Il letto ovale

Stampa questo copione

LETTO OVALE o GIU DAL LETTO

IL LETTO OVALE

di

Ray Cooney e John Chapman

Traduzione di Laura del Buono

Testo dattiloscritto rilasciato dalla SIAE di Roma

Scenografia:

un elegante attico, a Londra.

La scena composta da salotto e camera da letto, due terzi e un terzo rispettivamente per salotto e camera da letto.

La camera da letto a destra, guardando dalla platea.

La parete divisoria accennata da una porta verso il fondo.

Larredamento, appena ultimato, di buon gusto, ma eccentrico.

In camera da letto un letto ovale, un tavolino toilette. Una porta, a destra, che va verso lo spogliatoio e in fondo una finestra.

Il salotto ha un arco; in fondo a sinistra apre sullingresso da dove si accede alla cucina e alla porta dingresso e in fondo a destra si accede alla camera della au pair.

Tra larco e la camera da letto una porta apre nello studio. Tutte le porte, tranne quella dello studio, sono a persiana. Una porta scorrevole a met della parete sinistra apre su un opulento bar e pi verso il proscenio c una grande finestra.

Larredamento consiste in un divano, due o tre sedie e poltrone, un tavolo basso con telefono davanti al divano e una piccola scrivania a sinistra sopra cui c il telefonino col bottone da premere.

In camera da letto c un altro apparecchio telefonico, derivazione, naturalmente.

Nei telefoni inglesi da tutti gli apparecchi si pu ascoltare quel che si sta dicendo.

TEMPO: Le sette di sera una calda giornata destate.

La suddivisione in scene stata effettuata dalla ns/ compagnia I Commedianti di Bolzano.

Sono stati fatti dei tagli su battute ripetitive e sono state corrette alcune espressioni linguistiche che nella traduzione letterale risultavano errate nella lingua italiana.

Scena 1a

Joanna Markham

Atto 1

(quando si alza il sipario la scena vuota. Dopo un momento si sente la voce di Joanna Markham che chiama da fuori campo)

(da fuori) Philip sono tornata. Darling

(entra dal fondo. E una bella donna, sofisticata, sui trentanni. Ha dei pacchi. E reduce da commissioni nei grandi magazzini. Ha laria di aver premura e molla i pacchi sul sof. Apre la porta della camera da letto e chiama).

Philip! (molla la borsetta sul letto e esce nello spogliatoio) Darling Sei in casa?

Alistair Spenlow

(appare dallo studio. E un giovane sotto la trentina, bel ragazzo. E uno degli arredatori di moda del momento. Sotto unapparenza un po artistica si scorge un uomo normale e virile. Entra con stoffa per tendaggio che si avvolge a mo di toga)

Signora Markham lei, signora Markham?

Joanna

(rientrando dallo spogliatoio) Chi ?

Alistair

(risponde) Spenlow! (tra s,irritato) Mi sento Nerone! Brucerei tutto!

Joanna

(risponde rientrando in salotto) Oh, oh s. Lavora sino a tardi! Mio marito non rientrato?

Alistair

Credo che sia ancora gi in ufficio. Mi fa morire. (gentile, affettato)

Joanna

(dandogli un buffetto sulla guancia) Verr una meraviglia. Ed ora, sia un angelo, prepari qualcosa da bere, per me e per lei. (va al telefonino interno)

Alistair

Non ho tempo, devo finire nello studio di monsieur (Johanna preme un bottone del telefononino) Ma come faccio se lui non esprime mai un giudizio su niente.

Joanna

(al telefonino) Philip tesoro vieni su? Non dimenticare che siamo fuori a cena Beh, che lavori meno anche Henry.

Alistair

(sotto voce) Gli chieda delle tende. (mostra la stoffa).

Joanna

Ah! Spenlow ti ha scelto delle tende color pavone e una mouquette color fragola! Ah! (mette gi).

Alistair

Come ha reagito?

Joanna

Violentemente. (si sta per avviare in camera da letto)

Alistair

Ah! (butta la stoffa per terra) Non finir mai! Avevo tempo di arredare una citt!

Joanna

Un po di opposizione da parte di mio marito, lo so. (scavalca la stoffa)

Alistair

Un po! Suo marito, mi dispiace doverlo dire, pi insofisticato dei libri per bambini che pubblica. (trattiene la collera)

Joanna

Gusti borghesi, vuol dire?

Alistair

Se lasciavo fare a lui, erano pareti color avorio, damaschi beige e mogano levigato. Tre settimane ci ho messo per convincerlo per il bidet a fiori E gliene dico unaltra: se lui e il signor Lodge vogliono che arredi il loro studio, dovranno contentarsi di mobili prefabbricati e di una mano di calce.

Joanna

Non si arrabbi! (chiama fuori, a dx) Silvia! Silvia, pu fare un caff per il signor Spenlow? (a Alistair) Lo tirer su.

Alistair

Non voglio un caff voglio una decisione.

Scena 2a

Silvia Hauser

( la au pair tedesca. Entra. E una bella ragazza, che parla con accento tedesco) Mi voleva, signora Joanna?

Joanna

Pu fare un caff per il signor Spenlow? (va alla scrivania)

Silvia

Certamente. (sguardi dintesa con Alistair)

Alistair

Tazza piccola.

Joanna

Per me un gin con acqua tonica.

Silvia

Certamente.

Joanna

Bicchiere grande. Poi libera. E la sua serata duscita, vero? (guarda Alistair)

Silvia

S.

Joanna

Non faccia quella faccia, Spenlow. (torna in camera da letto, lascia la porta aperta)

Silvia

(riferendosi ai pacchi) Ha fatto molte compere, signora Markham.

Joanna

(prendendo la borsetta dal letto) S. Ero incerta tra due vestiti per stasera, cos li ho presi tutti e due.

Alistair

(soddisfatto) Non se la cava con poco il Signor Markham.

Silvia

Quale metter?

Joanna

(semplicemente) Il mio vecchio vestitino nero di tre anni fa. (esce nello spogliatoio)

Silvia

(con malizia) Vuole qualcosa col caff, signor Spenlow?

Alistair

Tutto! (la prende tra le braccia e le d un bacio appassionato)

Silvia

(emergendo) Nientaltro?

Alistair

(con occhi voraci) Dio, come sei sexi! (fa per baciarla di nuovo)

Silvia

(lo ferma) Non adesso, tesoro, il signor Markham sta per arrivare!

Alistair

Per lui un bacio sexi o un bacio di cioccolata fa lo stesso. (tenta ancora di baciarla)

Silvia

Un po di pazienza.

Alistair

Settimane di pazienza!

Silvia

Stasera escono. Avremo la casa tutta per noi!

Alistair

Basta che Madame non ti lasci una montagna di roba da stirare.

Silvia

E il mio giorno duscita.

Alistair

(fa le fusa) Grrrrr

Silvia

Su, su, al lavoro. (Alistair si china a raccogliere la stoffa e Silvia gli d un ganascino nel sedere. Alistair si raddrizza di scatto)

Alistair

Perch mai te lo avr insegnato!

Silvia

Lho imparato bene?

Alistair

Prima della classe!

Joanna

(rientra in camera da letto. Chiama) E il mio gin?

Silvia

Mi scusi, vengo subito. (d in fretta un bacio a Alistair, proprio prima che Joanna entri in salotto)

Joanna

Lasci stare, faccio da me. Pensi solo al caff. (entra nel bar)

Alistair

(con aria innocente a Silvia) Lo sa come mi piace?

Silvia

(strizzandogli locchio) Ancora no, signor Spenlow.

Alistair

(le d un ganascino in fretta mentre lei esce. Suonano alla porta: una suoneria piuttosto curiosa, che dura a lungo. Una invenzione di Alistair)

Silvia

(uscendo) Apro io, signora. (la suoneria continua a suonare per qualche attimo. Alistair lascolta beato)

Joanna

Alistair

Joanna

Alistair

Scena 3a

Linda Lodge

Joanna

Linda

Alistair

Linda

Alistair

(emerge dal bar) Quella suoneria ehm dobbiamo pensarci prima di tenerla. (leggermente perplessa)

E unica al mondo!

Non lo metto in dubbio, ma mio marito dice che come vivere in una chiesa.

Beh, se non le va, la tolgo e gliene installo una corta, secca. (fa una pernacchia cortissima. La suoneria ha smesso di suonare)

(entra. E una donna sui trenta, vivace, svagata, non guarda nessuno) Disastro!

Linda, ma che ti

Disastro completo.

Salve, signora Lodge.

Se non le dispiace, Spenlow(gesto significativo di andarsene)

Ma certo! (indicando la stanza) Come le sembra?

Linda

Divina.

Alistair

E la mia suoneria?

Linda

Il terzo motivo, forse, un po lunghetto.

Alistair

Oh!

Linda

Per favore (di nuovo c.s.)

Alistair

(uscendo) Mi chiamino quando hanno finito. (va nello studio, a sx)

Linda

(con ansia) Ancora gi in ufficio i nostri maritini?

Joanna

Penso di s. Philip non pu tardare deve venirsi a cambiare.

Linda

Oddio verr anche Henry? (indica il telefonino) Informati.

Joanna

(andando verso la scrivania) Non dirmi che sei di nuovo nei guai.

Linda

Pi che mai.

Joanna

(prende in mano il ricevitore del telefonino interno e preme il bottone)

Linda

S, ma non centra. Senti quanto gli manca, ma non dirgli che sono qui!

Joanna

Ah, sei Henry? Il maritino l? No no, quanto vi manca? (a Linda) Stan leggendo la bozza di Harry il Calabrone. (al telefonino) No, no, finite pure. Non c furia. (mette gi)

Linda

Sei la complice ideale. (la bacia con gratitudine)

Joanna

Complice?

Linda

Tesoro non sarai coinvolta neanche un pochino.

Joanna

Meno male.

Linda

Vogliamo solo il vostro appartamento in prestito, per stasera.

Joanna

(non capisce) Come hai detto?

Linda

Per stanotte.

Joanna

Per te e Henry

Linda

No, Walter.

Joanna

Walter?!

Linda

Te ne ho gi accennato, no? Walter

Joanna

S, s. E preferisco non sapere altro.

Linda

E inutile che tu mi faccia la predica

Joanna

Gin e acqua tonica? (cambia discorso intenzionalmente)

Linda

Non dovrei

Joanna

Dai finisci sempre col dire di s.

Linda

Poco, poco e scappo. Non riesco mai a dire di no.

Joanna

Lo so. (va al bar, ma rimane alla vista mentre prepara i drinks) Un amante! Che fatica! A me verrebbe lulcera.

Linda

A me sta curando la mia. Walter un amore. (estasiandosi)

Joanna

Come hai potuto!

Linda

(indignata, ma anche con ingenuit)) E il primo!

Joanna

Non hai paura che Henry ti scopra.

Linda

Cara, Henry abbastanza preoccupato a nascondere le sue marachelle; fa persino tenerezza sempre con lo stesso ritornello: Scusami Linda, perdonami, ma sai com il nostro lavoro, sempre clienti da intrattenere. (al centro salotto, bevendo)

Joanna

Met di quel che si dice di Henry, giurerei che falso.

Linda

Falso? Ha soddisfatto pi donne lui di Casanova!

Joanna

Non una buona scusa per darti alla pazza gioia con Walter.

Linda

Non c stato ancora niente, per questo che voglio in prestito lappartamento. (sempre con candore)

Joanna

Chiedi troppo.

Linda

Voi due rincasate tardi. Silvia esce

Joanna

Ma a Philip cosa dico?

Linda

Niente! Deve restare tra noi. Ti prometto che rientrando non ti accorgerai che siamo stati qui.

Joanna

Io non ti coinvolgo nelle cose mie.

Linda

Anche tu! (fraintendendo)

Joanna

Ti prego! Philip ed io non ci sogneremmo di fare cose simili.

Linda

Per me, Philip, non ce la fa e basta.

Joanna

Eh?!

Linda

Nemmeno con te!

Joanna

Linda!

Linda

Philip non quel che si dice un esuberante.

Joanna

Ebbene, ti sbagli. E sempre molto stanco, daccordo. Il tuo Henry la sera se la spassa, mentre il mio povero Philip corregge bozze fino a tardi.

Linda

Sar.

Joanna

E non c da stupirsi se poi non ha velleit per altre cose. Comunque, dopo tanti anni di completa soddisfazione, normale smorzare.

Linda

Smorzare, ma non spegnere.

Joanna

Non abbiamo spento affatto! Ma, non deviare il discorso

Linda

Hai ragione. Walter, vedi, ha fatto di tutto per convincermi a(si siede)

Joanna

S!

Linda

e la settimana scorsa ho finalmente acconsentito

Joanna

S!

Linda

Dovevo passare la serata da lui. (fa sedere Joanna vicino a lei)

Joanna

E allora?

Linda

Beh, ho ricevuto questa, poco fa. (prende dalla borsetta una lettera di tre fogli) Walter ha una madre.

Joanna

Ti ha scritto per dirtelo? (tra il serio e il divertito)

Linda

Aveva organizzato che la madre si assentasse per qualche giorno

Joanna

Invece?

Linda

Tutto a monte. (le mostra il primo foglio della lettera) Il poverino disperato. Sono sicura che ci aiuterai. Joanna, tesoro. Leggi qui la sua disperazione.

Joanna

(legge) Mia dilettissima, adorata promessa di paradiso (occhiata a Linda)

Linda

(lusingata) Questo mi descrive.

Joanna

(la smorza) Descrive Walter. (legge) E successa una cosa terribile, mamma a letto con Con chi?

Linda

Walter deluso, frustrato finora ha avuto una pazienza da santi; voglio dire gli ho concesso un pranzetto clandestino, ogni tanto, ma niente di pi.

Joanna

Ah! Non dimenticher mai la nostra prima tazza di t nel giardino pensile di Derry e Tom. Mi lasci

Linda

(porgendole la pagina n 2) Pagina due.

Joanna

mi lasci senza respiro! (altra occhiata a Linda) Che altro pu dire, uno, di un momento come quello? Perfetto, divino. Lo so come difficile, avendo un marito, eccetera, eccetera, ma cerca di farcela. Mi sono ormai affezionato allidea di provare (prende laltra pagina da Linda che lascia la lettera sulla poltrona di Joanna) di provare lappartamento della tua amica Joanna. Questo abusare dellamicizia. (esplode)

Linda

Dalle otto e trenta alle dieci e trenta. Due ore. Due ore di copertura.

Joanna

Ah!

Linda

Sii buona, Joanna

Joanna

(si dirige in camera d a letto e Linda la segue) Devo vestirmi!

Linda

Pensa alla felicit di Walter.

Joanna

(entrando nello spogliatoio) Non potete andare allalbergo?

Linda

Troppo pericoloso; si trova sempre gente di conoscenza. (segue Joanna nello spogliatoio, le voci sfumano)

Scena 4a

Entrano Philip ed Henry. Philip ha in mano dei libri. E un uomo simpatico, serio, ma dallaria preoccupata, forse per aver stentato nella carriera. Henry invece ha avuto una carriera facile; un tipo malizioso, pieno di sufficienza maschile

Philip

Henry per favore (con aria rassegnata)

Henry

Hai accettato. (spumeggiante, quasi euforico)

Philip

Lo so, ma

Henry

Non puoi rimangiarti la parola. (va verso la poltrona)

Philip

Non potete andare allalbergo? (mani in tasca lo segue)

Henry

Preferisco il calore della casa.

Philip

Mi hai per caso convinto a prendere questo appartamento per poterne approfittarne tu per le tue sporche manovre? (si siede)

Henry

No, ti volevo a portata di mano. (dietro Philip)

Philip

Ed ecco che cosa mi fai fare.

Henry

Un po di gratitudine, via!

Philip

Quella volta che portasti qui una ragazza dicesti che non sarebbe pi successo.

Henry

Ma allora a che servono gli amici?

Philip

Non sei terrorizzato dal numero delle donne che bazzichi?

Henry

(triste e sconsolato) Una volta le contavo a decine.

Philip

E deplorevole come ti comporti! Uno che pubblica libri per ragazzi!

Henry

La vita privata non centra col lavoro. (irritato, ma sorridente)

Philip

La tua vita privata cos intensa che per il lavoro ti resta poco tempo.

Henry

Adesso non esageriamo!

Philip

Sono anni che non si pubblica un best seller.

Henry

(incalzante) Chi stato a farsi scappare tutta la serie di NODDY?

Philip

Ero sicuro!

Henry

Dicesti che ai piccoli lettori non poteva interessare la storia di un ciuco con la testa a tirabusci.

Philip

Per piacere, non cambiare discorso. Il tuo modo di comportarti non ha scusanti.

Henry

Chi cerca scusanti! Cerco solo un po di collaborazione da parte tua Per stasera. (sorride, intrigante)

Philip

Trovo il tutto spossante. (sfinito dalla discussione)

Harry

Lo spossato sar io.

Philip

Di cervello, intendo dire. Dove lo metti lo sforzo per tener nascosto a Linda le tue avventure? Laltra volta, per salvarti, per la tensione nervosa, mi venne leczema.

Henry

Fu provvidenziale. Correggesti le bozze di tutta la serie delle filastrocche e due libri scolastici.

Philip

Benissimo, le seccature dellamante le ho io e il divertimento lhai tu.

Henry

Vuoi che ti combini una cosetta (verso Philip, malizioso)

Philip

Il modo in cui tradisci tua moglie vergognoso.

Henry

Abile. In fondo le faccio un favore perch mi tiene su il morale mi tiene in buona salute

Philip

e allenato.

Henry

Appunto. Chi se ne giova Linda.

Philip

Qualche sospetto deve averlo. Tutte le sere rincasi cos tardi

Henry

Linda? Mi ammira per la dedizione alla nostra societ: le ore piccole tutte le sere, per intrattenere i clienti.

Philip

Che autore le hai detto che intrattieni ,stasera?

Henry

Un vecchio ex-insegnante, che ha scritto la storia allucinante di una tartaruga.

Philip

Mamma mia!

Henry

Se devi dire una bugia, dilla in pieno.

Philip

Il vecchio insegnante avr diciannove anni, i capelli ossigenati, gli occhi bistrati, le ciglia finte

Henry

(carrettella) Non so che faccia abbia. (con assoluto candore)

Philip

Eh?!

Henry

E una centralinista. Abbiamo chiacchierato al telefono, stamattina, e ci siamo dati appuntamento per stasera. Avevo chiamato Parigi, sai leditore francese che

Philip

Lo so ma la centralinista

Henry

Beh, ho capito di essere sulla buona strada quando mi ha detto: A che ora le fa comodo, e dove posso trovarla?

Scena 5a

Allistair

(da fuori) Signora Markham, pu venire un momento? (entra e vede Philip) Ah! Di ritorno. Finalmente! (rimane sul fondo scena)

Philip

Mioddio!

Alistair

E buona notte!

Philip

Ho molto da fare, Spenlow.

Alistair

Deve decidere per la stoffa delle tende. Ho gi spiegato a sua moglie che la mouquette color fragola

Philip

Scelga lei. (gli risponde annoiato dora in poi)

Alistair

Lo studio suo. E lei che deve avere una preferenza.

Philip

Non ce lho, caro Spenlow. Eppoi lei sa come lo avrei voluto mogano levigato

Alistair

pareti color avorio (gli rif il verso)

Philip

Sissignore, e damaschi beige, ma nossignore mia moglie ha voluto larredatore.

Alistair

Interior decorator.

Philip

Che differenza c?

Alistair

Lo sapr quando ricever la parcella.

Philip

Le dispiace proseguire senza di me? (si alza, ma senza guardarlo)

Alistair

Una minuscola frazione del suo tempo, per favore. (fa un passo avanti)

Philip

Dice sempre cos, e son tre mesi che qua. Quindici giorni per la camera della au pair!

Alistair

Ha ragione, mi ci sono dedicato troppo.

Philip

Tempo sprecato, dal mio punto di vista.

