, Shakespeare, allAnfiteatro della Quercia del Tasso, Roma Nel 2006 protagonista nel ARMADIETTO CINESE di Aldo De Benedetti Nel 2007 protagonista LA CICOGNA SI DIVERTE diAndr Roussin Nel 2009 protagonista di UN DIABOLICO DIVORZIO di Antonucci e Sante Stern Nel 2010 protagonista TREDICI A TAVOLA di M. Gilbert Sauvajon Nel 2011 protagonista e regista dello spettacolo STASERA ALLE 21.00 di Patrizia Parisi e Achille Campanile Nel 2011 al Teatro Manzoni interpreta LA PUPAZZA di Barillet e Gredy con Carlo Alighiero ed Elena Cotta. Nel 2012 protagonista in GLI ULTIMI CINQUE MINUTI di Aldo De Benedetti Nel 2013 protagonista in LUOMO, LA BESTIA E LA VIRTU di Luigi Pirandello. Regia di Sergio Ammirata, in scena allAnfiteatro Quercia del Tasso nella stagione estiva e al Teatro Anfitrione nella stagione invernale. Nel 2014 protagonista e regista dello spettacolo MIA MOGLIE IN POLE POSITION di Colin Bostok-Smith. Stagione estiva 2014 LAVARO da Molire. Regia S. Ammirata, in scena allAnfiteatro Quercia del TassoInterpreta il ruolo della Monaca Di Monza nei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni per la RAI con la regia di Mario Procopio
E la parte di Chiara nel film di Cesare Zavattini La verit
Nel 1983 debutta come autrice Teatrale.
Scrive diverse commedie rappresentate in vari teatri romani; i titoli sono:
GIALLO CANARINO
UN FANTASMA A CIEL SERENO segnalato al premio Fondi la Pastora
SOGNO DI SUSANNA che ottiene una segnalazione al Premio Candoni
e viene realizzato al Palazzo delle Esposizioni di ROMA
FRUTTO D AUTUNNO
Vince il premio di poesia Talia con la liricaa Mio figlio nato morto
Vince nel 2003 il 24 Premio Internazionale Fontane di Roma
Vince nel 2004 la rassegna corti teatrali il premio Mirandolina
Scrive anche una serie di spettacoli per i bambini con musiche e canzoni tratti dalla novellistica europea e anche testi originali: Cappuccetto Rosso, La Bella Addormentata, Sulle orme dei dinosauri, Sicuri sulla strada Lusignolo dellimperatore e altri; centinaia sono state le repliche ai teatri :
PARIOLI
ATENEO
ANFITRIONE
VERDE ecc.
Di questi spettacoli cura anche la regia.
Dirige in una societ il TEATRO ANFITRIONE di Roma
Ed molto attiva anche a livello organizzativo allinterno della sua compagnia La Plautina con la direzione artistica di Sergio Ammirata.
Ha diretto dei corti in digitale.
Ha lavorato come sceneggiatrice sotto la guida di Benvenuti e De Bernardi con la TITANUS scrivendo delle fiction che sono state realizzate per la RAI e MEDIASET.
Patrizia Parisi ha tenuto il corso : QUALIFICAZIONE E RIQUALIFICAZIONE NELLA PROFESSIONE DELLATTORE vincendo il bando PROGETTO E FORMAZIONE LAVORATORI OCCUPATI misura Di1 del FSE della Provincia di Roma annualit 2007.
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