Alistair

Dal mio punto di vista sprecato sino ad oggi. (si rivolge di colpo ad Henry) Per deve ammettere che la nuova stanza da bagno un bijou.

Henry

(accomodante) Lo ammette, non abbia paura.

Philip

Non so come ho fatto a vivere finora senza lo scarico dipinto di bleu e senza il bidet floreale. (si avvicinato a Henry)

Alistair

Decida con comodo io non mi muovo finch non decide.

Henry

Eh? (in fretta spinge Philip verso Alistair) Philip, dagli una risposta!

Alistair

Grazie, signor Lodge. Potrei tappezzargli le pareti di stagnola che non reagirebbe! (a Henry) Prego, dopo di lei. (Henry esce nello studio)

Alistair

(a Philip, con spavalderia) Non possiede una cravatta che si intoni pi di quella al colore del suo abito?

Philip

La possiedo. Color mogano, a puntini color avorio. (esce nello studio, seguito da Alistair)

Alistair

(uscendo) Impertinente!

Scena 6a

Linda

(Entra dallo spogliatoio in camera da letto seguita da Joanna che ha in mano il vestito che indosser e che posa sul letto) Sei un vero tesoro.

Joanna

Tu sei una piaga.

Linda

Ti voglio un gran bene.

Joanna

Ricordati: non voglio saper niente.

Linda

Stai tranquilla. Hai fatto molto. Non voglio altro. (entrano in salotto) Oh, Champagne ne avete?

Joanna

No, e nemmeno caviale.

Linda

Corro a comprarne. La passione di Walter. (uscendo) Fin qui tutto bene.

Scena 7a

Silvia

(Joanna sta per tornare in camera da letto quando entra Silvia con una tazzina di caff su un vassoio) Il caff per il signor Spenlow.

Joanna

E nello studio.

Silvia

Va bene.

Joanna

(di colpo) Silvia, stasera lei esce, vero?

Silvia

S.

Joanna

Non ne ero sicura. Ehm--- Silvia

Silvia

S, signora Markham?

Joanna

E proprio certa di uscire

Silvia

Oh, s! Certo signora!

Scena 8a

(Philip e Alistair entrano discutendo)

Philip

Mi dispiace, ma non c una sola cosa che mi vada!

Alistair

Aspetti che sia finito per giudicare.

Philip

Non cambier idea. (a Joanna) Salve, mia cara.

Joanna

Salve, darling. (gli d un bacio) Qualcosa che non va, nel tuo studio?

Philip

Non pi del solito. (vedendo Silvia col caff, allunga la mano per prendere la tazzina )Grazie, Silvia, proprio quello che mi ci vuole.

Silvia

E per il signor Spenlow.

Philip

(intenzionale doppio senso) Se ha qualcosa da dare al signor Spenlow, gliela pu dare nello studio.

Alistair

E un ordine! (le d un furtivo ganascino sul sedere. Lei esce mentre Alistair la segue e rimane di spalle sulla soglia)

Joanna

(infila il braccio nel braccio di Philip) Hai litigato di nuovo con Alistair?

Philip

In caso lui che litiga con me. E non riesco a capire perch dobbiamo subire lo schifoso, cattivo gusto di quelluomo.

Alistair

(rientra di scatto) Schifoso, cattivo gusto?!

Philip

S!

Joanna

Guarda come si veste! Oh se tu ti vestissi come lui

Philip

Io?!

Alistair

Il bustino premi-pancia glielo regalo io!

Philip

Non lavoro al circo.

Alistair

(sulle sue) Sono nello studio, se avete bisogno di me.

Philip

Non ce ne sar.

Alistair

(con tono impertinente) Non si sa mai. (esce)

Scena 9a

Philip

Come ho fatto a sopportarlo per tanti mesi? (si siede, sfinito)

Joanna

Non devi farti venire i nervi, per via di lui.

Philip

Non solo lui.

Joanna

Chi altri?

Philip

Beh

Joanna

(da dietro la poltrona, gli massaggia le spalle) Lavori troppo, Philip. Guarda Henry. Lavora, secondo te? Lavora abbastanza, voglio dire?

Philip

S s non si ferma mai. (allimprovviso si gira a guardarla) Mi ami, vero, darling?

Joanna

Stupidone. Certo che ti amo. (affettuosa)

Philip

Nella carriera progredisco poco, secondo te?

Joanna

S.

Philip

Oh.

Joanna

Ti amo appunto per questo. Eppoi sei buono, premuroso, gentile, comprensivo, calmo,

Philip

Non mi avevi mai parlato cos.

Joanna

Forse non avevo mai sentito cos. (lo bacia di nuovo)

Philip

Hai ragione, ho lavorato troppo ultimamente. (si alza di scatto) Senti: al diavolo il pranzo. Restiamo a casa e andiamo a letto presto.

Joanna

S! (di colpo) Nooo! Non sai come lo vorrei, ma non possiamo.

Philip

(in fretta) Non possiamo?

Joanna

E il pranzo degli editori, forse si aspettano il tuo discorso.

Philip

E vero (cambiando discorso) Come ti vesti?

Joanna

Ero incerta Cos ho comprato due vestiti invece di uno.

Philip

(ridendo) Sono contento. Cos potrai butta via quel vecchio vestito nero. Nessunaltra notizia eccitante?

Joanna

(troppo pronta) No, niente giornata calma, non s visto nessuno. Vado a farmi la doccia. Se vuoi un drink, puoi finire il mio gin, prima di venire a vestirti. (gli mette il bicchiere in mano e si avvia alla camera da letto)

Philip

Alle otto in punto dobbiamo uscire.

Joanna

(verso lo spogliatoio) Anche alle sette e tre quarti.

Philip

O prima.

Joanna

Pi presto andiamo (esce nello spogliatoio)

Philip

(si assesta, prende un cuscino, se lo sistema dietro la testa. Facendo questo vede una pagina della lettera di Walter a Linda. La prende, vi d unocchiata)

Scena 10a

Henry

(entra lemme lemme dallo studio) Non so perch ti lagni. Spenlow sta facendo un lavoro stupendo.

Philip

(ad alta voce, legge) mi lasci senza respiro. Che altro pu dire uno di un momento come quello? Divino. Lo so come difficile, avendo un marito, eccetera

Henry

Coshai l? (si avvicina a Philip e sbircia la lettera)

Philip

Non so, lho trovata nel

Henry

(prende il foglio e legge) Pagina due. Dove sono le altre pagine?

Philip

Non lo so.

Henry

(leggendo) senza respiro che altro pu dire uno di un momento mmmmmmmmm!---mmm! ma che cerca di farcela. Mi sono ormai affezionato allidea di provare. (ride tra s pensando al significato)

Philip

Beh?

Henry

Dov la pagina tre?

Philip

Tu cosa ci capisci? (calmo, ma perplesso)

Henry

Deve far parte di una lettera damore.

Philip

Bravo Pierino, dieci con lode! E una vergogna che Silvia riceva di queste lettere.

Henry

Non scritta a Silvia.

Philip

Come lo sai?

Henry

(indica la lettera) lo so come difficile avendo marito

Philip

Hai ragione. Chi altri pu essere?

Henry

(posa una mano sulla spalla di Philip, lo guarda compassionevole)

Philip

(di colpo indovina ci cui Henry accenna) Joanna?

Henry

Chi altri? Cosucce senza importanza.

Philip

(si alza) Cosucce?

Henry

Spicciati, dammi da bere. Tra poco dovete scappare.

Philip

Un momento. Non puoi fare commenti cos diffamatori! Voglio dire(si impappina, nervoso) E una lettera ambigua, potrebbe essere anche una lettera di ringraziamento. (cammina agitato)

Henry

Lo . (sta fermo a guardarlo)

Philip

(parlando quasi a s se stesso) E forse non lha scritta un uomo. (Henry lo guarda) Forse lha scritta la direttrice della scuola CORDON BLEU.

Henry

La direttrice di un corso di cucina?!

Philip

Sono cos romantiche! Ascolta (si avvicina a Henry e gli riprende la lettera) pu trattarsi di culinaria. Fila alla perfezione: la tua mousse al cioccolato mi ha lasciato senza respiro.

Henry

Lho assaggiata la mousse al cioccolato di Joanna!

Philip

Che diavolo se prende lezioni di cucina, avr fatto progressi. (riferendosi alla lettera) Ovviamente che ne ha fatti. La perfezione!

Henry

(sarcastico) Ah

Philip

(leggendo) Lo so come difficile avendo marito

Henry

Commovente.

Philip

Ma cerca di farcela. A venire alla prossima lezione, immagino. (Henry approva col capo) lidea di provare

Henry

Cosa? La tua torta di mele? Philip, per favore(mette un braccio sulla spalla di Philip, per consolarlo e riprende la lettera)

Scena 11a

Alistair

(entrando) E come fodera

Philip

(voltandosi di scatto) Fuori!!

Alistair

(fa dietro front ed esce)

Henry

Non te la prendere, vecchio mio.

Aliistair

(rientra) Celeste, e non se ne parla pi.

Philip

(sta per avventarglisi contro, ma Alistair scappa. Torna in centro scena. Pausa, poi ad Henry) Non pu essere Joanna

Henry

Ci penserai dopo cena, ora abbiamo troppe cose da fare. Miss Wilkinson, per esempio.

Philip

La mia felicit coniugale in pericolo e tu Ma chi questa miss Wilkinson?

Henry

La centralinista.

Philip

Accusi mia moglie di adulterio, ma quel che ti preme solo la signorina

Henry

del centralino. (risentito)

rimproverandolo col dito) Philip, Philip

Philip

Proprio cos.

Henry

(guardando lora) Hai ragione tu quando la moglie ci esce di carreggiata, i sintomi sono molti. Se non sei un idiota te ne accorgi. Su, dimentica quel che ho detto.

Philip

(sconcertato) Sintomi? Che sintomi?

Henry

(con aria da super uomo) Beh sai reagiscono in tanti modi. Certe donne corrono a comprarsi vestiti nuovi.

Philip

Oh Dio! (afferra Henry)

Henry

Beh?

Philip

Oggi si comprata due vestiti.

Henry

Altre diventano affettuosissime col marito.

Philip

(afferra di nuovo il braccio di Henry) Mi voleva sedurre proprio due minuti fa. Henry, non ci posso credere voglio dire le ho sempre dato tutto ci che voleva le ho permesso di servirsi di quel maledetto arredatore, che ci ha appioppato ogni sorta di cose dal bar allamericana al letto ovale.

Henry

(scanzonato) A proposito volevo domandarti vendono anche lenzuola ovali?

Philip

No! (tornando al problema della lettera) E ora, e ora?

Henry

Io proverei quelle quadrate, ben rincalzate agli angoli.

Philip

(spazientito) Che altri sintomi ci possono essere?

Henry

Vediamo. Si agita mai senza motivi apparenti? Ride senza ragione?

Philip

Onestamente, debbo dire di no, ma due sintomi su tre li abbiamo. Dammi la lettera.

Joanna

(entra nella stanza da letto dallo spogliatoio con in mano un vestito e un paio di scarpe. Indossa una vestaglia molto frivola)

Henry

Philip, sono le sette e mezza

Philip

Dammi quella lettera. (la prende)

Henry

Per cosa?

Philip

Gliela faccio vedere e le dico (di colpo si trova faccia faccia con Joanna sulla porta della stanza da letto) Oh oh, darling! (in fretta si caccia la lettera in tasca) Volevi qualcosa?

Scena 12a

Joanna

Volevo solo sapere se (rntra in salotto e vede di colpo Henry) Henry!

Henry

Carissima. (si avvicna affettuoso a Joanna e Philip li scruta)

Joanna

(nervosamente) Da quanto tempo sei qui?

Henry

Pochi minuti.

Joanna

Henry

Non hai incontrato nessuno, venendo su?

No.

Joanna

Meno male. (fa per invitarlo ad andarsene, spingendolo verso la porta)

Henry

(fermandosi) Veramente, speravo in un drink

Joanna

(prende il bicchiere che Philip aveva ripreso in mano e lo d a lui) Qua bevi il mio.

Henry

Il gin mi va poco.

Joanna

Niente paura quasi tutta acqua. (fa una risatina forzata)

Philip

(la guarda guarda Henry e poi ancora lei. Poi con freddezza) Di cosa ridi?

Joanna

(forzata allegria) Di niente.

Henry

Tre su tre. (quasi compiaciuto)

Philip

(freddo) Cosa volevi, darling?

Joanna

Beh, sapere se ti piacciono. (gli mostra vestito e scarpe)

Philip

Non ci sono pi dubbi.

Henry

(in fretta, cercando di coprire le parole di Philip) Cospicuo molto grazioso.

Philip

(addita le scarpe) Anche loro sono nuove?

Joanna

Per accompagnare il colore del (smorzando la battuta di fronte alla freddezza di Philip)

Henry

(tempestivo) del vestito.

Philip

Vedo. Vedo che oggi hai fatto follie. Vestiti nuovi scarpe nuove

Joanna

Ho comprato anche qualcosa per la casa. (si avvia verso la camera da letto) Manderanno domani da Harrods.

Philip

Manderanno cosa? (la segue in camera da letto).

Joanna

(si ferma) Una dozzina di coppe da champagne, un carrello di bamb e un pouffe in cuoio marocchino. (esce in spogliatoio. Philip corre in salotto)

Scena 13a

Philip

Cosa ne dici?

Henry

Non sono prove assolute.

Philip

Hai visto che occhi? Le brillavano come stelle.

Henry

Ha fatto compere da Harrods.

Philip

Per un carrello e un pouffe? (va in camera da letto e posa la lettera sul letto)

Henry

(lo guarda dalla porta aperta) Per lamor del cielo ma che fai?

Philip

Voglio la prova.

Henry

Che?!

Philip

Se innocente si domander cos.

Henry

E se non lo ?

Philip

Lo sapremo presto. ( tornato in salotto e ha chiuso la porta. Si abbassa per spiare attraverso uno spiraglio)

Henry

Cosa vedi?

Philip

Il soffitto. (guarda dal buco della chiave)

Henry

Cosa speri di guadagnarci a fare cos?

Philip

La vista di mia moglie.

Henry

Fatti in l. (spinge Philip da un lato e guarda dal buco)

Philip

La moglie mia, accidenti! (riconquista la posizione)

Henry

Io sono il tuo migliore amico. (mentre discutono e lottano per il buco della chiave, dallo studio entra Allistair con due vistosi cuscini. Al vedere i due far cos, si ferma di botto e da una iniziale espressione di sorpresa passa ad una espressione del tutto esterrefatta quando gli balena ci che i due stan cercando di vedere. Esce in punta di piedi)

Henry

E sparita.

Philip

Non la conosci! Secoli ci mette, prima di decidersi a fare la doccia.

Bigodini creme talco e cinquantasette qualit di spray. (durante)

Henry

questo dialogo Joanna entra dallo spogliatoio in camera da letto fino alla porta del salotto)

Dovresti vedere Linda! Un cervello elettronico, sembra, quando pronta per andare a dormire.

Philip

(stanno per centrare con locchio il buco della serratura quando Joanna apre la porta. I due cascano in ginocchio e fan finta di cercare qualcosa per terra)

Joanna

(entrando) Darling, hai visto (si interrompe vedendo i due ai suoi piedi) Avete perso qualcosa?

Henry e Philip

S.

Henry e Philip

(insieme, uno una cosa e uno laltra) Uno scellino --- Un gemello

Henry e Philip

(insieme, invertendo le parole) Un gemello --- uno scellino

Philip

Un gemello da uno scellino.

Joanna

Ohhh! (cerca anche lei, sono a terra tutti e tre)

Philip

Lascia perdere. Cosa volevi?

Joanna

Il mio spray.

Philip

Quale?

Joanna

Deodorante. Lhai preso tu? (si alzano, uno dopo laltro)

Philip

No!! Non oso pi, da quando mi sono dato per sbaglio la lacca per i capelli sotto le ascelle!

Joanna

Dovevi vederlo, Henry! (con le braccia aperte gira in cerca dello spray) E facilissimo confonderli. (torna in camera da letto, indi nello spogliatoio. Philip chiude la porta e i due si inginocchiano di nuovo)

Henry

Beh, vecchio mio, tanta tragedia per un po di lacca (mentre parlano si avvicinano di nuovo alla porta della camera da letto e riprendono a spiare)

Philip

Ero rimasto come ingessato, ma lasciamo perdere e concentriamoci senza parlare.

Scena 14a

Alistair

(entra dallo studio e sente lultina frase)

Henry

E stato per parlare che un momento fa quasi ci becca. (Alistair resta inchiodato, poi, piano piano entra, scavalcando i due) Togli la testa, voglio vedere anchio.

Philip

Lidea stata mia.

Henry

Per me sbagli a fare cos.

Philip

Ci ha messo lei in questa situazione. Era meglio fare come dicevo io.

Henry

Eh?

Philip

Mostrarle la lettera.

Alistair

(ha unaria orripilata, quando Silvia entra dallingresso)

Silvia

Signora Markham

Tutti e tre

Ahhhhh! (immediatamente Philip ed Henry si rimettono a cercare per terra, senza guardare Silvia. Alistair, confuso guarda da un angolo)

Philip

Desidera qualcosa, Silvia?

Silvia

Fra un po esco e vorrei sapere se alla signora non occorre altro.

Philip

No non credo occupatissima in camera da letto.

Silvia

Escono anche il signore e la signora?

Philip

S.

Silvia

Allora passer a dare la buonanotte.

Philip

Grazie.

Silvia

Prego. (passando d ad Alistair in ganascino alla svelta sul sedere)

Alistair

(con un urletto) Ahh! (Silvia esce in fondo a sx e i due si voltano a

Henry

guardare Alistair che finge di cercare qualcosa)

Si pu sapere che cosa cerca?

Alistair

Niente. Niente. Voglio dire, non lo trovo da nessuna parte. Il mio metro. Ahh, eccolo qua. (lo afferra. E sulla scrivania) Grazie mille. (con

Philip

intenzione) Non si scomodino. (Alistair va nello studio. Philip immediatamente torna al buco della chiave e Henry, riluttante, lo imita)

Speriamo di non esserci persi niente! No, la lettera ancora l!

Henry

(guarda lora e sospira) Dio mio! (si alza)

Philip

(breve pausa. Si alza anche lui)) Non capisco non capisco.

Henry

Cosa?

Philip

Perch mi tradisce, dopo dodici anni

Henry

Quando il fornaio non ti serve pi bene, vai a prendere lo sfilatino di da un altro.

Philip

(guardandolo lentamente) E una solenne calunnia. Tra noi non ci sono mai stati problemi. Labbiamo imbroccata, fin dal primo momento. Dubito che ci sia mai stata una luna di miele come la nostra!

Henry

Dodici anni fa.

Philip

S.

Henry

Adesso?

Philip

Benissimo.

Henry

Una volta alla settimana?

Philip

(imbarazzato) Henry!

Henry

Ogni quindici giorni?

Philip

Per favore

Henry

Dai ogni quanto?

Philip

Non guardo il calendario!

Henry

Ho capito una volta allanno.

Philip

Dodici anni sono stato fedele!

Henry

E il tuo guaio: sei noioso, monotono, come dodici anni fa.

Philip

Ah, no! Senti (squilla il telefono) Al diavolo, lascialo suonare. (il telefono squilla per qualche secondo) Forse importante meglio rispondere. (va per rispondere mentre Joanna rientra nella camera in accappatoio e cuffia da bagno. Tre squilli

Scena 15a

Henry

Presto, ritornata!!

Philip

(corre alla serratura)

Joanna

(d uno sguardo verso il salotto, aggrotta la fronte e alza il ricevitore dalla camera) 5970 chi? La signorina Smythe Ah Era qui un minuto fa, ma credo che sia uscito un momento ma certo. Resti allapparecchio, prendo la penna e un pezzo di carta sono tutta bagnata S, ho detto bagnata ma non importa. (si allunga e prende la lettera incriminata dal letto, la mette sulla toilette e scrive. Henry e Philip reagiscono) Dica pure, signorina come si scrive? S-m-y-t-h-e? che numero? Ohoh Hotel Claridges! Va bene, grazie. Prego. (mette gi. Mentre si avvia alla porta del salotto, Philip ed Henry si precipitano sul divano, assumendo unaria distratta) Philip! (entrando) Oh ancora qui, Henry?

Henry

S, carissima.

Joanna

(con un risolino nervoso) Nessuno dei due ha sentito il telefono?

Philip ed Henry

No! (durante il dialogo che segue, Philip non distoglie gli occhi dalla

Joanna

lettera che Joanna ha in mano)

Non possibile. (Joanna accartoccia la lettera con la mano. Philip ed

Philip

Henry reagiscono)

(indicando la lettera) Il messaggio?

Joanna

Devi chiamare una certa signorina Smythe allHotel Claridges alle otto. (sta per tornare in camera da letto)

Philip

Otto. Claridges. Bene.

Joanna

Se il telefono suona, rispondi tu. (passando dalla finestra butta fuori la lettera) Mi devo ancora asciugare.

Philip

(salza di scatto, paralizzato per un istante) La mia unica prova! (corre in camera da letto)

Henry

(seguendolo) Torna indietro!

Philip

(alla finestra) Eccola l. E l, in mezzo alla strada!

Henry

Allora di punta! Auguri e figli maschi!

Philip

(grida fuori) Taxi! Taxi! Segua quel pezzo di carta s, s lo segua! (ad Henry) Gentilissimo. Corro gi a riprenderla.

Henry

A questora sar arrivata alla torre di Londra! (Philip si affretta in salotto e verso lingresso seguito da Henry, mentre Linda entra con una bottiglia di champagne)

Scena 16a

Linda

(si blocca alla vista del marito)

Philip ed Henry

Insieme) Ges!

Henry

(va da Linda e le schiocca un bel bacione, poi a Philip, con voce alta) Mia moglie, Philip.

Philip

La vedo.

Linda

Cosa sei venuto a fare?

Henry

(leggermente impacciato) Non abbiamo ancora deciso per la copertina di Harry the Hornet. Bella giornata, oggi, eh?

Linda

Si alzato il vento.

Philip

Il vento? Dio!! (corre fuori)

Linda

Cosha?

Henry

Vento.

Joanna

(entra dallo spogliatoio, sempre in accappatoio e si dirige in salotto) Philip, non vieni a vestirti? (vede Henry e Linda) Linda! Ma che bella sorpresa! (sorrisetto forzato) Come mai da queste parti?

Henry

(innocentemente) Gi come mai?

Linda

Una capatina per vedere Joanna.

Henry

E lo champagne?

Linda

(porgendo la bottiglia a Joanna) Felice compleanno, mia cara.

Joanna

Grazie.

Henry

(con allegra sorpresa) Nessuno mi aveva detto niente!

Joanna

(chiude gli occhi con aria rassegnata e scuote la testa)

Linda

(al marito) Ti trattieni molto?

Henry

No, no! Decidiamo per la copertina e

Joanna

Dov andato?

Henry

E sceso un momento.

Joanna

In ufficio?

Henry

Torna subito. (tosse nervosa) Posso versarmi quel wisky?

Joanna

Ma certo!

Henry

E per te? (rivolto a Linda)

Linda

Niente per me. (lo spinge nel bar e chiude la porta. Rivolgendosi a Joanna) Lo champagne per Walter. Mettilo in frigo, tesoro. Corro a casa a infilarmi qualcosa di. sexi.

Joanna

(suona il telefono e Joanna risponde) 5970 Sono io La signora Markham Walter chi? Walter!

Linda

Walter?! (pronunciando come WATER acqua al che Henry risponde)

Joanna

S, s. qui. (a Linda) Vuol parlare con te. Devessere matto completo!

Linda

Sar stufo di aspettare. Gli parlo dalla tua stanza da letto. (va allaltro apparecchio)

Joanna

(sarcastica) Un momento, prego, gliela passo.

Linda

(al telefono) Cosa c, Walter? Ma no! No, no non c nulla di cambiato, tesorino. (Joanna mette gi il ricevitore in salotto. Le risposte di Linda sono dei laconici S e No e Super, mentre Walter parla sempre lui. Henry rientrato dal bar)

Henry

Non far tardi, Linda, perch io, a momenti Dov?

Joanna

Al telefono.

Henry

Non stavi parlando tu?

Joanna

Io ho finito e Linda si ricordata che doveva telefonare a uno zio.

Henry

Che zio?

Joanna

Non me lha detto.

Henry

Sar lo zio Giorgio. Salute cagionevole povero vecchio. (apre la porta della camera da letto e chiama Linda) Linda, abbracci da parte mia.

Linda

(confusa) Eh?

Henry

Al vecchio zio Giorgio. Digli di star su col morale.

Linda

S s. (al telefono) Ma no tuo nipote, mio marito (cerca di chiuderla in ridere) Ma s, Henry! Infatti qui, vicino a me

Henry

(avvicinandosi) Gli parlo io.

Linda

(molto in fretta) Ciao, zio Giorgio. (in fretta a Henry, mentre mette gi il ricevitore in fretta) E caduta la linea! (mentre si dirige verso il salotto) Ciao, Jo, tesoro. Forse ci vediamo al weekend. (le sussurra) Non mettere lantifurto, ricordati. (a Henry, che ora si aggira per il salotto) Ti vedo a casa.

Henry

Ho scordato di dirtelo, stasera devo uscire.

Linda

Peccato.

Henry

Solita roba.

Henry e Linda

Cliente importante. (insieme con toni diversi, ma sincronizzati)

Henry

(soave) Un vecchio maestro di scuola, con velleit letterarie. Ha avuto lidea brillante di far protagonista una tartaruga: Bill Humpheys.

Joanna

Nome buffo per una tartaruga.

Henry

E il nome dellautore. Per il nome della tartaruga non abbiamo ancora deciso. Infatti uno dei motivi per cui sono venuto qui, stasera. Devo ancora conoscerlo, questo

Joanna

Bill Humphreys.

Henry

Dico conoscerlo perch ci siamo soltanto parlati al telefono. E pieno di idee. Forse ne avremo per un pezzo, stasera.

Joanna

Lavori troppo, Henry.

Henry

S. (a Linda) Vai a letto non mi aspettare.

Linda

Forse rientrer tardi anchio.

Henry

Davvero?

Linda

Esco.

Henry

(sorpreso) Tu?

Linda

Ne avr fino a circa

Joanna

Dieci e mezza.

Hennry

Eh?!

Linda

Joanna mi trascina in una cosa di beneficenza.

Henry

Brava, Jo, complimenti ma non lavorate troppo.

Linda

Tutto per la buona causa.

Henry

Quale?

Joanna

Aree sottosviluppate. (Linda d un bacione in fretta a Joanna mentre entra Philip di malumore)

Scena 17a

Linda

Salve, Philip non posso fermarmi. (Linda e Joanna escono)

Henry

Beh? Com andata?

Philip

Da cani!

Henry

Eh?!

Philip

La Polizia! Perch ho spostato una macchina non mia.

Henry

Spiegati!

Philip

La lettera quella maledetta era finita vicino ad un tombino su cera una macchina, senza proprietario la lettera era sotto la ruota non sono riuscito a levarla allora sono entrato nellauto che era aperta e mi hanno arrestato.

Hennry

Ma non hai pensato a me e a Miss Wilkinson che aspetta che le telefoni per dirle di venir qua?

Philip

Al diavolo, miss Wilkinson! Ho i miei problemi, il poliziotto mi aspetta fuori.

Henry

Per

Philip

Vuole un documento.

Henry

La patente?

Philip

In qualche cassetto. (cerca nei cassetti della scrivania. Trova la patente e la consegna a Henry)

Henry

Dov il poliziotto?

Philip

Nellingresso.

Henry

Ci penso io.

Philip

Diciotto mesi non mi basteranno.

Henry

Tu e la maledetta lettera!

Philip

Ecco cosa rimasto! (estrae di tasca un minuscolo pezzetto di lettera) E cos, addio per il po di prova che avevo.

Henry

Ci penso io; te lo sistemo il poliziotto.

Scena 18a

Alistair

(entra con dei vistosi cuscini) Mi dispiace interrompere, ma se non decidiamo adesso

Philip

Siamo occupati.

Alistair

(alzando le sopracciglia) Benissimo.

Philip

Occupatissimi. Seccature con la polizia.

Alistair

Ah (Henry e Philip lo guardano e stanno per uscire quando entra Joanna)

Joanna

Philip

Henry

Philip

Joanna

Philip

Henry
Philip
Alistair
Joanna
Alistair

Joanna

Alistair

Joanna

Alistair

Joanna

Alistair

Joanna

Alistair

Joanna

(entra limandosi le unghie) Philip, spicciati vieni a vestirti.

(si volta di botto verso l adultera) Mi vesto quando pare a me.

Calma, bambino.

E non prima.

(senza capire) Darling.

Ffff! (segni dinsofferenza verso la moglie)

Specialmente il giorno del suo compleanno. (Philip fa una mossa a scoppio ritardato, mentre Henry lo spinge nellingresso)

Com-plean-no? (escono)

Vogliamo decidere per i cuscini?

Sono superbi. Li sparpagli qua e l.

Sono per lo studio del signor Markham, ma lui non si pronuncia.

Troppo frivoli per lui. Comunque, non insista, oggi non in vena di frivolezze.

(insistendo) Lo dice lei.

Ha avuto una giornata massacrante, povero topo. Discutetene domani, a mente fresca. (avviandolo alluscita) Buona notte, Alistair.

(si ferma, si volta) Signora Markham!

S?

Lavorer sino a tardi.

Dove?

Qua.

No.

Alistair

Eh?

Joanna

Non pu non deve.

Alistair

Ho una cosa o due che devo assolutamente finire.

Joanna

Usciamo tutti.

Alistair

Tanto meglio lavorer indisturbato.

Joanna

Non vero voglio dire qui sotto abita gente

Alistair

Debbo solo appendere le tende.

Joanna

Sono pesantissime. Si prenda un po di riposo.

Alistair

Non sono stanco.

Joanna

Non voglio che lei rimanga qui.

Alistair

Perch?

Joanna

Perch perch voglio che lei

Alistair

Che lei

Joanna

che lei venga con noi al pranzo degli editori.

Alistair

E molto gentile, ma

Joanna

(lo interrompe) Ci terr allegri. Sono barbe da morire questi banchetti lei ci racconterebbe delle storielle divertenti

Alistair

Odio le storielle.

Henry e Philip

(rientrano)

Philip

Non si offre denaro ad un poliziotto.

Henry

Credevo che si facesse.

Philip

Comunque, mai cos poco.

Henry

Comunque lo ha preso. (Henry e Joanna ascoltano meravigliati)

Suona il telefono e Joanna va a rispondere e durante la prossima scena Philip non distoglie gli occhi pungenti e investigatori da Joanna.

Joanna

(alzando il ricevitore) 5970 s, c. (a Henry) E per te.

Henry

(fingendo indifferenza) Per me?

Joanna

Prenotazioni telefoniche

Henry

Io non ho fatto nessuna (realizzando) Prenotazioni telefoniche? (afferra il ricevitore e lo copre con la mano, mentre spiega a Joanna) Devessere New York ho chiamato prima.. stiamo cercando di assicurarci i diritti dellorso Yogi.

Philip

(irascibile) Sbrigati!

Henry

Grazie. (al telefono) Pronto? Centralino? Parla Lodge S s, stavo per chiamare, ma non ho potuto ma s, certo che la voglio, per le 8,15 Beh, tenendo conto delle ore di differenza tra qua e New York, per le otto e quindici mi pare che Grazie. Ehm, le ho detto, no, dove cercarmi, vero? Esatto. Allora aspetto. Buona sera. (mette gi) Credo che Yogi Bear sia nel sacco!

Joanna

Non telefoneranno qui, spero.

Henry

No, al ristorante, dove ho invitato quello della tartaruga.

Philip

Quale tartaruga?

Alistair

(cerca di attirare lattenzione di Philip) Se potessi soltanto

Philip

(secco) Lei cosa vuole?

Alistair

Secondo sua moglie, questi cuscini e questa stoffa sono troppo vistosi per lo studio.

Philip

(sempre scrutando Joanna) Davvero?

Joanna

Secondo me non intonano con quello che Alistair ha fatto gi.

Philip

I cuscini mi piacciono, ma su un divano svedese, nero, di pelle, con mouquette rosso carminio e tende in plastica giallo arancione. (ad Alistair) Che ne dice?

Alistair

No comment.

Joanna

Darling, hai voglia di scherzare

Philip

Mai stato cos serio.

Joanna

Non il tuo gusto

Philip

(con un sorriso a fior di labbra) Se ne scopre una nuova tutti i giorni uno dellaltro, eh, darling?

Joanna

Non gli dia retta, Alistair.

Philip

(prepotente) Divano nero, mouquette rossa e tende giallo arancione.

Joanna

Philip!

Alistair

Non se la prenda, signora Markham. Ormai non mi stupisco pi di niente! Se il signor Lodge volesse darci una mano per scegliere la carta da parati

Henry

Non credo. (alza la mano in segno non mi intrometto)

Philip

Valuto il suo parere assai pi del suo. Henry, che ne dici di tende di plastica color giallo arancione?

Joanna

(battendo sul suo orologio a polso) Philip sono le sette e mezza!

Philip

E con questo?

Joanna

Tra mezzora saranno le otto.

Philip

Matematica pura.

Joanna

Noi dobbiamo uscire e Henry deve vedere Bill.

Henry

(cascando dalle nuvole) Bill?

Joanna

Lautore della tartaruga.

Henry

Ah, s! Bill Bill Brown.

Joanna

Humphreys.

Henry

Brown Humphreys. Per noi Bill.

Joanna

(a Philip) Ah ho scordato di dirti ho invitato Alistair a venire con noi.

Philip

Alistair? per che diavolo mai?

Joanna

Compagnia.

Philip

Ne ho abbastanza della sua compagnia qui in casa.

Alistair

Non si preoccupi stasera lavoro qui.

Joanna

Non pu.

Henry

Non pu!

Joanna

Darling, non possiamo assolutamente arrivare in ritardo.

Philip

Sar in ritardo se voglio ho ancora tante cose da fare.

Alistair

Lo studio!

Philip

Quello deciso: tende rosse, divano arancione, mouquette in plastica nera.

Alistair

Nientaltro?

Philip

S, una musichetta che non stoni con la suoneria della porta.

Alistair

(raggiante) Dice davvero?

Philip

E lo scarico del gabinetto andante, ma non troppo.

Joanna

Darling, lascia fare ad Alistair.

Philip

Sono capacissimo di prendere le decisioni artistiche da me.

Alistair

(arrabbiato) Non le piacerebbero, in bagno, delle anatre in volo, sulle pareti

Philip

S!

Henry

(con gentilezza) Potresti anche aggiungere quei nani che si vedono nei giardini

Philip

Stai zitto. (si altera sempre pi, arrabbiandosi)

Alistair

Peccato, cominciava a interessarsi

Philip

Riprendo il tempo perduto.

Alistair

Credevo che sua moglie avesse carta bianca.

Philip

Invece non ce lha.

Henry

Calma, calma.

Joanna

Preparati, darling, e si far tutto come vuoi tu.

Philip

Grazie. (in tono drammatico) Resto a casa!

Joanna

Eh?!

Henry e Joanna

Non puoi!

Alistair

Non pu! (tutti e tre insieme come uno scoppio)

Philip

(ad Alistair) Lei cosa centra?

Alistair

(calmo) Non centro.

Henry

Devi uscire, Philip.

Philip

Resto a casa, con mia moglie.

Joanna

Darling, non hai mai mancato ad un pranzo ufficiale.

Philip

C sempre una prima volta. (poi si ricorda della sua infedelt, la guarda e allusivo) C sempre una prima volta per tutte le cose.

Joanna

(non capisce) Ma che stai

Henry

Calmati

Alistair

Potrei solo

Philip

(si volta rapidamente verso Alistair) Non pu. E porti via subito questi cuscini.

Alistair

(arrabbiato) Oh.

Philip

(a Joanna) Noi restiamo a casa.

Joanna

(alza il ricevitore) Telefono a Linda.

Philip

Linda? Cosa centra quella maled Scusa Henry.

Henry

Di che?

Philip

Cosa centra Linda?

Joanna

Appunto. Lavverto, dallaltro apparecchio. (butta gi con forza il ricevitore e va in camera da letto. Durante il seguente dialogo, forma il numero)

Alistair

(arrabbiato) Con tutti questi cambiamenti improvvisi, mi hanno rotto.

Henry

Non si affoghi in un bicchier dacqua, Alistair!

Alistair

Oh! (butta per terra tutto, con furia. Quando comincia a raccogliere ci che ha buttato, Henry prende da parte Philip)

Henry

(sottovoce) Per lamor del cielo, la mia centralinista!

Philip

(come sopra) Ho i problemi miei!

Henry

(come sopra) Li risolviamo domani mattina.

Philip

(c.s.) Stasera.

Henry

(c.s.) Domani.

Philip

(c.s.) Stasera.

Henry

Far tardi per il mio (si accorge che Alistair si allunga per sentire cosa dicono, e fa un sorrisetto indifferente)

Alistair

Altri segretucci?

Henry

Stiamo parlando dellautore che debbo vedere stasera.

Alistair

Gi. Il signor Brown Huphreys.

Henry

(a Philip) Rifiuti?

Philip

Assolutamente.

Henry

Va bene lo porter a ballare..

Alistair

(allegro, alla puck) Ooh! (butta in aria i cuscini, gioioso)

Philip

(ad Alistair) E proprio indispensabile che resti?

Alistair

Ho due o tre cosette da ultimare.

Philip

Non obbligato ad uscire con noi.

Alistair

La ringrazio. (raccoglie i cuscini)

Henry

Vorrei annullare la prenotazione. Avr finito Joanna di l? (va verso la camera da letto, mentre sentiamo la fine della conversazione di Joanna, che, col telefono in mano, cammina verso la porta del salotto)

Joanna

Allora, per favore, dica alla signora Lodge che mi telefoni appena arriva. Le dica che necessario (vede Henry) ma non indispensabile. (interrompe la telefonata))

Henry

Posso telefonare?

Joanna

No. (ride) Non subito. (nervosa) Avete deciso per le tende giallo arancione?

Alistair

Il signor Markham vuol rivoluzionare tutto e corro a prendere gli altri cataloghi, in macchina.

Philip

Lasci perdere.

Suona il telefono. E sempre in mano a Joanna. Lei ed Henry lo guardano con sospetto, Nessuno dei due osa cercare di sapere chi . Si sorridono, vogliono fare finta di niente, sperando che il telefono smetta di suonare

Philip

Tutti sordi? (alza lui il ricevitore) Pronto? chi? Miss Smythe? Un momento, no, non lavevo dimenticato, ma sa com, mille cose da fare Ha scritto un libro? Brava! Hotel Claridges s, richiamo io. (mette gi)

Alistair

Vado a prendere i cataloghi.

Philip

Per favore, pregato di non fare pi niente, per stasera.

Alistair

Questo lo crede lei.

Joanna

Lasci stare i cataloghi passo io da lei, prima cosa, domattina.

Alistair

Voglio finire tutto stasera. (riferendosi a Philip) Lo socom difficile, avendo marito (esce. Philip sente ripetere la frase della lettera)

Joanna

Vado a vestirmi. Sei certo di non cambiare idea, darling?

Philip

(sempre col pensiero alla lettera) Non facile avendo un marito

Joanna

Come vuoi tu, darling, ma non capisco.

Henry

Nemmeno io. Posso telefonare? (fa la mossa di prenderle di mano il telefono)

Joanna

(svelta) No, serve a me, in bagno. (esce nello spogliatoio col telefono)

Philip

Hai sentito cosha detto? (la segue in camera da letto)

Henry

S, che gli serve in bagno.

Philip

No! Non facile con un marito

Henry

Eh?

Philip

Le parole di Alistair Spenlow.

Henry

Eh?

Philip

(mostrandogli i resti della lettera) Le parole della lettera!

Henry

(i due cercano di decifrare il foglietto sgualcito) Hai ragione.

Philip

Ecco perch da tre mesi non si muove di qua! Arredatore! La prossima volta, lo studio caro Philip te lo arredi da te.

Henry

Escludo che sia lui.

Philip

La stessa, identica frase. Mia moglie, in piena avventura, con un miserabile arredatore.

Henry

Shhh!

Philip

Ecco perch lha invitato a venire con noi! Non possono stare separati cinque minuti.

Henry

Ma ci sarai anche tu.

Philip

Sicuro, alla destra della moglie del Presidente, a occuparmi di lei, e loro a farsi piedino dallantipasto al dessert.

Henry

Con la lettera distrutta, sei senza prove.

Philip

Aspetta! Il resto pu essere nella sua borsetta. (la prende sul divano, Philip passa ad Henry, man mano, il contenuto della borsetta)

Henry

Fazzoletto pettinino

Scena 19a

Silvia

(passando dallingresso, sente le voci dei due e viene piano piano avanti a spiare, alle loro spalle)

Henry

(continua a prendere gli oggetti della borsetta che Philip gli passa) rossetto per le labbra porta-cipria pinzette per le sopracciglia e collant a rete. Non c altro.

Philip

Molto frustrante. (di colpo vede Silvia) Appartiene a mia moglie.

Silvia

(non capisce) Lo so.

Philip

Credevo che fosse di lui. (in fretta si corregge) Della moglie di lui.

Silvia

(capisce sempre meno) Ah.

Philip

Credevo che fosse il suo giorno duscita.

Silvia

Lo .

Philip

Beh, si spicci non perda tempo! (Silvia esce in fretta, ancheggiando)

Henry

(adocchiando il corpo di Silvia) Finir collinguaiarsi a tenersi su di giri cos! (imita il camminare di Silvia)

Philip

(davanti alle poltrone, quasi in proscenio non lo ascolta, seguendo i suoi pensieri) Io gi in ufficio a correggere bozze di libri per bambini e loro su, a far salti mortali sul mio letto ovale.

Henry

(arriva alle spalle di Philip) Non ci credo.

Philp

Infanzia al pian terreno adult erio al piano attico.

Henry

Per me non Spenlow. Spenlow uno di quelli, no? (allusivo)

Philip

Di quali?

Henry

Beh di loro

Philip

Loro quali?

Henry

Che han girato un po verso (si mette una mano al fianco e fa due o tre passetti buffi, quando entra Alistair dallingresso, carico di campionari e cataloghi. Alistair si ferma di colpo e fissa Henry che in fretta esce dallimitazione, si siede e prende la pipa in atteggiamento da uomo. Alistair allora si volta verso Philip che ha sempre in mano la borsetta. Alistair realizza, a scoppio ritardato. Philip se la prende con la borsetta e lo schiaffa sul divano. Tutto in rapida sequenza))

Philip

Devo parlarle, Spenlow.

Alistair

(entra ansando per la corsa fatta) Dio sia lodato! Ho portato qui tutto.

Philip

Troppi sforzi?

Alistair

Pu dirlo forte! (sparpaglia tutto sul tavolo)

Henry

Scendo un momento per annullare la prenotazione

Philip

Quale pre

Henry

Miss Wilkinson le telefono dallufficio. (gli sussurra) Per lamor del cielo Philip controllati usa prudenza e sii uomo di mondo. (poi ad alta voce) Vi lascio, voi due e non agite dimpulso! (esce)

Alistair

Scegliamo i colori base prima di entrare in dettagli. (mostrando e aprendo il catalogo) Quale colore preferisce che predomini?

Philip

Il nero.

Alistair

(preso leggermente contropiede) Ah. Beh, potrebbe fare a pugni col divano che lei aveva in mente Permetta che le mostri qualche contrasto interessante. (mostra il campionario a Philip, ma questi, pensando alla lettera, mentalmente vorrebbe strozzarlo, quando in camera da letto entra Joanna, con un vestito lungo, da casa, ancora da abbottonare, tanto che si scorgono reggiseno e mutandine. Ha il telefono in mano e sta parlando)

Joanna

no, Linda, stasera impossibile Cara, non hai che da telefonargli e dirgli di non venire qui Mi dispiace, cara trova un albergo. Ciao,

Alistair

ciao. (mette gi il ricevitore e tutta sorrisi apre la porta, entra in salotto allacciandosi la vestaglia) Tutto bene, miei cari?

S.

Joanna

(distratta) E lei non si stanchi. (gli d un buffetto sulla guancia. Philip le lancia unocchiata diabolica. A Philip) Hai unaria affamata. Se rimaniamo a casa tutti, devo assicurarmi che ci sia abbastanza da mangiare. (esce a dx)

Alistair

Perch vede tutto dipende da quando lei si serve, abitualmente, dello studio. Pi di giorno o pi di notte? E tutto questione di luci. (durante il discorso Philip si assicura che Joanna sia uscita) Voglio dire: luce naturale o luce artificiale?

Philip

(si avvicinato ad Alistair e ha preso il coraggio a quattro mani) E una checca, lei?

Alistair

(per alcuni secondi rimane senza parole, poi decide di aver capito male) se (schiarendosi la gola) se usa pi la luce elettrica suggerisco toni scuri. Se, invece, si serve pi della luce (si ferma e decide che, forse, aveva capito bene) Prego come ha detto?

Philip

Lei un ehm (cerca la parola) un po un po strano (pausa)

Alistair

(con voce baritonale, maschia) Questo blu stupendo.

Philip

Quando dico strano non voglio dire strano voglio dire (gesti indicativi)) Lei daccordo con me? (doppio senso)

Alistair

(fraintende, crede di interessare a Philip) Beh meglio limitarci ai cataloghi.

Philip

Io non ci credo, ma il mio amico non ha dubbi.

Alistair

(senza parole) che amico?

Philip

Henry Lodge.

Alistair

Ah! Quello!

Philip

Le ripeto la domanda, perch la sua risposta mi preme.

Alistair

(allontanandosi di un passo o due) Le sarei grato se

Philip

Non pu non aver afferrato il perch di questa mia domanda, e se Henry non mi avesse raccomandato la calma, le sarei gi saltato addosso!

Alistair

(in fretta e con violenza chiude il catalogo, racimola le sue cose e si allontana il pi lontano che pu) Scelga il colore che vuole non mi far pagare!

Philip

Spenlow per favore vorrei tanto credere a quel che afferma Henry!

Alistair

La prego!

Philip

Anche un po poco pochino.

Alistair

(voltandosi arrabbiato) Signor Markham!

Philip

Il 50%

Alistair

50%?

Philip

Via, lo ammetta. Per favore!

Alistair

Pu dire al suo amico come ora lo dico a lei che io sono normalissimo. (guarda Philip) Al cento per cento, io!

Philip

(si accascia a sedere) Povero, povero me!

Alistair

(preoccupato) Signor Markham!

Philip

(tra s) Perch ho dato retta a Henry! Sapevo benissimo che non lo era

Alistair

Ci sono tanti pesci in mare, signor Markham

Philip

(alzandosi) E cos insensibile!

Alistair

Mi dispiace per lei, ma non mi posso cambiare.

Philip

(borbotta) Che sciagura! (lascia cadere il viso tra le mani)

Alistair

(a disagio, fa una pila dei cataloghi. Deve trovarsi chinato alla destra di Philip, per lazione che segue)

Scena 20a

Silvia

(entra dallingresso dietro i due uomini, vestita per uscire, con borsetta a tracolla. Entrando da ad Alistair, chinato a raccogliere, un ganascino al sedere)

Alistair

(saltando s) Signor Markham!

Silvia

(guarda stupita. Alistair sorpreso di vedere che stata Silvia)

Philip

(guarda sbalordito) Ancora qua?

Silvia

Sto uscendo. Buona notte, signor Markham, a domattina. (Philip assente) Buona notte, signor Spenlow. (gli sussurra) A pi tardi. (esce)

Alistair

(senza pensare) S! (realizzando in ritardo) No! (andando per seguirla)

Philip

si intromette) Lei rimane con me.

Alistair

(indietreggiando, allarmato) No per favore! Rimandiamo a domani.

Philip

Adesso. Subito. Da quanto dura?

Alistair

Prego? (non capisce)

Philip

So benissimo che cosa ha combinato qui, in questi tre mesi.

Alistair

Le ho sistemato le pareti, le tende, la mouquette

Philip

E che altro?

Alistair

(innocentemente) Le ho sistemato le piastrelle in cucina, le ho sistemato la stanza da bagno

Philip

E chi altro mi ha sistemato? (pausa) Ci siamo capiti.

Alistair

(credendo che si riferisca a Silvia) Ah. (indica lingresso) Vuol dire

Philip

Sissignore Sporcaccione.

Alistair

(posando il campionario) Le assicuro, signor Markham, che non ho mai permesso che la cosa interferisse con il mio lavoro.

Philip

No, eh!

Alistair

No, non rischio mai femmine e lavoro.

Philip

Femmine?! E non avete mai, per un istante pensato a me voi due? (evidenziare bene i doppi sensi)

Alistair

Onestamente devo confessare che non ci abbiamo pensato.

Philip

Non le mai passato per lanticamera del cervello che io lami?

Alistair

Lei?!

Philip

S io. E solo ora mi rendo conto fino a che punto. (siede derelitto)

Alistair

(incredulo) Accidenti, com versatile!!!

Scena 21a

Henry

(entra) Lho mancata per cinque minuti. E per strada. Laspetter gi al portone. (a Philip) Tutto bene?

Philip

Bene un corno. E colpevole e con una faccia tosta!

Henry

Dal suo modo di camminare avrei giurato che lei (mossa dintesa)

Alistair

Invece !

Henry

Mi scuso, molto sinceramente. (va a stringere la mano ad Alistair))

Philip

(esplodendo) Non chiedergli scusa! Avanti, da quanto dura?

Alistair

Dipende da cosa allude pi di qualche ganascino, sottobanco, finora non le ho dato. (Philip guarda Henry e poi di nuovo Alistair) platonico (Philip guarda Henry ed Alistair) affettuoso.

Philip

(d un immaginario ganascino con fischio al sedere di una persona immaginaria) (lazione si svolge quasi in proscenio)

Cos?

Alistair

Un ganascino.

Philip

Tu capisci?

Henry

Ho fatto il servizio militare.

Philip

Mi sto rincretinendo oppure

Henry

Credo di s. E la versione inglese del pizzicotto continentale.

Philip

(irritato) Ma che storia ? (torce la mano e fischia)

Henry

Beh, il fischio non obbligatorio. Il ganascino classico : mano avanti (dimostra) a circa novanta centimetri da terra.. chiudere le dita in fretta, acchiappando da sotto, in fretta, cos.

Philip

Non afferro.

Alistair

Afferrerebbe se fosse l.

Philip

Sono cose che io non ho mai fatto.

Alistair

Vanno poco daccordo col mogano e i divani di pelle! Ne esistono di molte variet. (dimostra di nuovo) Ce n una, per esempio, molto pi complicata. (allunga la mano allindietro e mostra a Philip, prendendolo nel sedere)

Philip

(facendo un salto) Ooo! (di colpo realizza che la cosa riguarda Joanna, ad Alistair) E ha osato farle di queste cose?

Alistair

E stata lei a cominciare.

Philip

Ehhh?

Alistair

Dal primo giorno ero chinato

Philip

Grazie, ho capito! (a Henry) Avevi mai sentito simili volgarit?

Henry

Scherzucci.

Philip

Per chi non ha fatto il servizio militare cosa seria. (ad Alistair) E dove intendeva arrivare?

Alistair

Non oltre la sua camera da letto.

Philip

(va per colpirlo) Se osa aggiungere unaltra

Henry

(in fretta si mette tra i due) Niente violenza per favore.

Philip

Lo ammazzo.

Alistair

Non si offenda, signor Markham! Preferisce un uomo pi giovane, tutto l.

Philip

(ad Henry) Sei testimonio!

Alistair

Per un ganascino affettuoso e innocente

Philip

Oggi la mano ossia il sedere domani il braccio. Sono questi i suoi piani.

Alistair

Onestamente, s. Mi dispiace che si disperi tanto, non sapevo che anche lei aspirasse.

Scena 22a

Joanna

(entra allegra) Allora in quanti siamo?

Philip

Vorrei saperlo.

Joanna

C un po di salsiccia e un po di formaggio.

Henry

(vuol tagliare la corda) Io devo andare al mio appuntamento con con con questo ehm

Philip

Hai tutto il tempo. Ti voglio qui, devi essere testimonio

Alistair

(andando verso la camera da letto) Se non ha bisogno di me per un

Philip

momento

Dove diavolo va?

Alistair

Al bagno. (va in camera da letto)

Philip

E il mio bagno. (lo segue)

Alistair

Lho installato io. (esce nello spogliatoio)

Philip

Faccia presto.

Joanna

(a Henry) Cosha?

Philip

(si volta di scatto, a Joanna che rientra in salotto) Basta! Non sono lo stupido che credi, cara.

Henry

Non scordare il mio consiglio!

Philip

Al diavolo i tuoi consigli! (a Joanna) Pronta a buttar via dodici anni, eh? Dimenticati completamente, eh? In dodici anni non ho mai osato farti un ganascino, io! (dimostra) Oppure cos (dimostra allinverso, con un fischio ambo le volte)

Joanna

Cos?

Philip

Ganascino e le sue variet.

Henry

Sono segni di affetto.

Philip

Di affetto? A me mai uno!

Joanna

Non sapevo che li gradissi.

Philip

Infatti! Ma non per questo li devi dare a quello l.

Joanna

(non comprende) Philip di chi parli?

Philip

Larredatore! Flagrante delitto.

Joanna

Chi ?

Philip

Spenlow, il tappezziere!

Joanna

Alistair?

Philip

(a Henry) Dio, che freddezza!

Henry

(con garbo) Non insistere, Joanna ha trovato la lettera.

Joanna

Che lettera?

Philip

(tira fuori e sventola, sotto il naso di Joanna, un pezzettino sgualcito) Il documento erotico.

Joanna

(sempre mistificata, si comincia a preoccupare. Ad Henry) Io chiamo il dottore. (va e alza il ricevitore)

Philip

(ripetendo la frase) Mi lasci senza respiro. Mi sono ormai affezionato allidea

Joanna

Ahhh! (mette gi di botto il ricevitore)

Philip

Ahhh.

Joanna

Dovera?

Philip

Sbadata, eh?

Joanna

Mi deve essere caduta

Philip

Mi devessere caduta! Come hai potuto!

Joanna

Darling non mia.

Philip

Di chi, allora?

Joanna

E.. di (sta per spiegarglielo, quando realizza che Henry presente. Ride nervosa) Te lo spiego dopo..

Philip

Il tuo amante ha spiegato tutto lui. (indica la stanza da bagno)

Joanna

(non capisce) Amante?

Philip

Quello l!

Joanna

Alistair?

Philip

Alistair.

Henry

Ha confessato.

Joanna

E impazzito.

Philip

(drammatico) Henry, inutile prolungare questa agonia. Stasera dormo da te e poi con calma mi trovo un albergo.

Henry

Non essere precipitoso.

Joanna

Philip, darling!

Philip

Sgombro e il signor Spenlow pu accomodarsi e spennellare col suo pennello dove e come gli pare.

Alistair

(entra dallo spogliatoio verso il salotto)

Joanna

(ridendo) Darling, sei un grande scioccone.

Philip

S, certo che lo sono, perch credo ancora nella decenza morale. (vede Alistair) Si accomodi, mia moglie pronta, il letto l e buona fortuna a tutti e due.

Alistair

Prego?

Philip

Lo champagne nel frigo e a proposito non scordi di rimettere il tappo al dentifricio.

Joanna

Philip, darling. Per favore (gli tocca un braccio)

Philip

(con disprezzo) Non mi toccare sgualdrina!

Joanna

Tu mentecatto e arrogante!

Philip

(a Henry) Hai sentito come mi ha chiamato! (a Joanna) Ne riparleremo davanti al giudice! (ad Alistair) Sotto il cuscino c un pigiama pulito.

Alistair

Per la verit dormo senza.

Philip

(a Joanna) Nessuna obiezione?

Joanna

Apprezzo il tuo consiglio, ma

Philip

Non in consiglio, unofferta. Andiamo. Henry! Io mi trover una bella ragazza. (ad Alistair) E buon divertimento a tutti e due. (esce con Henry)

Joanna

Arrogante, cretino, stu

Alistair

Posso continuare il mio lavoro di l? (fa per andare nello studio)

Joanna

No. (gli afferra la mano) Lo continuer in camera mia! (lo trascina in camera da letto mentre si chiude il sipario)

La scena termina con Joanna sulla porta della camera e Alistair del salotto: uno a dx e laltro a sx.

FINE PRIMO ATTO

Atto 2

Scena 1a

Lazione continua dalla posizione precedente. Joanna trascina Alistair verso il letto. Lha quasi raggiunto quando Alistair fa dietro front e tira Joanna di nuovo in salotto.

Alistair

No, no, per favore! Lei fantastica, meravigliosa apprezzo il suo invito cos gentile

Joanna

Lha sentito, no, mio marito: unofferta.

Alistair

Ma ci saranno formalit da osservare

Joanna

(presentandosi) Joanna Markham. Lietissima. (lo trascina al letto) Una coperta o due? (uno a dx e laltro a sx)

Alistair

(sempre agitato, turbato) Ehm una anche troppo Perch mi viene molto caldo (in fretta) Un caldo non spiacevole.

Joanna

(toglie e piega il copriletto. Con tono professionale) Cuscini?

Alistair

S.

Joanna

(impaziente) Quanti?

Alistair

Uno.

Joanna

Pigiama (glielo butta)

Alistair

Dormo senza

Joanna

(riprendendolo in fretta) Super!

Alistair

(riafferrandolo, altrettanto in fretta) dabitudine ma data la circostanza con una coperta sola potrei aver freddino.

Joanna

(andandogli vicino e afferrandogli il foulard al collo) Freddino!

Alistair

E sicura che suo marito dica sul serio?

Joanna

Sicurissima. (comincia a togliergli giacca e cravatta, buttandole per terra) Che lato? Sinistro destro

Alistair

Centro. Ah. Beh non ho preferenze.

Joanna

Io preferisco il lato sinistro. Le va?

Alistair

Benissimo. Se ha dormito per tanti anni beh non

Joanna

Presto, i pantaloni, i pantaloni. (fa latto di levaglierli)

Alistair

(indietreggiando fino in salotto togliendosi, nel contempo, le scarpe) Va bene, va bene! Ma sicura che non si pentir

Joanna

(con caricato entusiasmo) Sono smaniosa. E lei? (c.s.)

Alistair

(cade a terra) Sono pronto!

Joanna

Meno male! (gli sfila i pantaloni, li butta sul divano e gli prende di nuovo la mano) Su da bravo a lettino. (lo spinge verso il letto)

Alistair

(si ferma) Ahhh!

Joanna

Oh?

Alistair

Silvia.

Joanna

E uscita.

Alistair

Non prima di mezzanotte.

Joanna

Abbiamo tempo

Alistair

E se tornasse prima? Non vogliamo essere disturbati, vero?

Joanna

Insomma, ci sta o non ci sta?

Alistair

(dopo breve pausa, con convinzione) Wunderbar!

Joanna

Alistair

Joanna

Alistair

Joanna

Alistair

Joanna

Alistair

Joanna

Alistair

Joanna

Alistair

Joanna

Alistair

Joanna

Scena 2a

Sicuro sicuro?

Sicurissimo. (tra s) Una picciona in mano vale pi di Le lascio due righe nellingresso. (corre alla scrivania e scribacchia in fretta qualcosa)

Va bene. Prendo una camicia da notte.

Super.

E se poi dovesse sentire un senso di colpa?

Stiamo obbedendo agli ordini di suo marito.

(in fretta) Sceglier la camicia pi sexi che trovo! (corre in camera da letto ed esce nello spogliatoio)

(scrive e legge ad alta voce) Tesoro troviamoci direttamente nella camera della au pair. Ti raggiunger appena posso (tra s) Domattina mi odier.(esce nellingresso ma rientra quasi subito, mentre Joanna torna in camera da letto con una camicia da notte rossa e viene in salotto, mentre Alistai dice la prima parte della battuta) Lho appiccicato sulla porta dingresso. (vede la camicia) Ges, Giuseppe!

Non le piace?

Darling, quel rosso fa a pugni con la coperta!

Lho comperata in Spagna, lanno scorso, ma non ho mai avuto il coraggio di metterla. (torna in camera da letto)

(la segue) Lo credo! Non importa, se la infili.

E lei il pigiama. (glielo butta)

(di colpo si agita) S beh ecco mi cambier di l (indica lo studio) Meglio osservare le norme del galateo. (Alistair va)

(in camera da letto si ferma, guarda la camicia da notte, poi decisa entra nello spogliatoio)) Domattina mi odier.

Dopo una pausa, entra Walter Pangbourne, con diffidenza, ma sorridente di speranza. E luomo daffari, compassato, con viso inespressivo. E in bombetta. Ha in mano una bottiglia di champagne, delle rose e lombrello, e il foglietto lasciato sulla porta dentrata da Alistair. E sui cinquantanni)

Walter

(chiamando sottovoce) Lin-da - Lin-duc-cia (legge il messaggio) Troviamoci direttamente nella camera della au pair. E ora mi domando dove (si guarda intorno e decide di provare in fondo a destra. Entra Joanna indossando la camicia da notte rossa sotto labito da casa. Si ammira nello specchio mentre rientra Walter che sembra domandarsi: dove sar? . Decide di provare in fondo a sinistra. Esce di nuovo Walter. Joanna prende lo champagne, lo porta nel bar, socchiude la porta. Entra Silvia dal fondo, destra, sempre con la borsetta a tracolla. Si affaccia ed entra in salotto ed felice di vedere sul divano i pantaloni di Alistair. Dalla porta rimasta aperta vede nella camera da letto le scarpe, la cravatta e la giacca. Entrando e inoltrandosi nella camera raccoglie le scarpe, poi la cravatta e la giacca e butta tutto in un angolo. Dalla borsetta tira fuori, tutta allegra, una camicia da notte mini. In quel momento dal bar si sente partire il tappo dello champagne. Silvia ha unespressione di sorpresa, poi allegramente va nello spogliatoio con la camicia da notte sul braccio, mentre Joanna viene dal bar con vassoio, bottiglia stappata e due bicchieri. Va in camera da letto, chiude la porta, posa il vassoio, si versa un dito di champagne, tira le tende, prende una rivista e si distende sul letto. Rientra Walter sempre chiedendosi dove sar e decide che la la camera della au pair devessere verso la camera da letto. Bussa pianino)

Joanna

Pronta!

Walter entra in camera da letto, tutto sorrisi. I due si guardano, fulminati. Dopo dieci secondi di stupore, Walter, in segno di saluto, solleva educatamente la bombetta e torna in salotto. In quel momento arriva Alistair dallo studio, in pigiama. Alistair e Walter si guardano e rimangono, a loro volta, fulminati. Di nuovo Walter saluta con la bombetta, prende una sua carta da visita e la porge ad Alistair. Alistair la guarda con lespressione di uno che non ha afferrato niente. Joanna scende dal letto e corre in salotto.

Walter

(qualche attimo di perplessit, poi ad entrambi) Non ho scuse. Terribile gaffe. Credevo di trovarmi allultimo piano.

Joanna

Ci si trova.

Walter

Dryden Court.

Alistair

Precisamente.

Walter

Oh! Non mi aspettavo di trovare lei.

Alistair

Ovviamente.

Walter

Imbarazzante davvero, signor Markham.

Alistair

Sono il signor Spenlow.

Walter

Oh.

Alistair

Alistair Spenlow.

Walter

(sorpreso) Credevo che fosse lappartamento dei signori Markham.

Joanna

Lo .

Walter

Oh. Beh sinceramente mi scuso, signora Spenlow, ma

Joanna

Sono la signora Markham.

Walter

(pretende di capire) Oohh.

Joanna

Lei Walter!

Walter

Precisamente. (prende di tasca unaltra carta da visita e la porge a Joanna) Walter Pangbourne.

Joanna

(leggendo) Del bureau addetto alle programmazioni.

Alistair

Questa, lha programmata piuttosto male.

Walter

Quando ho telefonato, poco fa, la signora Lodge ha detto che potevamo ehm qui.

Joanna

Non le ha telefonato, subito dopo, per dirle di no?

Walter

Non avr fatto a tempo mi sono precipitato qui di corsa.

Suona la diavoleria dellingresso. I tre sono in panico e in colpa. Alistair cerca di infilarsi i pantaloni sopra quelli del pigiama. Walter si muove a vanvera, come un cane dietro la propria coda. Joanna si d coraggio e va ad aprire. I due uomini si rifugiano in camera da letto e chiudono la porta. Alistair, ha mollato i pantaloni sul divano, passando. Si agitano nervosi, girano intorno al letto e vi si rifugiano dentro, cacciando la testa sotto le lenzuola. Dallo spogliatoio entra Silvia in camicia da notte. Vede il volume nel letto e pregustando ci che lattende, sorride e strappa via la coperta. Rimane strabiliata al vedere Alistair e Walter abbracciati e con gli occhi chiusi, ben stretti. Li ricopre immediatamente e, furibonda, esce sbattendo la porta.

I due uomini emergono al sentire sbattere la porta e si scambiano espressioni interrogative. Walter saluta (era a letto con la bombetta in testa) e va nello spogliatoio. Alistair si ricaccia sotto. Da fuori si sentono le voci di Linda e Joanna. Linda: ne sei certa. (beauty case)

Joanna

Cara! Henry se n andato da un secolo.

Linda

Ti assicuro che venendo qui, quasi lo scontro.

Joanna

Henry? Dove?

Linda

Gi, nellatrio.

Joanna

Che faceva?

Linda

Scrutava le gambe delle passanti, al solito. Ha cercato di attaccar discorso con una, ma si preso uno schiaffo.

Joanna

Ne meriti uno anche tu. Hai lasciato in giro una pagina della lettera di Walter.

Linda

Noo!

Joanna

Philip crede che la lettera sia indirizzata a me

Linda

Che cara, a prenderti la colpa tu!

Joanna

Se n andato mi ha piantata.

Linda

(drammatica) Che disastro! (dimenticando subito) In quanto al problema mio Walter, lhai visto?

Joanna

Eccome, di l. Pigliatelo e sparisci.

Linda

No, cara. (va in camera da letto) se Philip se n andato, approfittiamone.

Joanna

(seguendola) Un momento calma.. pazienza

Linda

Guarda chi c! (strappa la coperta e alquanto sorpresa di vedere Alistair) Ges!

Alistair

(sollevato) Signora Lodge.

Linda

Buona sera, Spenlow. Cosa sta arredando, l sotto? (mette il beauty case sul letto)

Joanna

Sono fatti che non ti riguardano.

Linda

(complimentandosi con Joanna) Oh, finalmente! Benvenuta tra noi (ad Alistair) Lei si sentir al settimo cielo.

Alistair

Se le cose andassero pi lisce, ma tutto cos frustrante, in questa casa Tre mesi per lo studio del signor Markham e ce ne vorranno altrettanti per sua moglie!

Joanna

Alistair!

Linda

Dov Walter?

Alistair

Di l!

Joanna

Tu e il tuo Casanova presto portatelo via. (bussa alla porta)

Walter

(fuori) Chi ?

Joanna

La cameriera del piano. Esca. (Walter emerge subito)

Walter

Crede che sia prudente (vede Linda) Oh! Linduccia!

Linda

Ragazzo impetuoso!

Walter

Vale sempre?

Joanna

Non vale pi. (d a Walter il beauty case)

Walter

Cos?

Joanna

Il premio di consolazione.

Walter

Non possiamo rimanere?

Joanna

Temo di no troppe prenotazioni.

Walter

Gi che siamo qui, potremmo venire ad un compromesso.

Linda

Per esempio?

Walter

Beh, c posto per tutti e quattro.

Alistair

(balzando fuori dal letto) Unorgia! Ges!

Walter

Peccato! Gi che siamo qui, voglio dire.

Joanna

Il lavoro dequipe non mi va.

Alistair

C lufficio. (vanno verso il salotto)

Walter

Ufficio?

Alistair

Al pianterreno.

Linda

Stupendo.

Walter

E tuo marito?

Linda

A questora in ufficio non c pi nessuno. (si avviano)

Walter

Un momento sar chiuso.

Linda

Ho la chiave. (a Joanna) Vedo che ci hai soffiato lo champagne.

Walter

Dilettissima, non ti preoccupare. Sono venuto preparato! Champagne, spazzolino da denti, dentifricio, lozione dopo barba

Alistair

(spingendoli nel salotto) Linventario finitelo gi.

Linda

(a Joanna) Che cari! Cos impazienti, tutti e due!

Alistair

Bye bye.

Walter

Au revoir! (stringe la mano ad Alistair)

Alistair

Addio.

Alistair

(dopo pausa) Beh, loro sono sistemati, ora a noi! Doveravamo rimasti?

Joanna

Alistair sono desolata, ma mi sono sbollita.

Alistair

No! !

Joanna

Non le tira un respiro di sollievo?

Alistair

No. In principio ero un po freddino, ma poi ho cominciato a scaldarmi.

Joanna

Oh!

Alistair

Sbollita molto?

Joanna

(incerta) Discretamente.

Alistair

La credevo entusiasta quando suo marito ha dichiarato che a lui non gliene importava niente. Dopo tutto mi ha offerto il suo pigiama, il suo letto e lei. E quando uscito in cerca di avventura, e lha chiamata sgualdrina

Joanna

Sto bollendo, di nuovo! (va decisa in camera da letto)

Alistair

Urrah!

Joanna siede sul letto e prende il bicchiere di champagne mentre Alistair la segue, tutto contento. Chiude la porta con un calcio e vi d un giro di chiave. Nel raggiungere il letto fa un saltino e piomba sul letto accanto a Joanna. Lo champagne spruzza in alto e finisce in grembo a Joanna, che balza in piedi e si scuote la veste.

Joanna

Devo togliermela.

Alistair

Era forse contraria? (Joanna va nello spogliatoio) Diamole tempo e si asciugher. (esce seguendola nello spogliatoio)

Scena 3a

La testa di Philip fa capolino dallingresso, guarda in giro, poi entra in salotto in punta di piedi. Passa davanti ai pantaloni di Alistair sul divano senza farci caso, poi ha una reazione a scoppio ritardato. Li raccoglie.

Philip

Porco! (li butta per terra, va per aprire la porta, ma la trova chiusa) Porcone! (si inginocchia per poter vedere dal buco della serratura)

Silvia

(entra in quel momento, sempre in camicia da notte. Si avvicina alla porta, arrabbiata, poi si ferma al vedere Philip) Signor Markham!

Philip

(raddrizzandosi) Ma che diavolo la credevo fuori.

Silvia

Non so che sta succedendo, in questa casa

Philip

Io lo so, e preferirei non saperlo. In camicia da notte!

Silvia

(presa in contropiede) Speravo in molte ore di letto.

Philip

A questora?

Silvia

(cercando scusanti) Sento il bisogno di fare una bella riposata.

Philip

La far, se continua ad andare in giro cos. Via, se ne torni in camera sua.

Silvia

Signor Markham, dovrebbe smettere di guardare. (indica il buco della serratura)

Philip

(pieno di dignit) Vada in camera sua, e lasci che gli affari miei me li amministri da me.

Silvia

(decisa) Allora tempo che lei sappia che quel che sta succedendo di l non molto edificante.

Philip

Altro che edificante!

Silvia

(quasi in lacrime) Sono a letto!

Philip

Lo so.

Silvia

Col suo pigiama!

Philip

Lo so! Se ne torni in camera sua.

Silvia

Uno in pigiama, laltro in bombetta. (esce)

Philip

Bombetta?

Dallo spogliatoio entra Alistair con la vestaglia sul braccio, cantando ANCHIRS AWEIGH (canto marinaresco come per dire: Su le ancore, si salpa) che finisce con una melodia senza parole. Appena sente cantare, Philip si precipita ancora al buco della serratura, ma Alistair butta la vestaglia sul letto, si toglie la giacca del pigiama e lappende sulla maniglia della porta, bloccando la visuale. Philip, mentre Alistair va allo specchio e si ammira, cerca di guardare dalle fessure, ma senza successo)

Alistair

(battendosi il petto) Sensualit nudit!

Philip

(intende che questa frase sia rivolta a Joanna e cerca furiosamente di vedere da sotto la porta)

Alistair

(va al letto e decide di assaggiarne le molle; vi si distende sopra, sobbalzando su e gi. Mentre rimbalza) S S S!!!!

Nella impossibilit di vedere, Philip ascolta, sulle braci. Alistair smette di rimbalzare e batte il materasso con forza col palmo della mano.

Alistair

Formidabile! Che goduria!

Philip, ancor pi angosciato, fa un giro svelto per la stanza, per scaricare i nervi. Decide di sfondare la porta con un calcione dato in rincorsa: sta per darlo, ma suona la porta dingresso e il piede gli rimane in aria, procurandogli una fitta alla schiena.

Alistair

(al sentir suonare, allarmato, si alza. Contrariato) Quel cretino di Walter Pangbourne.

Alistair afferra la giacca del pigiama e se la infila. Si infila la vestaglia e toglie il giro di chiave alla porta. Philip si appiattisce dietro la parete, mentre Alistair si affretta nel salotto, sventolando le braccia sforzandosi di infilarsi la vestaglia; Non vede Philip, va ad aprire. Philip sguscia in camera da letto, pronto a dirne due a Joanna.

Philip

Fuori! Avanti! Parla! Che diavolo, voi due (si interrompe non vedendo nessuno. Guarda intorno, vede le tende tirate) Ah (apre di botto le tende, quando Joanna chiama, fuori scena)

Joanna

Alistair, era la porta?

Philip, preso dal panico, si nasconde dietro le tende, le chiude, mentre Joanna entra indossando unaltra vestaglia)

Scena 4a

Miss Smythe

(fuori) Le chiedo scusa di importunarla a questora

Joanna va in salotto, chiudendo la porta, mentre Alistair entra con miss Smyrthe. Ha circa 45 anni, vaga campagnola, ha una borsa di cuoio e una borsetta)

Alistair

Beh non il momento pi adatto

Miss Smythe

Ho telefonato due volte.

Alistair

Davvero?

Miss Smythe

(vedendo Joanna) La signora Markham?

Joanna

S, e lei

Miss Smythe

Miss Smythe.

Joanna

Ma certo ha telefonato.

Miss Smythe

Due volte e sono un po arrabbiata qui, con suo marito.

Joanna

(cercando) Dove?

Miss Smythe

Col signor Markaham. (indica Alistair)

Joanna

oh s!

Miss Smythe

Aveva promesso di chiamarmi al Claridges.

Alistair

Al Claridges?

Joanna

Al Claridges.

Miss Smythe

S al Claridges. Scendo sempre al Claridges quando vado a Londra. E lunico albergo, non le pare? Ma ci resto poco per via dei cani. (ride, gongola) Non coi cani al Claridges, naturalmente. Non ci ho mai visto cani, in quellalbergo, adesso che ci penso. I miei sono in campagna, nel Norfolk. Conosce il Norfolk, signor Markham?

Alistair

Non intimamente.

Miss Smythe

Meraviglioso pei cani, con quellaria pura che arriva dal fiume. Ho un boxer, diciotto cokers e questo che il mio beniamino.

Alistair

Caspita!

Miss Smythe

Cara la mia gioietta! (fa delle moine al cagnetto. Di colpo, guardando Alistair, si rende conto del suo abbigliamento inconsueto) E in pigiama!

Alistair

Lo so.

Joanna

Per telefono ha accennato ad un suo libro.

Miss Smythe

S, lho qui. (di nuovo ad Alistair) Anchio sono del parere che per ogni clima labbigliamento adeguato. Pigiama ideale per queste serate calde. Si sta bene fuori caldo.

Alistair

Qui un po meno.

Miss Smythe

Poi ho riprovato, ma era sempre occupato. Dovete avere un bel da

fare, qui.

Joanna

Pu dirlo! (forte)

Miss Smythe

Mi dispiace di averla importunata, ma lui aveva promesso di richiamarmi.

Joanna

Perch non hai richiamato, darling?

Alistair

(irritato) Perch stavo andando a letto, darling.

Joanna

Darling. (poi a Miss Smythe) Lo perdoni, stasera non lui. (ride e cerca di avviare Miss Smythe alluscita) Non pu tornare domattina?

Miss Smythe

(rientrando) Sar gi nel Norfolk con i miei tesori. Parto stanotte.

Joanna

Non vorrei farle perdere il treno. (la spinge fuori di nuovo)

Miss Smythe

(non dandosi per vinta) Ho tutto il tempo. Voglio che il signor Markham legga il mio libro. (prende il manoscritto dalla borsa di cuoio)

Joanna

(prendendolo) Vedr di darglielo.

Miss Smythe

(non capendo) Darglielo?

Joanna

(in fretta lo d ad Alistair) Ecco fatto.

Miss Smythe

Vorrei che lo facesse stanotte.

Alistair

Ho altre cose da leggere.

Joanna

(in fretta) Ci faremo vivi noi, tra una settimana o due.

Miss Smythe

(delusa) Una o due settimane! Io speravo di concludere prima di tornare in campagna. Non mi piace lasciare soli i miei cani pi del necessario, sebbene siano curati alla perfezione, anche quando non ci sono io. (ad Alistair) Sono fortunata, sa. Non le ho detto che ho un uomo che mi fa?

Alistair

No.

Miss Smythe

Pessimo! Non luomo che mi fa; ma leditore, e lo voglio cambiare. Gli editori, non si offenda se

Alistair

Nessuna offesa.

Miss Smythe

Credevo non sarebbe stato difficile trovarne un altro.

Joanna

(aguzzando finalmente le orecchie) Un altro?

Miss Smythe

Dato il grande successo del mio Bau, Bau, Bau.

Joanna

(ridendo educatamente) Beh.. se lei fosse Oliva Henriett (di colpo realizza che lei) Smythe! (afferra il manoscritto e legge ad Alistair il titolo, a mezza voce) Seguito delle Avventure di Bau, Bau, Bau e del Piccolo Woofer.

Alistair

(senza espressione) Gi.

Joanna

Lui credeva che lei avesse un editore.

Miss Smythe

Lo avevo, fino a ieri. Ma ora si dedica alla letteratura oscena e io me ne sto cercando un altro.

Joanna

(avida) Per tutta la serie futura dei Bau, Bau, Bau?

Miss Smythe

Sempre che il signor Markham se la senta

Joanna

Uuh! Se se la sente! Se ha la bont di attendere nel suo studio, vedr che mio marito, una volta vestito, se la sentir ancora di pi.

Miss Snythe

(mentre Joanna la spinge nello studio) Voglio soltanto sapere se la cosa gli interessa, per parlare brevemente di percentuali, opzione, eccetera.

Joanna

Gli conceda un momento per vestirsi. E una regola fissa non discutere daffari in pigiama.

Miss Smythe

Ecco lo preferirei anchio basta che faccia presto (Miss Smythe va nello studio e Joanna chiude la porta)

Alistair

Ma si pu sapere che cos tutto questo?

Joanna

Un milione di sterline lanno. Vada di l e si rivesta. (prende i pantaloni e lo spinge in camera da letto)

Alistair

Vorrebbe dire che il nostro giochetto finito?

Joanna

Se ne pu riparlare pi tardi. Presto! (apre la porta e lo spinge in camera da letto e lo segue)

Alistair

Tutto succede cos allimprovviso, in questa casa!

Joanna

Non parli si sfili il pigiama e faccia quel che le dico io.

Scena 5a

Philip fa capolino dalla tenda. Joanna comincia a sbottonare la giacca del pigiama ad Alistair.

Alistair

(ride) Mi fa solletico. (sbottonandosi) Far una figura ridicola.

Joanna

Niente affatto. Philip mi ha insegnato molte cosette.

Philip

(bollendo di rabbia, apre con uno strappo la tenda. Nel farlo) Ahhh!

Joanna fa un giro completo su se stessa e Alistair vorrebbe scappare, ma si trova la strada sbarrata da Philip)

Joanna

Darling, ho una sorpresa meravigliosa.

Philip

Ah, s!

Alistair

Io me ne vado.

Philip

Zitto! (Alistair si blocca)

Joanna

Philip c una persona

Philip

(insistendo) Sono esterrefatto da quello che ho visto stasera.

Joanna

Coshai visto?

Philip

Niente, appunto! Perch lui ha coperto il buco della serratura.

Alistair

Guardato dal buco, di nuovo?

Philip

Zitto! (Alistair si blocca di nuovo) Mi ha impedito di vedere, ma non di sentire!

Joanna

Cos hai sentito?

Philip

Il rumore delle molle.

Joanna

Il cosa?

Philip

Il su e gi del mio letto.

Alistair

Mi allenavo.

Philip

Su mia moglie?!

Alistair

Sul suo letto.

Philip

Peggio ancora!

Joanna

Sei uno stupido, darling!

Philip

Stupido, hai ragione. Stupido: stupido di aver dedicato i migliori anni della mia vita ad una sgualdrina.

Joanna

(senza arrabbiarsi) Chi ? La conosco?

Philip

Non fare la spiritosa, ti prego. Lo spirito tienilo per la tua checca.

Alistair

Se mi chiama ancora cos (alza il braccio a pugno chiuso, minaccioso)

Joanna

Alistair! Per favore! Ci sono cose pi importanti in questo momento!

Alistair

Se c una checca qui, lui!

Joanna

Come si permette! Siamo sposati da dodici anni e (si arresta) Philip, non vero, eh?

Philp

Certo che non vero. (ad Alistair) E non cambi discorso. Stiamo parlando della sua deplorevole condotta e dellindecente lettera che ha scritto a mia moglie.

Alistair

E anche picchiato.

Joanna

Darling, Philip non lha scritta lui e non era diretta a me.

Philip

(sarcastico) Ci credo!

Joanna

Era scritta a Linda, ma non ho potuto dirtelo perch Henry era presente.

Philip

E tu speri che io la beva.

Joanna

E la pura verit, la lettera era indirizzata a Linda, e io ti sono sempre stata fedele.

Philip

Allora perch lo spogliavi, un minuto fa?

Alistair

(saltando fuori dal letto) Sono contento che lo chieda

Philip

Zitto! (Alistair salta di nuovo nel letto. A Joanna) Perch ti sei spogliata se non era per andare a letto con lui?

Joanna

Era per andare a letto, con lui!

Philip

Lo sapevo! Lavrei giurato. Abbandonata al sesso!

Joanna

Tu mi hai abbandonata da secoli.

Philip

Io?! Se non mi sono ancora tolto le scarpe che tu dormi gi!

Joanna

Perch non ti assicuri che dorma veramente?!

Philip

Credevo che avessi perso interesse!

Joanna

Ebbene, non lho perso!

Philip

(tenero allimprovviso) Oh, mia piccola Jo-Jo.

Alistair

Caspita!

Philip

(voltandosi verso Alistair) E lei ha la sfrontatezza di sfoggiare il suo torso nudo, davanti a mia moglie.

Joanna

Si preparava per andare da Miss Smythe, nello studio.

Philip

Ehm? Che fa, sta creando un nuovo movimento?

Joanna

La Miss Smythe che aveva telefonato. Oliva Herriet Smythe.

Philip

(colpito) Oliva Herriet?

Joanna

Il suo editore si dedica alla pornografia e lei vuole affidare i suoi futuri Bau, Bau, Bau a te.

Philip

(avido) Eh?

Joanna

A cominciare dal Seguito delle Avventure di Bau, Bau, Bau e del Piccolo Woofer.

Philip

(tremando dalla gioia) I libri di Bau, Bau, Bau! Vuole che pubblichi E fantastico per noi! (rivolto ad Alistair, tutto eccitato) Ha sentito! Vuole che pubblichiamo i libri di Bau, Bau, Bau. Peter Pooch, Big Woofer, Little Woofer.

Alistair

Zitto!

Philip

(a Joanna) Darling sei un fenomeno! (labbraccia dimpeto ela fa volteggiare in alto, poi lancia unocchiata ad Alistair) Con lei faccio i conti dopo. Ora devo andare a conoscere Miss Smythe.

Joanna

(trattenendolo per un braccio) Non puoi.

Philip

Perch

Joanna

Perch la conosci gi.

Philip

Mmmm?

Joanna

Crede che Alistair sia tu!

Philip

Alistair?!

Alistair

Quando entrata, sua moglie e io stavamo per andare a letto.

Philip

Adesso lo ammette!!

Joanna

Ma non avremmo fatto niente.

Alistair

Grazie della notizia.

Joanna

E successo che Alistair si messo a parlare con Miss Smythe del contratto

Philip

Non permetter mai che contratti importanti vengano discussi da un arredatore. (va in salotto seguito da Joanna e Alistair)

Joanna

Beh tu ormai non puoi farli.

Philip

Incaricher Henry.

Joanna

Credevo che fosse al ristorante.

Philip

Macch gi allangolo, a guardare le gambe delle passanti. (esce. Pausa. Joanna ed Alistair entrano in salotto mentre dallo studio emerge Miss Smythe)

Scena 6a

Miss Smythe

Non si sar scordato di me Oh, ancora in pigiama.

Alistair

Ancora.

Joanna

Deve scusare, ma non riesco a farlo vestire. (Joanna la spinge nello studio)

Miss Smythe

(si ferma, andando verso Alistair) Ma si reso conto dellimportanza di questo affare?

Joanna

Tanto importante che ha mandato a chiamare il suo socio, il signor Lodge.

Miss Smythe

Non occorre. Tra me e il signor Markham si stabilita una corrente dintesa, di simpatia, come tra me e i miei cani.

Alistair

Grazie infinite.

Miss Smythe

Ma se non ci tiene ad occuparsi dei miei libri

Joanna

Ci tiene, ci tiene eccome ma lo sa com lui! (la spinge di nuovo nello studio)

Miss Smythe

Com?

Joanna

Beh, non facile parlare daffari quando si hanno altre cose per la testa.

Miss Smythe

Per esempio?

Joanna

La la nostra.. luna di miele.

Miss Smythe

(felice) Luna di miele?

Alistair

Ges! (sprofonda sul divano)

Miss Smythe

Quando?

Joanna

Stamattina.

Miss Smythe

(corre da Alistair) Rallegramenti.

Alistair

Grazie.

Miss Smythe

(stringendogli la mano) Non me lo aveva detto.

Alistair

Non me lo aveva chiesto.

Miss Smythe

Adesso capisco perch siete.. tutti e due in (risolino) Forse mi conviene vedere il signor Lodge.

Joanna

Se pu attendere nello studio

Miss Smythe

Certamente. Non sono sposata, ma adoro gli sponsali. Sempre damigella donore, io.

Alistair

Anchio. (suona la cicala)

Miss Smythe

Cos?

Joanna

Dallufficio.. gi dabbasso. (per un momento non sa che pesci pigliare)

Miss Smythe

Non risponde?

Joanna

Sar per te, darling. Io accompagno Miss Smythe nello studio.

Miss Smythe

Speriamo che il signor Lodge non tardi. Per via del mio treno. (Joanna la spinge nello studio. La cicala continua a suonare)

Alistair

(risponde) Pronto Oh, Walter No, non ha interrotto niente Dov la teiera? Ma non vi basta lo champagne? Si blocca se non beve il suo t?? Beh bella fregatura. La signora Markham occupatissima e io non so dove la tiene, la teiera. Provi a darle un po dacqua fresca.

Scena 7a

Mentre Alistair mette gi il ricevitore, entra Silvia dallingresso. Si tutta rivestita e, arrabbiata, va dritta verso la camera da letto. Alistair la vede.

Alistair

Darling!

Silvia

(si volta) Venivo proprio a cercare te.

Alistair

Perch non mi hai aspettato in camera tua?

Silvia

Perch non voglio pi saperne di te.

Alistair

Silvia

Silvia

Ho visto che cosa facevi in camera da letto.

Alistair

Fulmini e maledizioni! Non hai capito tra le righe

Silvia

Anche troppo ho capito. Come hai potuto?

Alistair

Non roba seria.

Silvia

Non seria!

Allister

Solletichii, titillii Un colpo al cerchio, un colpo alla

Silvia

Ah.

Alistair

Quando una creatura come quella ti si offre

Silvia

Oh! (esce furibonda in camera sua)

Alistair

Silvia, ascolta (sta per seguirla, ma suona il telefono. Afferra il ricevitore) Pronto No, il signor Markham non c, chi lo vuole La Polizia? Il signor Lodge trattenuto l per essere interrogato? Cosha commesso? Ah. (risolino) Sta bene. (rimette gi)

Philip

(irrompe dallingresso) Non lo trovo da nessuna parte, Henry.

Alistair

Deve farlo uscire.

Philip

Va bene. Uscire?!

Alistair

Garantire per lui. Libert provvisoria. E alla Polizia.

Philp

Accusato di?

Alistair

Di importunare per strada. (esce nellingresso in fondo a dx)

Philip

Oh, no!

Joanna

(irrompe dallo studio e chiude la porta) Sei riuscito ad acchiapparlo Henry?

Philip

Qualcuno lha fatto, prima di me.

Joanna

Tra quanto sar qui?

Philip

Tra quattro settimane, se gli va bene. (corre in camera da letto)

Joanna

(andandogli dietro) Quattro settimane? Cosa sta tramando?

Philip

(prende lelenco telefonico, cerca il numero della Polizia locale) La polizia. Lhanno preso. Devo garantire per lui.

Joanna

Miss Smythe pi importante di Henry e aspetta di l, impaziente.

Philip

Vai a farle compagnia, sistemo qui e sono subito da lei.

Joanna

Non puoi! Lei crede che Alistair sia tu.

Philip

Va bene vuol dire che io sar Henry.

Joanna

Ma del suo ramo non sei pratico

Philip

Imparer. Falle compagnia, falla chiacchierare.

Joanna

Non riesco a farla tacere. Mi ha raccontato tutto della famiglia del suo Bau, Bau, Bau e lalbero genealogico, dai trisnonni ai piccoli Baby Yappy. (si avvia allo studio, chiudendo la porta della camera da letto)

Scena 8a

Philip, che finalmente ha trovato il numero, comincia a formarlo quando entra Miss Wilkinsons. E una ex debuttante sui 27 anni, molto bellina, con grandi occhiali a tartaruga. Guarda in giro, inquisitiva, poi viene nel salotto)

Miss Wilkinson

(chiamando sottovoce) Signor Lodge? (guarda la stanza ed ovvia la sua ammirazione. Poi va alla porta della camera da letto) Signor Lodge? (apre la porta e vede Philip, che alza gli occhi) Oh!

Philip

Oh.

Miss Wilkinson

Hallo.

Philip

Hallo. (al telefono) Mmm va bene, richiamo io. (mette gi il ricevitore. A Miss Wilkinson, credendo che sia Miss Smythe) Mi scusi, sar stufa di aspettare.

Miss Wilkinson

(un tantino sorpresa) No, no. Lei il signor Lodge, vero?

Philip

(in fretta) Certo, chi altri se no? Henry Lodge, socio senior della Lodge e Markham. Non so dirle quanto mi alletti la prospettiva di averla sotto la mia tutela

C una pausa durante la quale Miss Wilkinson soppesa il modo rapido e brusco di questo approccio

Miss Wilkinson

Non le piace perdere tempo, eh?

Philip

No. Le confesso che la trovo molto, ma molto pi giovane di quanto mi aspettassi.

Miss Wilkinson

(sconcertata) Grazie. Forse al telefono sembro pi vecchia.

Philip

(anche lui sconcertato) Forse. E ora, se vogliamo concludere

Miss Wilkinson

Francamente! Mi aspettavo di conoscerci un po una chiacchieratina, un whisky

Philip

Beh, se proprio ci tiene, un bicchiere di champagne, alla svelta (riempie due bicchieri di champagne) Ed ora deve dirmi, in tutta sincerit, per quanto tempo disposta a legarsi a me.

Miss Wilkinson

Non ho capito be

Philip

Tre anni. Vorrei per cominciare.

Miss Wilkinson

Tre anni?

Philip

(in fretta) Ma se non la soddisfo, pu lasciarmi dopo sei mesi. Cin cin!

Miss Wilkinson

Cin cin! Ha molto successo con questi approcci cos espliciti?

Philip

(confidandosi) Beh, in tutta franchezza, stasera la prima volta.

Miss Wilkinson

(sorpresa) Prima mai?

Philip

(assente col capo) Mai. Ma le prometto una cosa: sar trattata con la massima deferenza. La supplico dica di s.

Miss Wilkinson

Signor Lodge: sono qui solo da pochi minuti!

Philip

Ma non sarebbe venuta se in cuor suo non avesse gi deciso. (Miss Wilkinson pu soltanto stringersi nelle spalle a tanta sfrontatezza) Non so che cosa sarebbe per me!

Miss Wilkinson

Beh, fa piacere sentirselo dire.

Philip

Deve dirmi un bel s: poi scendiamo nei dettagli.

Miss Wilkinson

E allora vada per il s. (gli restituisce il bicchiere)

Philip

Magnifico! Stupendo! Peccato che sia tutto cos precipitato. (prende il bicchiere e lo posa, assieme al suo)

Mentre Philip si volta, Miss Wilkinson con un movimento rapido si tira gi la chiusura lampo e sorge dal vestito)

Philip

Le assicuro la mia costante e devota attenzione. Si tratta solo di scrivere (si volta, rimane di sasso. Miss Wilkinson appoggia il vestito, si toglie le scarpe e si infila nel letto. Per dieci secondi a Philip la testa gira come un mulinello) (Finalmente) Si sente male?

Miss Wilkinson

Benissimo. (sotto le coperte si tolta il reggipetto che lascia cadere accanto al letto)

Philip

Solo stanca?

Miss Wilkinson

(si dibatte sotto le coperte per togliersi gli slip che lascia cadere a sua volta accanto al letto) Se va di fretta, si spogli e salti dentro. (con la mano picchietta il materasso)

Philip

Signora, le dispiace se ci limitiamo ai libri?

Miss Wilkinson

Credevo che volesse andare oltre.

Philip

Affatto. Voglio dire, non immaginavo che lei ecco, devo solo parlare del Piccolo Woofer.

Miss Wilkinson

Del piccolo cosa?

Philip

E delle sue avventure.

Scena 9a

Dallingresso entra a lunghi passi Henry, come un forsennato. Philip borbotta parole inutili. Si ferma dietro a Philip.

Philip

E quando avremo tempo ci sar molto ancora da discutere: opzioni, diritti esteri, e il genere di illustrazioni che preferisce. (Miss Wilkinson lo fissa, sconcertata. Adesso Henry gli accanto) Se lei daccordo, vorrei vedere il suo Bau Bau sfruttato al massimo! Sulle scatole di caramelle sui vasetti di marmellata

Henry

Philip! (Philip cos stupito che salta sul letto. A Miss Wilkinson) Mi dispiace interrompere ehm ma ho qualcosa da dire al mio socio.

Philip

(esce dal letto, prendendo in mano vestito, reggipetto e slip mentre parla) Non interrompi niente. Stavamo solo discutendo le clausole del contratto. La signorina Smythe.

Henry e Miss Wil

(insieme) Smythe?

Philip

Oliva Herriet Smythe.

Henry

Lei Oliva Herriett Smythe?

Miss Wilkinson

No. Sono Felicity Jane Wilkinson.

Henry

Wilkinson?!

Philip

Wilkinson? (Henry si volta lentamente e guarda Philip che si rende conto del malinteso) Temo di aver fatto un paio di minuscoli errori Prima di tutto, madame, posso presentarle il signor Lodge?

Miss Wilkinson

Mi ha detto di essere lei il signor Lodge.

Philip

Primo errore. (a Henry) Ho scambiato Miss Wilkinson

Henry

(in fretta) Secondo errore.

Miss Wilkinson

Se il signor Lodge lei, questo chi ?

Henty

Il mio socio senior.

Miss Wilkinson

Con quella chiacchiera dovrebbe essere il presidente.

Henry

(a Philip) Coshai fatto?

Philip

Volevo scambiare due parole.

Henry

(chiaro) E lhai cacciata a letto.

Philip

S no. Dovevamo discutere del suo libro.

Henry

Il Kama Sutra?

Philip

Ma no, il Bau, Bau.

Henry

Vuoi dire il famoso Bau, Bau, Bau?

Philip

Se firmiamo con Miss Smythe pubblicheremo tutto noi.

Henry

(eccitato) Il nonnino Growl? Baby Yappy? Peter Copch?

Philip

Tutta la famiglia dei Woofer.

Miss Wilkinson

Ma dove mi trovo, in un canile?

Henry

Le chiedo scusa, ma per una volta, il signor Markham ha superato se stesso.

Philip

Per carit.

Henry

Questo fa pari pari i tuoi errori passati. Se concludiamo laffare il nostro futuro assicurato.

Miss Wilkinson

Ma non il mio! Uscite, vi prego, mi vesto ( in piedi davanti al letto, con davanti il lenzuolo che la copre)

Henry

La supplico aspetti! Non ho ancora potuto dirle che lei una bellezza straordinaria. Proprio come lavevo immaginata.

Philip

Ci credo!

Scena 10a

Joanna

(si affaccia dallo studio e chiama con urgenza) Philip!

Miss Wilkinson

(spaventata) Chi ?

Henry

(ugualmente spaventato) Sua moglie.

Philip

Gliela presento.

Henry

Non ti muovere!

Joanna

(va allingresso) Darling?

Philip

(rendendosi conto della situazione) Oh Dio!!

Henry avvolge la nuda Miss Wilkinson nel lenzuolo e la spinge nello spogliatoio. Contemporaneamente Philip si caccia sotto la giacca reggipetto, slip e vestito di Miss Wilkinson e si avvia per impedire lentrata di Joanna)

Joanna

Philip

Philip

(entrando e chiudendo la porta dietro di s) Cosa vuoi? Cosa vuoi?

Joanna

O te o Henry.

Philip

Per cosa? Per cosa?

Joanna

Per darmi una mano con quella disgraziata e i suoi woofers

Philip

Mai toccati, mai toccati! (a scoppio ritardato) Ah Miss.. Miss Miss ehm s

Joanna

Per Henry tutto a posto? (intanto Henry rientra con Joanna di spalle)

Philip

Mai toccatio mai toccato! (entra Henry)

Joanna

Ma ti ha (vede Henry) Ma non eri in prigione?

Henry

Han dovuto mollarmi.

Philip

Fortunato!

Henry

Costoso!

Joanna

Non dirmi che hai allungato altri due scellini!

Henry

Venti sterline, ho speso,.

Joanna

(a Henry, ignorando Philip) Vado da miss Smythe a dirle che sei qui.(esce a sx)

Philip

(si precipita vicino a Henry e gli parla quasi furtivamente) Che ne hai fatto della ragazza?

Henry

Stai tranquillo, a male non va; nellarmadio della biancheria.

Philip

Per carit, liberatene!

Henry

Dopo tutti i tuoi preparativi magistrali?

Philip

Involontari. Devi occuparti di Miss Smythe.

Henry

Tanto per sapere perch ha lasciato il vecchio editore?

Philip

Perch si stavano dedicando un po troppo al sesso.

Henry

(lancia unocchiata verso la camera da letto) Accidenti!

Philip

Proprio cos. Prima cosa, liberati di Miss Wilkinson.

Henry

Pi semplice liberarsi di Miss Smythe. La faccio firmare su carta intestata.

Philip

Buonidea. Corri in ufficio a prenderne. (lo spinge nellingresso)

Henry

In ufficio? Corro.

Henry esce. Philip tira un sospiro di sollievo e si sbottona la giacca. Vestito, reggipetto e slip cascano per terra, mentre la porta dello studio si apre ed entra, allindietro, Miss Smythe parlando a Joanna. Philip afferra gli indumenti e si precipita al bar facendo scorrere la porta, non visto dalle signore.

Miss Smythe

(entrando) questa la ragione della grande popolarit dei miei libri perch sono veri basati interamente sui miei cagnolini.

Joanna

Ci credo, ci credo. (si guarda in giro, in cerca dei due uomini)

Miss Smythe

Oggigiorno ai bambini non sfugge niente. Se io, inavvertitamente, do a Peter Pooch una delle caratteristiche di Little Woofer, ricevo migliaia di lettere di protesta.

Joanna

(aprendo la porta della camera da letto) Philp Henry (vede le scarpe di Miss Wilkinson, le raccoglie e aggrotta leggermente la fronte)

Miss Smythe

Ha perduto di nuovo i due uomini?

Joanna

No no. (si stringe nelle spalle e molla le scarpe sul letto)

Scena 11a

Alistair

(entra dal fondo sinistra) Ha visto la signora Markham?

Miss Smythe

S. E in camera (indica la camera da letto)

Alistair

(a Joanna, parlandole da lontano) Vado Fuori!

Miss Smythe

Fuori?!

Joanna

(si precipita in salotto) Fuori?!

Alistair

Porto fuori Silvia.

Joanna

(in fretta) No, darling! Philip, Philip, darling! (poi gaia a Miss Smythe) Vuol portare fuori Silvia. E la nostra au pair. E cos buono con lei! (ad Alistair) Ma hai scordato che Silvia gi fuori, Philip. Tu e il Lodge dovete restare qui a firmare il contratto perch Miss Smythe possa prendere il suo treno per Norfolk e raggiungere i suoi tesorini.

Miss Smythe

Mi piace il suo modo di esprimersi, signora Markham.

Alistair

Lascio far tutto al signor Lodge, ho cose migliori da fare stasera.

Joanna

Darling! (a Miss Smythe) Deve perdonare ad Alistair.

Miss Smythe

Ma certo (confusa) Alistair? ))(Joanna ed Alistair si guardano)

Joanna

Alistair il nostro cane.

Miss Smythe

(deliziata) Non mi ha detto che avevate un cane!

Alistair

Daccapo!

Miss Smythe

Dov? Permette ad Alistair di conoscere la zia Oliva?

Joanna

Non si sente bene.

Miss Smythe

Povero santo!

Joanna

In genere viene a dar la zampina, ma stasera non vorrei disturbarlo. E nella sua cuccetta, col musino caldo caldo.

Miss Smythe

Povero angelo.

Joanna

Si rimetter intanto si accomodi e beva qualcosa.

Miss Smythe

E molto gentile da parte sua poco poco poco.

Joanna

Per festeggiare il contratto.

Miss Smythe

E la vostra luna di miele! (risolino)

Joanna

(a Miss Smythe) Cosa preferisce?

Miss Smythe

Cosa mi offre?

Joanna

C in po di tutto.

Fa scorrere la porta del bar e aprendola si trova faccia a faccia con Philip che l in piedi, si tolto la giacca e si messo un canovaccio a mo di grembiule, fa del suo meglio per sembrare un cameriere e quando se ne ricorda, cammina duro e impettito)

Joanna

Che diavolo stai facendo l?

Philip

Ho quasi finito, madame. (esegue, chiudendo la porta)

Joanna

(a Philip) Mi sembrava di averle detto che poteva uscire.

Philip

E la verit, madame, ma prima volevo asciugare i bicchieri.

Miss Smythe

Oh e lui che fa? (Joanna e Philip si guardano)

Joanna

E il nostro cameriere.

Philip

(a Joanna) Buona notte, madame. (le stringe la mano)

Miss Smythe

(sorpresa) Buona sera.

Philip

(freddo ad Alistar) Buona notte, monsieur.

Joanna

(ad Alistair) Ordina qualcosa, darling

Alistair

Oh. Gi ehm

Philip

(digrignando i denti) Cosa desidera bere, monsieur?

Alistair

Beh vogliamo tutti qualcosa, signor Mar-mar-tini per me. E lei, signora Mar mar darling?

Joanna

Bitter lemon e gin, per favore, darling.

Alistair

Ottimo, darling. (a Philip) Ha capito?

Philip

Sissignore. Un martini e un gin con bitter lemon.

Alistair

Perfetto. (A Miss Smythe) E lei, darling? Voglio dire Miss MissMiss

Miss Smythe.

Smythe.

Alistair

Smythe.

Miss Smythe

Sherry.

Alistair

Sherry.

Philip

A votre service. (Philip esce dal bar)

Miss Smythe

Ha unaria molto sofisticata.

Alistair

E unaria insolente, se lo chiede a me.

Joanna

Modera le tue parole, darling.

Miss Smythe

Lo lasci dire, signora Markham. E spiegabile la sua irritabilit. E impaziente di riportarla a letto. (si sente rumore di bicchieri rotti nel bar)

Joanna

(gioviale) Urrrah! Niente di rotto?

Philip

(sporgendo la testa. Impassibile) Sei bicchieri. (sparisce di nuovo)

Miss Smythe

Mentre aspettiamo il signor Lodge

Joanna

Chiss dov andato.

Miss Smythe

(ad Alistair) Intanto pu dirmi che genere di contratti stipulate coi vostri clienti.

Alistair

Sconto del 20%, se la carta la fornisce il cliente.

Miss Smythe

Prego?

Joanna

(gaia) Non far lo spiritoso, darling. (a Miss Smythe) Philip vuole dire che leditore percepisce una percentuale sui diritti di autore maturati dallautore stesso.

Miss Smythe

Allaltro editore davo il 10%.

Alistair

La imbrogliava. Noi ci contentiamo del cinque.

Joanna

(in fretta) Bisogna che Philip sia presente!

Miss Smythe

Ma presente.

Joanna

Oh, Philip gi. Volevo dire che Philips dovrebbe essere presente.

Miss Smythe

Chi?

Joanna

Philips. Il nostro cameriere. Philips.

Miss Smythe

(ad Alistair) Confondono un po i due nomi, non trova?

Alistair

Moltissimo!

Miss Smythe

Non vedo cosa centra il cameriere.

Joanna

Se sapesse! (chiama) Philips!

Philip

(compare) Madame?

Joanna

Al bar ci penso io, lei si occupi di Miss Smythe.

Philip

Preferirei occuparmi del signor Markham.

Alistair

(divertendosi) Proprio cos dimezzer la nostra percentuale.

Philip

Ecco se mi permesso perch non aspetta che arrivi il signor Lodge, il suo socio, col contratto.

Alistair

Non occorre.

Philip

E indispensabile se mi permesso.

Miss Smythe

(ad Alistair) Il suo signor Lodge sembra alquanto introvabile.

Alistair

Alquanto.

Philip

Se mi permesso

Miss Smythe

Oh Dio, che cosa c ora?

Philip

So, esattamente, dove si trova il sunnominato signor Lodge.

Miss Smythe

Bravo.

Philip

E sceso in ufficio a prendere un modello di contratto. (si sente dal bar, di nuovo, un fragore tutti guardano da quella parte, mentre Joanna si affaccia dal bar)

Philip

Cos stato?

Joanna

(nervosa) Niente, qualche bicchiere.

Philip

Disgraziata!

Miss Smythe

Si moderi, Philips.

Philip

Se mi permesso

Joanna

Si occupi delle bibite. (lo spinge nel bar e fa scorrere la porta)

Scena 12a

Henry

(entra dallingresso, aspettandosi di trovare solo Philip) E il colmo! Lufficio chiuso da dentro.

Joanna

Henry! Doveri?

Henry

Non sono riuscito ad entrare in ufficio. Dapprima ho pensato che qualcuno stesse facendo degli straordinari.

Joanna

Invece?

Henry

Ho bussato, ho picchiato, nessuna risposta.

Joanna

Non importa. Lascia che ti presenti Miss Smythe.

Henry

(estasiato) Mia cara Signora!

Miss Smythe

Lintrovabile signor Lodge, immagino?!

Henry

Mortificatissimo.

Joanna

(con intenzione) Philip naturalmente.. gi qui!

Henry

S, lo so Dov?

Alistair

(per aiutarlo a capire) Salve, Henry, vecchione!

Henry

(non afferra) Uhm?

Alistair

(dandogli deicolpetti sulla spalla) Non ti aspettavi che sarei stato capace di discutere di contratti.

Henry

No.

Alistair

Il tuo caro socio, tutte mouquette rosse e divani neri!

Henry

(confuso) Ma che gli ha preso ad Alistair?

Miss Smythe

Non si agiti. Forse ha i vermi, non niente.

Henry

Vermi?

Philip

(entra con tre bicchieri su un vassoio) Henry! Signor Lodge, monsieur

Henry

Ummm?

Joanna

Hai visto Philips

Henry

Pilipps?

Philip

Sono Philips, monsieur, il cameriere.

Henry

Cameriere?

Joanna

Il nuovo cameriere.

Philip

Di nuovo tra noi, monsieur?

Henry

Pi o meno. (pensoso) E Alistair ha i vermi!

Joanna

O cimurro.

Henry

(sempre non capendo) Cimurro?

Joanna

Non mai stato un cane molto sano, Alistair.

Henry

Ah, un cane. Rinfrescami la memoria che razza di cane Alistair?

Philip

Rognoso.

Joanna

No no

Alistair

S?

Joanna e Alistair

(insieme) Labrador barboncino

Barboncino labrador

Joanna

Un incrocio.

Philip

(sarcastico) Barbonlabra. Esemplari rarissimi. Mi ci vuole un Whisky.

Alistair

Non nelle ore di lavoro, Philips. (Philip si arresta e fissa Alistair)

Miss Smythe

Volete saperlo? Mai visto un esemplare Barbonlabra in vita mia!

Philip

Sono rarissimi, lho detto, madame.

Miss Smythe

Non riesco a immaginare che aspetto possa avere un simile incrocio. Posso dare unocchiata alla svelta al vostro Alistair?

Joanna

Deve stare al buio. Ha la febbre.

Miss Smythe

Povero coccolo. Philips.

Philip

Madame?

Miss Smythe

Dovreste mettergli il termometro.

Alistair

(si siede di botto) No.

Joanna

Domattina viene il veterinario.

Miss Smythe

Se non proprio indispensabile. Promettetemi di non ucciderlo.

Philip

Non possiamo promettere niente

Joanna

Sono certa che Miss Smythe desidera buttar gi due righe di contratto.

Miss Smythe

S, perch si fatto tardi e i miei tesori cominceranno ad abbaiare.

Henry

Vado a prendere un modulo dammi la chiave dellufficio, Philip.

Philip

Philips.

Henry

La chiave, maledizione!

Joanna

(alla scrivania) Per guadagnare tempo scrivete su questa. (Prende un foglio da un cassetto e lo porge ad Henry, porgendo a Miss Smythe una penna stilografica. Henry prende la sua penna e scrive)

Miss Smythe

(ad Alistair) Sono certa che sar chiaro e breve, signor Markham. (Alistair immerso nei suoi pensieri. Miss Smythe gli d una gomitatina) Signor Markham!

Alistair

Uhm? Oh, scusi ero a mille miglia lontano.

Miss Smythe

(un po sconcertata) Oh, oh credevo che questa operazione le stesse a cuore.

Philip

A cuorissimo, madame. Monsieur stava ruminando dentro di s la faccenda della percentuale, che sar quella duso, e la durata del contratto, che lui suggerisce di tre anni, per cominciare.

Miss Smythe

(a Joanna) In gamba, per essere un cameriere.

Henry

(sempre scrivendo) Lei ed io possiamo firmare queste righe in attesa del contratto vero e proprio, che prepareremo al pi presto.

Miss Smythe

Lunica mia preoccupazione, come ho gi detto alla signora Markham, che possiate essere coinvolti nella immoralit e nel sesso.

Philip

Approvo!

Miss Smythe

(si guarda le dita imbrattate dinchiostro) Oh, Dio, la penna?! (si alza) Posso andare in bagno a lavarmi le mani?

Joanna

Ma certo.

Henry e Philip

(insieme) No!!

Miss Smythe

Oh.

Philip

(in fretta) E stato ridipinto un caos

Alistair

(punto nel suo orgoglio) Niente affatto divino, non capisco

Philip

(in fretta) Silenzio! (Smythe si siede e guarda sbalordita)

Joanna

Philips!

Durante questo dialogo Philip in fretta le sussurra nellorecchio che in camera da bagno c una donna nuda. Lespressione di Joanna cambia in espressione di panico)

Joanna

Se Miss Smythe vuol lavarsi le mani non vedo perch non pu servirsi

Della nostra stanza da bagno divina, bellissima (pausa) Nuda?

Philip

S, madame.

Miss Smythe

Nuda?

Philip

Nuda di mobili.

Miss Smythe

(alzandosi) Se solo questo (si avvia a gran passi, ma Henry le sbarra la via)

Henry

Primo arrivato, primo servito. (si precipita in camera da letto, chiude la porta e va nello spogliatoio)

Miss Smythe

Dove mi lavo?

Philip

Madame pu servirsi del lavabo nello studio. (le fa strada)

Miss Smythe

Questo non spiega il contegno del signor Lodge.

Philip

Deve perdonarlo, effetti di una vecchia ferita di guerra. (escono)

Alistair

Ma cosa succede?

Joanna

Non so bene ma credo che Philip abbia una ragazza nuda nel bagno.

Alistair

(ride contento) Bravo. Niente male, in una giornata sola.

Scena 12a

Linda

(irrompe dallingresso, rimane in fondo alla scena) Darling--- Darling!

Joanna

Che c?

Linda

Lufficio gi sembra una stazione. Il povero Walter in tutti gli stati. Prima gran martellare alla porta, poi il telefono interno e adesso lui, non gli posso neanche parlare.

Alistair

Ringrazi Iddio.

Linda

Si smontato.

Alistair

Si smonti anche lei perch era suo marito che martellava.

Linda

Henry?

Alistair

E fuori sulla parola.

Linda

Parola?

Joanna

La polizia lha rilasciato. Ma questo il meno. Si sta lavorando Miss Smythe.

Linda

Miss Smythe.

Joanna

Non posso presentartela perch Philips il nostro cameriere, Alistair Philip e abbiamo un cane, alla cuccia, perci non complicare le cose, ti prego.

Linda

Non ho capito una parola.

Alistair

Ha dimenticato la ragazza nuda in stanza da bagno.

Joanna

Gi.

Linda

Ma Henry dov?

Alistair

In stanza da bagno.

Linda

Questa volta esagera! (si avvia a gran passi verso la camera da letto seguita da Joanna e Alistair)

Joanna

Linda, ci sono cose pi importanti

Linda

Quando avr finito di sistemarlo, rimpianger la prigione.

Joanna

Da quanto ho capito Philip che corre dietro alla ragazza.

Linda

Alistair

Philip? (sorpresa)

S. Adesso la smetter di criticarla.

Vedi indicazione pi avanti: durante il prossimo dialogo, Walter si insinua pian piano sussurrando Linda, Linducca ecc Sente voci in camera da letto, ma mentre sta per dirigersi verso quella si apre la porta dello studio e si sentono le voci di Philip e Miss Smythe. Walter in fretta corre al bar e vi si chiude dentro.

Joanna

Alistair, lo sa che potrebbe essere citato in giudizio per le cose che ha detto stasera? (a Linda) (a questo punto entra Walter) Devi sapere che Miss Smythe qui e se possiamo ottenere la sua firma, su un pezzo di carta qualunque potremo dormire tra due guanciali fino alla fine dei nostri giorni.

Linda

Ma chi

Scena 13a

Philip entra con Miss Smythe parlando.

Philip

Prego, dopo di lei, madame. (Joanna, Linda e Alistair si trovano faccia a faccia con Miss Smythe)

Joanna

(sentendo le voci) Sparisci, te lo dico dopo. (Entrano tutti in salotto e forte e chiaro a Linda) Le presento Miss Smythe la famosa scrittrice che in procinto di firmare un contratto col signor Markham (indica Alistair) e il signor Lodge (indica la stanza da bagno) Alistair il cane.

Linda

Uhm?

Alistair

Bau bau.

Linda e Miss Smythe hanno laria sorpresissima.

Philip

(ancor pi forte) Io sono il cameriere.

Miss Smythe

(assordata) E necessario urlare?

Philip

S!

Joanna

(a Linda) Hai capito adesso?

Linda

Ehm

Philip

Lei, via, vada. Non tornare. (a Miss Smythe) E straniera. (Linda sta per aprire bocca)

Joanna

(a Miss Smythe) Fraulein Hauser. (a Linda) Silvia! Tardi! Casa!

Alistair

Birichina bambina Silvia.

Linda

Silvia?

Philip

Fa progressi il suo inglese! Brava fraulein! Ed ora, mentre il padrone (indica Alistair) discute di affari con grande scrittrice, lei ci prepara due sandwiches.

Linda

Ja!

Joanna

Stiamo morendo di fame. Di cosa li preferisce, Miss Smythe?

Miss Smythe

Oh, molto gentile

Joanna

Formaggio prosciutto

Alistair

Pumpernickel, superkraut.

Miss Smythe

Basta che siano leggeri. Di pollo possibile?

Philip

La specialit della casa.

Miss Smythe

Grazie.

Joanna

Presto, Silvia. Vengo a spiegarle.

Linda

(divertendosi) Ja ja (con pronuncia tedesca) vato in cuccina

Joanna

Vato in cuccina (la spinge fuori ed escono)

Miss Smythe

Questa luna di miele interrotta sta avendo effetti strani su sua moglie!

Alistair

Interrotta oppure

Philip

Sospesa.

Miss Smythe

(con rimprovero) Philips! (ad Alistair) Dove pensavate consumarla?

Alistair

Non abbiamo ancora deciso. (smorfia a Philip)

Miss Smythe

Provate il Norfolk. Vi piacer.

Alistair

(ridacchia, solita smorfia) Ci piacer dappertutto.

Miss Smythe

Latmosfera di quei luoghi eccitante. Ci vivo da ventanni, coi miei adorati.

Philip

Ci sono stato, ci ho preso la bronchite.

Henry entra camminando allindietro dallo spogliatoio, seguito da una rimostrante Miss Wilkinson. Ci che segue recitato contemporaneamente nelle due stanze, ma predomina Miss Wilkinson)

1) Miss Smythe Mi rifiuto di crederlo.

2) Henry Per lamor di Dio, sia ragionevole.

4) (tossisce) Philip E la pura verit. I miei bronchi non sono pi stati gli stessi.

3)Miss Wilkinson Voglio i miei vestiti.

8) Miss Smythe Fa parte del retaggio nazionale, non daccordo signor Markham?

5) Henry Shhhh!

6) Miss Wilkinson Voglio andare a casa.

9 bis) Alistair Assolutamente.

Miss Smythe inizia a parlare prima la battuta che segue

7) Henry Va bene, va bene.

9)Miss Wilkinson Non divertente essere avvolta da un lenzuolo.

10) Henry Le ho detto che vado a prendere i vestiti.

11)Miss Wilkinson Si sbrighi!

A questo punto Henry spinge di nuovo Miss Wilkinson nello spogliatoio e si avvia in salotto.

Miss Smythe

Vengono a curarsela la bronchite, nel Norfolk. (entra Henry, chiude la porta e se la mette in tasca) Ah, signor Lodge! Cosa ne pensa lei di quella zona?

Henry

(con improvviso senso di colpa) Mai toccata! Mai toccata!

Miss Smythe
Eh? Cosa?
Philip

Se mi permesso, madame si riferiva alla zona sulla costa dellInghilterra orientale.

Henry

Oh!

Miss Smythe

Philips dice di averci preso la bronchite. Ha buttato gi quelle righe, signor Lodge?

Henry

Altroch! (glieli porge)

Miss Smythe

Grazie. Sono felice di questa nostra associazione. (mentre legge Henry tira Philip da un lato)

Henry

La centralinista sta facendo i capricci. Dove hai nascosto le sue mutande?

Philip

Nel bar.

Alistair

Non si parla sottovoce! Se avete qualcosa da dire, ditela forte.

Philip

Pi che giusto. Stavo dicendo che in unoccasione come questa dobbligo brindare.

Miss Smythe

Sono daccordo, non mi piace lo sherry.

Philip

Champagne!

Miss Smythe

Buono!

Philip

Vado a stappare. (va nel bar con passo compassato. Fa scorrere la porta e si trova faccia a faccia con Walter che esce dal bar nervoso, con un sorrisetto fatuo, e con un bicchiere in mano)

Walter

(a Philip) Ha-ll- (ad Alistair) Ha-ll- (a Miss Smythe) Ha-ll-. (a Henry) La mia carta da visita. (gliela porge)

Joanna

(entra dallingresso) I sandwiches saranno pronti tra Ah! Da dove salta fuori?

Walter
Eh?
Miss Smythe

(indicando) Dal solito posto.

Joanna

(a Walter) Si presentato? No? Lo presento io. Miss Smythe.

Walter

Buona sera.

Joanna

Philips , il cameriere.

Walter

Buona sera.

Joanna

Il signor Henry Lodge.

Walter

Buona notte. (si riprende in fretta la carta da visita)

Philip

Forse madame ci spiegher chi , se permesso.

Joanna

Certamente. E mio suocero. (tutti si voltano a guardare Alistair)

Alistair

(pausa) Ciao, pap.

Walter
Alistair!
Philip

E nella cuccia.

Walter

Cuccia?

Philip

Cuccia.

Miss Smythe

Quanto tempo restato l dentro, signor signor

Walter

(svelto) Pangbourne.

Alistair

(svelto) Spenlow!

Philip

(svelto) Markham!

Walter

S, Markham. (poi guarda Alistair) Markham?

Joanna

Da dopo le nozze. E un po in cimbali.

Walter

Che nozze?

Joanna

E ancora brillo. (a Walter) Non ti ricordi di niente, pap? Le nozze di Philip e mie.

Walter

Ah, Quelle! E ora che me ne vada.

Alistair

S s la mamma comincer a stare in pensiero.

Walter

Saluti a tutti.

Miss Smythe

Signor Markham!

Philip Walter e Alistair

(si voltano insieme)

S?
Miss Smythe

(a Philip) Lei pregato di non interrompere. (ad Alistair) Parlavo a suo padre.

Alistair

A te pap.

Walter

Oh. (a Miss Smythe) S?

Miss Smythe

(riferendosi al bicchiere) Lo poserei se fossiin lei qui sono un po a corto di bicchieri. (ridacchia)

Walter

Con piacere. (va nel bar quando Linda entra con un grembiulino minuscolo e un vassoio di tramezzini)

Linda

Ich bin hi ze sandwichen, (si trova davanti Henry che la guarda stupefatto. Lei gli sorride, senza paura, e si volta verso Miss Smythe e le parla in un inglese un po balordo, mentre Walter emerge dal bar) Qua i delitziosi (al vedere Walter) Pumpernockel!! (molla il vassoio e poi in fretta raccoglie i tramezzini cascati per terra)

Joanna

Oh non vi conoscete. (a Miss Smythe) Silvia si emoziona quando vede un viso nuovo. (forte, s Silvia) Non essere timida Silvia.

Miss Smythe

(coprendosi lorecchio) Tra un po saremo tutti sordi.

Linda

Sono timida quando uomo novello vetto.

Henry

Perch parlare cos?

Linda

Wass?

Philip

E Silvia, la cameriera austriaca.

Henry

Silvia?

Alistair

Quello Walter, il suocero uscito dallarmadio!

Linda

Suocero? Wass?

Joanna

Suocero. Suo padre. Arrivato allimprovviso.

Linda

E partendo improvviso!

Henry

Possiamo ricapitolare?

Philip

Buonidea, signor Lodge. Cominciamo dal cane.

Miss Smythe

Cominciamo dal nostro contratto.

Linda

(offrendole un sandwich) Vuole che spazzolo lui perch adesso peloso, per terra.

Miss Smythe

Va bene cos. Qualche pelo non ha mai fatto male a nessuno, vero signor Lodge?

Henry

Mai.

Miss Smythe

(si china sui tramezzini per scegliere) Non ho avuto la specialit della casa.

Philip

Aspetti. (senza pensare, le d un veloce ganascino allindietro)

Miss Smythe

Ahhhh! (e sbalordita. Come lo sono tutti, Philip compreso che si inchina e chiede scusa a scena muta.

Alistair
Philip

(si avvicina a Linda)

Chiedo scusa.

Joanna

Philip.

Philip

(la corregge) Philips.

Miss Smythe
Che cosa mi successo?
Philip

Lei stata purtroppo la ricevente di un (mima un ganascino con fischio)

Miss Smythe

Numi del cielo!

Henry

Non niente, glielo assicuro, Miss Smythe, assai meno grave di questo. (e mima il ganascino con braccio indietro e fischio)

Miss Smythe

Philips!

Philip

Un impulso, mi pento amaramente.

Joanna

Non succeder pi.

Miss Smythe

Dunque, dovero arrivata (riprende la lettura del contratto)

Linda

(ad Alistair) Vatto in cuccina, se lei ha desiderio

Alistair

(spingendola fuori) Lo terr ben presente, Silvia..

Linda

(inchinandosi) Gutte nacht, Frau Markham. Gutte nacht, mein cameriere, gutte nacht, signor suocero, gutte nacht, fraulein Smythe, (la pronuncia Smith) e gutte nacht, Herr Stodge.

Henry
Lodge. Immagino che sappia cosa sta facendo
Linda

Ja. Vatto in cuccina. Cosa porto io in cuccina necessario?

Joanna

(guardando Walter) Oh, il caro pap.

Linda

Oh, ja, kommen zie hier und wasser lavare piatti con Silvia.

Walter

Con piacere. (vanno in ingresso)

Joanna

Grazie, Silvia.

Linda

Auf Wiedersehen a tutti. (si inchina stando accanto ad Alistair)

Alistair

(senza senso) A tra poco, Silvia. (Linda esce)

Miss Smythe

Possiamo tornare al nostro contratto e dimenticare lo jodel, la luna interrotta e larrivo del suocero?

Henry

Ma certo. Le va?

Miss Smythe

In tutti i sensi

Henry

Splendido.

Joanna

Magnifico.

Philip

Super. (Miss Smythe fulmina Philip con lo sguardo per questa ennesima interruzione. Philip fa un inchino, retrocede e finisce contro la porta della camera da letto)

Miss Smythe

eccetto per i tre anni di durata. (entra in quel momento, dallo spogliatoio miss Wilkinson, sempre avvolta nel lenzuolo e durante il seguente dialogo cerca di aprire la porta del salotto, non riuscendoci mette lorecchio alla serratura) (Miss Smythe si siede)

Henry

Facciamo sette.

Miss Smythe

Dodici mesi come massimo.

Henry

Un anno solo?

Miss Smythe

Per cominciare per avere tempo di conoscerci.

Joanna

per conoscerci lei qui da venti minuti e le assicuro che mi

Miss Smythe

sembra uneternit.

(prendendolo per un complimento) Oh, grazie! Ma vede devo rendermi conto di come il signor Markham e il signor Lodge conducono i loro affari.

Alistair
In modo schiamazzante!
Joanna

(ride) Darling.

Henry

Vecchio mio, lascia fare a me. (a Miss Smythe) Non credo che dodici mesi siano suffic (Miss Wilkinson decide di averne avuto abbastanza e batte tre colpi alla porta. Philp, Joanna e Henry rimangono paralizzati. Miss Smythe si volta inquisitiva verso Philip che le sorride debolmente e batte tre volte per terra col piede)

Miss Smythe

(impaziente) E proprio necessaria la presenza del cameriere?

Henry

S.

Miss Smythe

Allora, possibile fare a meno delle sue interruzioni?

Henry

Certo. (ora Miss Wilkinson picchia in fretta sulla porta. Tutti di nuovo si girano. Philip improvvisa una danza di flamenco)

Alistair

Affascinante!

Miss Smythe

Cosa fa?!

Hanry

Si allena per il flamenco.

Miss Wilkinson

Eh, l! (Miss Smythe si volta di nuovo verso Philip)

Philip

(svelto braccio in posa) Ol!

Miss Smythe
Devo confessarle, signor Lodge, che comincio a dubitare
Henry

Non deve, non deve! (ad Alistair) Vero che non deve, Philip?

Alistair

Altro che dubitare! Stanno succedendo delle cose, qui!

Joanna

(allegramente) Suu Philip!

Philip, In punta di piedi va in fretta al bar durante quanto segue, prende gli indumenti di Miss Wilkinson e torna alla porta

Henry

Allora scrivo mesi dodici Miss Smythe, e lei pu apportare le sue iniziali a margine di ogni clausola.

Miss Smythe

Daccordo.

Henry

Ecco qua.

Henry firma la prima clausola e il primo foglio, e lo passa a Miss Smythe che, mentre sta per firmare, vede Philip tornare alla porta e lo fissa. Philip si inchina e cammina allindietro fino alla porta)

Miss Smythe

(a Joanna) Lha assunto senza referenze?

Joanna

Era dal conte di Warick.

Henry

(facendole premura) Prima firmi qua.

Miss Smythe
Qua?
Henry

Brava. (mentre lei firma, Philip va per aprire e trova la porta chiusa a chiave)

Philip

(sussurrando a voce rauca, attraverso le persiane) Ancora un momento cerco la chiave (va in fretta da Henry)

Henry

Bravissima. Adesso firmi qua. (mentre sta per firmare, Philip mima laffare della chiave a Henry, ma diventa un movimento di balletto e si incontra con lo sguardo severo di Miss Smythe)

Miss Smythe

Dal conte Warick?

Joanna

Referenze superlative.

Miss Smythe

Glielo rimandi indietro pi presto che pu.

Henry

(firma) Ecco qua, a lei. (Miss Smythe firma. Mentre Henry cerca di

Firmare, Philip caccia freneticamente la mano prima in una tasca, poi nellaltra, di Henry, alla ricerca della chiave. Questo fa contorcere Henry cui riesce difficile firmare, anche perch egli cerca disperatamente di impedire a Miss Smythe di vedere le contorsioni).

Anche qua; Miss Smythe, ancora due.

Miss Smythe

(nota le contorsioni di Henry) La vecchia ferita di guerra, suppongo?!

Philip ha rinunciato a cercare e si precipita di nuovo alla porta.

Philip

(sussurra a Miss Wilkinson) Ecco qua. (passa con sforzo lo slip attraverso le persianine e Miss Wilkinson le tira da dentro)

Miss Smythe

Ah, signor Lodge, occorre un testimonio.

Joanna

Se vuole ?

Miss Smythe

I parenti non valgono. (chiama Philip) Philips!

Philip si arresta nellatto di passare di l il reggipetto. Miss Wilkinson ne ha gi afferrato met. Una spallina infilata al braccio di Philip, laltra spallina nelle mani di Miss Wilkinson che continua a tirare, il che fa che il gomito di Philip picchi a intervalli regolari sulla porta.

Finalmente Philip riprende possesso del reggipetto, ma nel farlo il reggipetto entra nella zona visiva di Miss Smythe che rimane impietrita. Philip cerca di riparare e mima come se il reggipetto fosse una cuffia per radio o un allarga torace o una cravatta. Philip torna alla porta e si inginocchia.

Philip

Psssi! Pssst! (passa il reggipetto da sotto la porta o attraverso la persiana della porta. Miss Wilkinson lo afferra con uno strappo e corre nello spogliatoio. Philip, che ci ha quasi rimesso una mano, salta su e gi dal dolore)

Miss Smythe

Ma ora cosha?

Philip

Il barbonlabra! E feroce!

Miss Smythe

(si alza) Devo conoscerlo, il vostro Alistair.

Philip, Henry e Joanna la trattengono e Philip in fretta firma il contratto)

Joanna

No, no, tornato a cuccia, esausto.

Henry

Non deve perdere il suo treno.

Miss Smythe

Gi, il treno! Ma dove ho messo il biglietto? (mentre fruga in borsetta, Henry tira Philip da un lato)

Henry

Sei impazzito?

Philip

La chiave.

Henry

Perch non lhai chiesta? (la prende di tasca e la d a Philip che apre la porta)

Joanna

(a Miss Smythe) Lha trovato?

Miss Smythe
S. Posso averne una copia?
Henry

Domattina, prima cosa, le spedisco la fotocopia, e in settimana il contratto vero e proprio.

Miss Smythe

Per espresso.

Joanna

Stia tranquilla, Miss Smyhte i suoi libri sono in mani sicure.

Henry

Siamo felici che la sua famiglia canina abbia approdato ai nostri canili.

Miss Smythe

(risolino compiaciuto) Pi graziosamente di cos non poteva esprimersi.

Scena 13a
Silvia

(entra dallingresso, decisa, avendo preso il coraggio per parlare) Mi dispiace, signora Markham ma ci ho pensato bene Ne ho

Miss Smythe

abbastanza dei ganascini, dei buchi delle serrature e del libero scambio. Me ne vado. Miss Smythe si volta in attesa di una spiegazione che non viene) E che nessuno cerchi di farmi cambiare idea voglio solo che Alistair mi porti gi le valigie.

(breve pausa) Un cane ammaestrato?!

Silvia

(ad Alistair) Aspetto nella mia stanza. (a Philip) Sono stata felice qui e spero si comprenda perch me ne vado. Buona sera grazie di tutto. (esce in fretta)

Miss Smythe
Chi chi era?
Philip

Dio, mia moglie mi ha lasciato! (si accascia sulla sedia)

Miss Smythe

Poveruomo.

Miss Wilkinson, ora tutta rivestita, irrompe dallo spogliatoio, raccoglie le scarpe sul letto e apre la porta del salotto.

Joanna

Era un po che bolliva in pentola.

Miss Smythe

Adesso tutto si spiega.

Miss Wilkinson attraversa il salotto, va nellingresso ed esce. Di nuovo Miss Smythe attende una spiegazione) E quella chi
Henty
Il perch sua moglie lha lasciato!
Miss Smythe
(a Philip) Le servir di lezione!
Philip
Accidenti!
Miss Smythe
Auguro a tutti la buona notte vorrei aggiungere che ogni minuto, qua dentro, stato piacevolissimo
Joanna
Grazie.
Miss Smythe
(a Philip) ma non posso perch non corrisponderebbe alla verit. (esce)
Philip
Le faccio strada, madame. (esce)
Henry
Ce labbiamo fatta! Accidenti, che colpo! Brava, Jo. (la abbraccia e bacia) E anche Alistair. (si affretta da Alistair, ma questo lo schiva in fretta temendo di ricevere bacio e abbraccio) Non so come ce labbiamo fatta! Saranno soldi a palate. (rientra Philip) Rallegramenti, socio.
Philip
(a Joanna) Chi era quel tomo con lo champagne?
Joanna
(senza paura) Io non centro. Chi era la donna in camera da letto?
Philip
Io non centro.
Henry
E una centralinista.
Joanna
Belle scuse!
Scena 14a
Linda
(entrando) Credo che sia ora per me (qua tutti parlano quasi insieme)
Philip
Fedele dodici anni sono stato! Dodici lunghi anni e il mio solo relax il golf!
Henry
Linda ho il diritto di sapere perch parlavi tedesco e ti spacciavi per Silvia
Joanna
Quando penso agli insulti di stasera devi dichiararti fortunato se non ho fatto le valigie e
Linda
Ne ho abbastanza, signor Henry Lodge, delle sue tresche. Torni in prigione, le conviene!
Alistair
(interrompe questi quattro discorsi con un fischio acuto. Tutti si interrompono) Mentre voi litigate, vado a farmi un doppio Martini. (esce in fretta)
Philip
(a Joanna) Spiega. Chi era Walter, il suocero?
Joanna
Quando tu hai detto
Linda
Philip non centra in tutto questo.
Philip
Non centro, eh! Il signor Spenlow fa carambole sul mio materasso, Walter impaziente di sostituirlo, ma io non centro!
Joanna
Vuoi ascoltare testone?
Philip
No lo ammazzo.
Henry
Calmati sbolliti, vecchio mio. (lo consola con una mano sulla spalla)
Philip
Tu fai presto a!
Henry
(come sopra) Devessere stato un terribile shock, ma non serve arrabbiarsi. Joanna, avanti, confessa.
Linda
E non centra nemmeno Joanna.
Henry
Eh?!?!
Linda
Walter mio.
Henry
Allora tutto chiaro. (a scoppio ritardato) Eh?!?!?!?! Un amante??
Joanna
Ha fatto quel che ha potuto in circostanze non facili.
Henry
Dio, lo ammazzo!
Philp
(si diverte, consola Henry con una mano sulla spalla, come aveva fatto con lui) Calmati sbolliti, vecchio mio
Henry
Tu fai presto a!
Philip
(come sopra) Devessere stato un terribile shock, non
Henry
Taci! (a Linda) Trovi Walter pi affascinante di me?
Linda
No, ma pi disponibile.
Henry
Sta bene da stasera non mi muovo pi di casa.
Joanna
(a Linda) Dieci con lode.
Henry
Dove abita il signor Walter?
Linda
Perch?
Henry
Per andargli a dare un fracco di legnate. (prende Linda per un braccio per incamminarsi)
Linda
E di l, in cucina.
Henry
o per dirgliene quattro. (fa due passi indietro. Spinge fuori Linda. Escono, lui allindietro)
Philip e Joanna si guardano un momento. Poi lui la prende tra le braccia e la bacia. Si separano.
Joanna
Un momento! La centralinista quella che era nuda
Philip
S?
Joanna
E venuta a spogliarsi per Henry?
Philip
Beh, venuta per Henry, ma si spogliata per me.
Joanna
(sbalordita) Philip!
Philip
(spavaldo) S, ma non ho capitolato.
Joanna ride e lo bacia di nuovo. Alistair entra con Silvia dal fondo, a sinistra.
Silvia
Per favore, non ci aspettate.
Alistair
Silvia porta Alistair a fare due passi. (escono dal fondo a destra)
Philip
Vuoi saperla una cosa? Sgobbo troppo, mai una vacanza.
Joanna
Sono anni che te lo dico.
Philip
Ho il piacere di annunciarti tre settimane di vacanza.
Joanna
Dove?
Philip
A letto!
La solleva e, abbracciati, Philip e Joanna si avviano alla camera da letto. Dallingresso entra Miss Smythe e prende la borsa di cuoio dimenticata sul divano. Resta di stucco al vedere il cameriere che sta baciando la padrona. E rimane ancor pi di stucco quando la porta in camera da letto e la posa sul letto. In punta di piedi va per spiare. Philip bacia Joanna sul braccio, sul collo, sta per baciarla sullaltro braccio quando i suoi occhi si incontrano con quelli di Miss Smythe. Lentamente si erge, prende contegno. Joanna afferra la situazione, sorride graziosamente a Miss Smythe)
Joanna
Buona notte, Philips, nientaltro per stasera, potete andare. Buona notte.
Philip
(si inchina) Buona notte, madame!
Philip si avvia indicando a Miss Smythe la via di uscita. Una sbalordita Miss Smythe, mentre cala la tela.

FINE DELLA COMMEDIA

    Questo copione è stato visto: