I tre moschettieri + 1

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MAIGRET E IL PAZZO DI BERGERAC

I TRE

MOSCHETTIERI

+

UNO

di

Giancarlo Ripani

16 Agosto 2014


Personaggi (in ordine di apparizione)

BEATRICE DALMAVIVA dicitrice

DARTAGNAN DE CASTELMORE guascone

BERTRAND DE BATZ padre

FRANOISE DE MONTESQUIEU madre

ANSELME DI ROCHEFORT conte

MILADY DE WINTER duchessa

JULES ABRUTIN oste

GELTRUD ABRUTIN ostessa

MONSIEUR DE TRVILLE capitano

ATHOS DE LA FERE moschettiere

PORTHOS DU VALLON moschettiere

ARAMIS DE VANNES moschettiere

ARMAND-JEAN DE RICHELIEU cardinale

EMILE JUSSAC capitano

LUIGITREDICESIMO re di francia

ANNADAUSTIA regina di francia

COSTANZA BONACIEUX dama di compagnia

ALPHONSE BONACIEUX spia

GASTON PREVERT oste

GEORGE DI BUCKINGHAM duca

Lambientazione: Francia mille seicento venticinque

Il trovarobato:

1.Corte di un castello: alcune balle di paglia, fascine, massi, panchette etc.

2.Interno locanda 1: due tavoli da osteria, quattro sedie di paglia, brocche di coccio, bicchieri di coccio.

3.Sala darme 1: una pedana da scherma.

4.Studio Richelieu 1: una scrivania importante con annesso necessaire, una poltrona di cuoio, due sedie di cuoio.

5.Spiazzo fuori convento:

6.Gabinetto da toilette regina: una tolette a fagiolo, panchetta, specchio.

7.Sala darme 2: una pedana da scherma.

8.Studio Richelieu 2: una scrivania importante con annesso necessaire, una poltrona di cuoio, due sedie di cuoio.

9.Taverna di Calais; un tavolo da osteria, quattro sedie.

10. Salotto duca Buckingam: un divanetto, due poltroncine.

11. Salone da ballo: alcuni puff.


Le proiezioni: Proiez1 Filmato 1 (Titoli di testa + Beatrice 1)

Proiez2 (Corte di un castello)

Proiez3 Filmato 2 (Beatrice 2)

Proiez.4 (interno locanda 1)

Proiez.5 Filmato 3 (Beatrice 3)

Proiez.6 (sala darme 1)

Proiez7 Filmato 4 (Beatrice 4)

Proiez8 (studio Richelieu 1)

Proiez9 (Filmato 5 Beatrice 5)

Proiez.10 (spiazzo fuori convento)

Proiez.11 Filmato 6 (Beatrice 6)

Proiez.12 (gabinetto da toilette regina)

Proiez.13 Filmato 7 (Beatrice 7)

Proiez.14 (sala darme 2)

Proiez.15 Filmato 8 (Beatrice 8)

Proiez.16 (studio Richelieu 2)

Proiez.17 Filmato 9 (Beatrice 9)

Proiez.18 (taverna di Calais)

Proiez.19 Filmato 10 (Beatrice10)

Proiez.20 (salotto duca Buckingam)

Proiez.21 Filmato 11 (Beatrice11)

Proiez.22 (salone da ballo)

Proiez.23 Filmato 12 (Titoli di coda)

Proiez.24 (logo Telethon)


Le Musiche: M1 Titoli di testa

M2 C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones.

M3 O surdato innamurato

M4 Munastero e santa Chiara.

M5 Balla Balla

M6 Tre porcellini.

M7 Come te non c nessuno.

M8 E la vita, e la vita

M9 scabroso le donne studiar

M10 Tanta voglia di lei

M11 Tanta voglia di lei 2.

M12 La Paranza.

M13 La zitella.

M14 Milord.

M15 Litaliano.

M16 I magnifici sette.

M17 Questo piccolo grande amore

M18 Rap.

M19 Questo piccolo grande amore 2

M20 Controvento

M21 Controvento

M22 Controvento

M23 4 Marzo 1943

M24 Piazza Grande

M25 Io non so parlar damore

M26 Cavatina da Barbiere di Siviglia.

M27 Tua

M28 Tua

M29 Vengo anch'io, No, tu no.

M30 La guerra di Piero

M31 Canto delle mondine

M32 Vipera

M33 Bocca di rosa.

M34 La societ dei magnaccioni

M35 Itaca

M36 Chella l

M37 La canzone di Marinella

M38 Una donna per amico

M39 Il mondo mio da Aladin

M40 I magnifici setteper ringraziamenti finali


Gli effetti: E1 Fischietto

I Costumi:

Le Luci: Pz1

Pz2

Pz3

Pz4


Proiez1 Filmato 1 (Titoli di testa + Beatrice 1)

Durante la proiezione entrano in scena: dArtagnan, Bertrand, Franoise e un gruppo di amici.

La TC inquadra una cartina della Francia e lentamente stringe sulla Guascogna + immagini della campagna e dei castelli della Guascogna su cui scorrono i titoli di testa.

La TC inquadra in PP Beatrice, in abiti moderni, per poi allargare sino a totalino scoprendo un palcoscenico su cui fervono le prove.

bea:

La storia che intendiamo narrarvi si pone a cavallo tra la realt e limmaginazione.

Realt, perch alcuni personaggi e alcune vicende hanno un riscontro storico, e immaginazione perch prima sono state filtrate dalla fantasia del grande scrittore francese Alexandre Dumas e poi dai vostri autori.

Dissolvenza, la TC inquadra i PP Beatrice in abito del seicento e allarga sino a scoprire il maschio di un castello.

bea:

Siamo nel mille seicento venticinque in un paesino della Guascogna, non lontano da Bergerac, proprio nel momento in cui il padre, la madre e un gruppo di amici si appresta a salutare un giovane cadetto che sta per partire alla conquista di Parigi.

Il suo nome : Charles de Batz de Castelmore, ma tutti lo chiamano: dArtagnan.

Via Proiez1

Proiez2 (corte di un castello)

Parte M2

Canta sul tema di C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones

dar:

Quando un ragazzo

che come me 

ama la vita, lavventura e la tenzon

vuol girar il mondo,

fino agli Stati Uniti d'America.

Padre mio bello

dirvi voglio che

da solo bader a me.

Sino a Parigi galopper

moschettiere del re diventer,

mi batter per la libert.

Voi datemi quella lettera,

che a Treville recapiter.

Addio penisola iberica !

Cantano sul tema di C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones

cor:

Stop con la Guascogn,

stop col paese, stop.

Va nella ville lumiere,

Con la spada al col

tatatatatatatatata

Quando un ragazzo

che come te 

ama la vita, lavventura e la tenzon

vuol girar il mondo,

fino agli Stati Uniti d'America.

Stop M2

Parla napoletano. Con una mano sulla spalla di dArtagnan, ammonisce con severit.

ber:

Piccer statte accuorto a tenire alto lonore della casata dei de Batz de Castelmore.

Abbada che a Pariggi il pericolo sta arretro a gni cantone.

Prima che te ne parti ti devi accattare chista spada che era del povero nuonno

Parte M3

Canta sul tema di O surdato innamurato

ber:

Vaje luntano da stu core

accattatello stu penziero,

de lo poro nonno Gualtiero,

tienetella sempe a fianco a te.

Co essa difenni lonore

fusse puro un contra tre.

Oje fijo, oje fio mio

oje core 'e chistu core... 
si stato 'o primmo ammore... 
e 'o primmo e ll'rdemo sarraje pe' me! 

Stop M3

Con riconoscenza.

dar:

Caro padre, grazie a voi sono diventato un provetto spadaccino, state sicuro che lonore della famiglia sar al primo posto nei miei pensieri e far tesoro dei vostri consigli.

Con fare complice.

ber:

Acc ci sta la raccomandazione chaggio scritto pe te.

La devi dare di persona personalmente al conte di Treville, il capitano dei moschettieri, che di queste parti amico di un amico, di un amico, di un amico de z Pascale.

U non fare comme o solito che ta scuordi da qualche parte.

Tranquillizzante, intascando la lettera.

Un po perplesso, timidamente.

dar:

State tranquillo che la terr sempre qui, vicina al cuore.

Padre, non che potrei avere un cavallo migliore del ronzino che mi avete donato ?

Laconico.

ber:

Guagli, questo passa il convento e ti devi accontentare.

Con commozione. Asciugandosi le lacrime.

fra:

Piccer veni acc !

Abbraccia a mamma toia !

Turbato.

dar:

Maman, non fate cos !

Accorata, supplica.

fra:

Senti a me, fa contenta mamma toia, stattene ancora nu pucariello cu me.

Parti dimane.

Dispiaciuto.

Si giustifica.

dar:

Non posso !

Vorrei tanto, ma non posso, devo raggiungere Parigi al pi presto !

Parte M4

Canta sul tema de Munastero e santa Chiara.

fra:

Dimane?... Ma tu te ne parti stasera!

Vaie luntano e nun te vede cchi !

Chista cosa me fa sta assai male,

granne o dolore che donghe tu !

Madunnella 'e Santa Chiara,

tengo 'o core scuro scuro,

pe te dir ogne sera

chilla stessa preghiera

caggio inzegnto a te !

Stop M4

Commosso.

dar:

Vi terr sempre nel mio cuore !

Sbrigativo, ammonisce ancora.

ber:

Mo vattnne e non ti perdere la lettera !

Infastidita.

fra:

E glielhai gi detto, Beb!

Insistendo.

Sicuro del fatto suo.

ber:

E va bu glielo voglio dicere unatra vota: statte accuorto alla raccomandazione !

Di questi tempi se non la tieni non trovi da battere chiodo !

Contrariata.

fra:

E insisti sa !

Tranquillizzante.

dar:

Ho capito pap, state tranquillo.

Via Proiez2

Buio

Proiez3 (Filmato 2 Beatrice 2, esterno locanda)

Durante la proiezione escono: dArtagnan, Bertrand, Franoise e gli amici.

La scena arredata con due tavoli da osteria. Sul primo prendono posto: Milady e Rochefort con accanto, in piedi, loste Jules, sullaltro siedono due giocatori di belote, con accanto lostessa Geltrud.

La TC parte da PP di Beatrice per poi scoprire lentamente lesterno di una locanda. Beatrice sulla porta.

bea:

Il nostro dArtagnan in sella alla sua alquanto ridicola cavalcatura partito con il cuore colmo di speranza alla volta di Parigi.

Dopo un intero giorno di, si fa per dire, galoppo ha deciso di passare la notte in una locanda.

Il destino pronto a giocare il primo tiro al nostro eroe, infatti nellosteria hanno preso posto la bella e perfida Milady e il suo degno compare linfido conte di Rochefort.

I due sono i pi fidati collaboratori del cardinale Richelieu, primo ministro del re Luigi tredicesimo e nemico giurato della sua consorte, la regina Anna dAustria.

A noi non rimane che entrare e scoprire quello che succede.

Via Proiez3

Proiez4 (interno locanda 1)

Luci in Pz2

Parte M5

Canta sul tema di Balla Balla

roc:

Vorrei sembrare per te un bambino
e camminare con te per mano.
vorrei restare sempre a te accanto.

E tu mia signora mi parlerai

insegna pure come si deve

come si deve il re tradire

e la regina esiliare.

Noi due siam nati per tramare.

Canta sul tema di Balla Balla

mil:

Saettan le frecce e i cavalli corrano.

Uomini potenti per me duellano,

duellan per me che son bella,

come la notte sono bella.

Non ti fermar, ma duella,

noi del cardinal siam le ancelle.

Il nostro piano gi pronto,

alla regina farem affronto:

la faremo ripudiar dal nostro re.

Stop M5

Parla abruzzese, invitante.

Jul:

Lu signurini ca ce vulissero facere lonore dabbuttasse la panza ?

Geltrud si avvicina al tavolo.

Interviene rafforzando linvito.

gel:

Cascate come lu casce sopra li maccarne !

Con orgoglio.

Jul:

La mujera mea na coca cu lli cuntrucazze !

Stuzzicante.

gel:

Vulissero assaggi na fricassea de cunijo che so fatta cu lle manu de me istessa medesima ?

Propone unalternativa.

Jul:

Oppuramente nu pat de fegatini de pollo che paresse di magneme magneme ?

Conclusiva.

gel:

Lu tutto lu putissivo accombagn cu nu vinello de lle vigne de lu cumbare Adinorfo ?

Sulle sue, declina linvito.

roc:

Grazie ma non abbiamo appetito.

Offeso.

Jul:

lu mejo de tutto lu cuntado !

Con durezza.

mil:

Toglietevi dai piedi, abbiamo fretta !

Geltud e Jules si allontanano, borbottando ed escono.

Risentito.

Jul:

Sti dua tengheno na puzza sotto lu naso che levete !

Preoccupata.

Sentenziando.

gel:

Nun te facere sentere che sinn passammmo nu guaio serio assai !

Ddije prme le fa e dap laccumbagne.

Con timido rimprovero.

Dando la giustificazione.

roc:

Frenate la vostra impazienza Milady.

I nostri cavalli sono stanchi e questa bettola non funziona da posta.

Sulle spine.

mil:

Conte di Rochefort, ma non capite che ogni momento prezioso ?

Rasserenante.

Indicando fuori, con un ghigno di scherno.

roc:

Vedrete che arriveremo ugualmente in tempo.

Rilassatevi e fatevi due risate guardando quello zotico ragazzo e la sua ridicola cavalcatura.

Guardando fuori, divertita.

mil:

Avete ragione proprio buffo, tanto, tanto buffo !

Propositivo.

roc:

Sta venendo qua, divertiamoci un po con lui.

Entra dArtagnan, impolverato e con una staffa in mano.

Assecondandolo, pregusta il divertimento.

mil:

Perch no, gli zotici non meritano compassione.

Imperativo.

dar:

Oste della malora: una gassosa corretta al limone !

Jules entra e accorre presso dArtagnan.

Sconcertato.

Pensando di aver frainteso.

jul:

Per la coccia de santu Dunato aggio sentuto bono ?

Voi vulissivo accattavve nellosteria di i me istesso medesimo na gazzosa?

Confermando.

dar:

Hai capito benissimo !

Definitivo.

Allontanandosi.

jul:

Quine nun le tenimmo isti sciacquabudella !

Vattele a pij n zaccocce.

Jules esce.

Milady e Rochefort ridono di cuore.

Risentito.

dar:

E voi cosa avete da ridere alle mie spalle ?

Sfottente.

roc:

Consentitemi che almeno singolare la vostra ordinazione in una bettola come questa !

Offeso.

dar:

Signore io non consento a nessuno di irridere i miei gusti !

Rincarando la dose.

roc:

A proposito di gusti: avete scelto il cavallo, se cos si pu chiamare quel quadrupede, alla corte dei miracoli ?

Determinato.

Sguaina la spada.

dar:

La mia lama vi far rimangiare le vostre parole!

In guardia !

Con superbia.

roc:

Io non mi batto con un plebeo della vostra risma !

Inveisce, disgustato.

dar:

Vigliacco !

Si alza e mette mano alla spada.

Feroce.

roc:

Adesso troppo !

Vi far assaggiare il sapore del mio ferro !

Interviene, decisa.

Rivolta a Rochefort indica dArtagnan, con disprezzo.

Richiamandolo allordine.

mil:

Basta !

Conte di Rochefort darete unaltra volta una lezione a questo insolente marrano.

Adesso abbiamo una missione da portare a termine.

Consenziente a Milady.

Rivolto a dArtagnan, minaccioso.

roc:

Avete ragione mia signora.

In quanto a voi il vostro appuntamento con la morte solo rimandato !

Milady e Rochefort escono.

Gridando dietro ai due, con determinazione.

dar:

Te la sei fatta sotto pusillanime, ma ti scover a Parigi e allora la vedremo chi ha appuntamento con la dama nera !

Via Proiez4

Buio

Proiez5 (Filmato 3 Beatrice 3)

Durante la proiezione escono: dArtagnan e i due giocatori.

Gli arredi sono sostituiti da una pedana da scherma.

Entrano Treville e il coro.

La TC inquadra Beatrice in PP per poi allargare a totalino.

Beatrice ha in una mano una cappa da moschettiere e nellaltra una corona reale.

Lambientazione e nella sala darme di un castello.

bea:

Parigi la citt dei moschettieri e re Luigi.

Il re Luigi Tredicesimo, detto il Giusto, era salito al trono allet di soli nove anni dopo lassassinio del padre Enrico Quarto.

Compiuti i sedici anni si affranc dalla reggenza della madre, la terribile Maria de Medici, per poi affidare le sorti dello stato francese al cardinal Richelieu.

I moschettieri, erano una scelta compagnia di gentiluomini, creata da Enrico Quarto, che formavano la guardia donore del re.

Via Proiez5

Proiez6 (sala darme1)

Luci in Pz

Athos, Porthos, Aramis entrano marciando e cantando.

Parte M6

Cantano sul tema dei Tre porcellini.

Ath:

Por:

ara:

Siam tre impavidi Moschettier,

Moschettier Moschettier.

Il terrore del mondo inter

Moschettier del Re!

Con le guardie di Richelieu,

Richelieu, Richelieu.

Ci battiamo tojours, parbleu!

Moschettier del Re !

Canta sul tema dei Tre porcellini.

Ath:

Sono Athos, conte de la Fere,

mi batto che un piacer.

Canta sul tema dei Tre porcellini.

Por:

Son Porthos, baron du Vallon,

Son il pi forte della tenzon.

Canta sul tema dei Tre porcellini.

ara:

Son il bel Henry dAramis,

tout le dame voglion il bis.

Stop M6 parte M7

Cantano sul tema di Come te non c nessuno.

Ath:

Por:

ara:

Come noi non c nessuno,

siam gli unici al mondo

nelle nostre lame lucenti vedo

tanta destrezza.

Come noi non c nessuno,

dallequadore al polo,

siam i migliori del mondo,

di pi forti non ce n !


Cantano sul tema de Come te non c nessuno.

cor:

Come lor non c nessuno,

son gli unici al mondo

nelle vostre lame lucenti vedo

tanta destrezza.

Come lor non c nessuno,

dallequadore al polo,

son i migliori del mondo,

di pi forti non ce n !

Stop M7

Entra dArtagnan.

timidamente

dar:

Scusate, chi di voi il capitano Treville ?

Athos, Porthos e Aramis rispondono in sequenza.

Indicando Treville.

Ath:

Lui !

Indicando Treville.

Por:

Lui !

Indicando Treville.

ara:

Lui !

Con grande impaccio.

dar:

Signore, perdonate lardire.

Ecco avrei avrei da darvi una una letterina

Treville prende la lettera e si fa in disparte per leggerla.

Athos si avvicina a dArtagnan.

Irridente.

Ath:

arrivato il solito raccomandato !

Offeso.

dar:

Signore, voi mi avete oltraggiato !

Sulle sue, determinato.

Ath:

Se anche fosse, avrete la vostra soddisfazione, domani, alluna in punto, dietro il convento dei Barnabiti.

Con sicurezza.

dar:

Ci sar, e la vedremo !

Athos si allontana e si avvicina Porthos.

Canzonatorio.

Por:

I guasconi sono tutti uguali, senza una spintarella, non sono capaci di combinare nulla!

Offeso.

dar:

Mi ritengo ingiuriato !

Con allegria.

Por:

Bene: domani alluna in punto, dietro il convento dei Barnabiti.

Perplesso.

dar:

Non si potrebbe fare alluna e trenta ?

Consenziente.

Por:

Daccordo, cos vi sar concesso di campare mezzora in pi !

Porthos si allontana e si avvicina Aramis.

Sfottente.

ara:

Non sapete proprio come si fa a camminare con le proprie gambe !

Aggressivo.

dar:

Le vostre ingiurie si ripagano col sangue !

Laconico.

Deciso.

ara:

Il vostro messere !

Domani alluna in punto, dietro il convento dei Barnabiti.

Timidamente.

dar:

Temo di non essere libero prima delle due !

Condiscendente.

ara:

Vada per le due, cos almeno potrete fare il vostro ultimo pasto !

Aramis si allontana e si avvicina Treville.

Ammonendo.

Con tono di comando.

tre:

Attenti moschettieri, ricordate che leditto del re ha proibito i duelli !

Tornate ad allenarvi che non voglio piangere sul vostro cadavere quando le guardie del cardinale vinfilzeranno come tordi !

Con alterigia.

ara:

Deve ancora nascere quello che lo far !

Athos, Porthos e Aramis, in disparte, tirano di scherma tra loro.

Rivolto a dArtagnan con tono di condiscendenza.

tre:

In quanto a te giovanotto, se ho ben capito, vorresti diventare un moschettiere del re ?

Con slancio.

dar:

E la mia pi grande aspirazione !

Chiedendo attenzione.

tre:

Allora stammi bene a sentire !

Prontamente.

dar:

Sono tutto orecchi signor capitano.

Con grande piglio.

tre:

Un vero moschettiere deve essere: forte, aitante, muscoloso e soprattutto non deve sapere dov di casa il dolore.

Treville si sferra un pugno sulla coscia.

Piccolo grido di dolore.

tre:

Ahi !

Preoccupato.

dar:

Vi siete fatto male ?

Minimizzando.

Ammonisce con severit.

tre:

Nulla, mi sono colpito su di una vecchia ferita !

Un vero moschettiere deve avere una sola amante: la sua spada !

Chiaro ?

Assentendo.

dar:

Chiarissimo !

Con fare cospiratorio.

tre:

La tua vita dipende da quanto sarai rapito a sguainarla !

Cos !

Treville fa vari tentativi non riusciti di sguainare la spada.

Seccato.

tre:

Accidenti, accidentaccio cane !

Perplesso.

dar:

Qualcosa non va mio signore ?

Infastidito.

tre:

Il solito scherzo del piffero: hanno incollato la mia spada al fodero !

Divertito.

dar:

Capisco.

Riprende la lezione.

tre:

La cosa pi importante saranno le parate !

Parata di prima, parata di seconda !

Ricorda che se la prima non buona non ce ne sar una seconda !

Propositivo.

dar:

Lo terr a mente.

Chiama a se dArtagnan.

Con tono confidenziale.

tre:

Adesso ascoltami bene.

Se ti devi battere con un avversario piccolo prendi la spada, se uno medio prendi la sciabola, se uno grande grosso prendi la fuga se ti cara la pelle !

Poco convinto.

dar:

Voi dite ?

Sbrigativo.

tre:

Per ulteriori consigli acquista, per la modica cifra di mille cinquecento franchi, il mio decalogo del moschettiere in edizione tascabile.

Spiacevolmente sorpreso.

dar:

Caspita mille cinquecento franchi !

Dissentendo.

Veramente regalato !

Ora ascoltami bene ti voglio dare un ultimo consiglio:

Interessato.

dar:

Dite pure.

Parte M8

Canta sul tema de E la vita, e la vita

E, la vita la vita

la vita del moschettier l' bella

non basta la spintarella, la spintarella

a salvarti la testa,

se no ti faran la festa.

E, la vita la vita 

la vita del moschettier l' strana,

basta che pianti una grana

che rimetti la testa

finita la festa.  

Stop M8

Riconoscente.

dar:

Grazie, far tesoro dei vostri consigli !

Avvertendo ancora.

tre:

Bravo, e ricorda mai duelli !

Treville si allontana.

Confuso.

dar:

Tanto per cominciare domani ne avr gi tre !

Via Proiez6

Buio

Proiez7 (filmato 4 Beatrice 4)

Durante la proiezione sgombrata la scena della pedana, introdotta la scrivania cardinalizia con le relative sedie.

Escono: Treville, Athos, Porthos, Aramis e dArtagnan.

Entrano Richelieu e il coro delle ancelle.

La TC inquadra in PP Beatrice per poi allargare a totale scoprendo un manichino vestito da cardinale.

bea:

Lasciamo il nostro guascone a meditare sul suo futuro, che minaccia di essere molto breve, per andare a fare la conoscenza di un personaggio molto importante per la Francia dallora e per la nostra storia: il cardinale Armand-Jean du Plessis de Richelieu.

Primo ministro del re, govern la Francia per quasi ventanni.

Politico sopraffino si adoper con successo per aumentare il potere del re allinterno della nazione e quello della Francia in Europa.

Alla storia passato anche il suo conflitto con la regina Anna dAustria.

Via Proiez7

Proiez8 (studio Richelieu 1)

Luci in Pz

Parte M9

Canta sul tema scabroso le donne studiar dalla Vedova allegra.

ric:

La regina io devo umiliar,

non tollero la sua opinion

condurrolla alla disperazion.

Tutto questo ben lo farei

se non avessi tra gli zebbedei

quei bravacci dei moschettier

che minano il mio gran poter.

Alla fin di sicur vittoria avr !

Cantano sul tema scabroso le donne studiar dalla Vedova allegra.

anc:

scabroso la regina sfidar,
lei di certo sa come far 
per su di te alfin trionfar. 
Ti sapr cos ben umiliar, 
in ginocchio vederti strisciar, 
il suo real perdono implorar.

I fidi moschettier l per l

la tua colpa ti faran pagar ! 

Stop M9

ric:

Via !

Toglietevi dai piedi nauseabonde ancelle portatrici di sventura !

Si affaccia Jussac

Deferente.

jus:

permesso eminenza ?

Sollevato.

ric:

Finalmente Jussac !

Ti aspettavo con ansia, dimmi subito: limboscata ai moschettieri ha avuto buon esito ?

Titubante.

jus:

A di la verit

Incalzante.

ric:

Li avete fatti fuori tutti quei manigoldi ?

Esitante.

jus:

No, che

Insistente.

ric:

I loro cadaveri marciscono al sole ?

Parte M10

Canta, in romanesco, sul tema diTanta voglia di lei

jus:

Me dispiace contraddivve,

forze sarvo io non sar,

ma na trista novella cho da divve,

poi lla pelle carimetter.

Voi non dite na parola,

gi intuite lla verit:

channo messo lossa ne lla cariola

nun ce sta gnente da f !

Ho capito mio signore,

lli tacchi devo darz,

ma prima vannunzio con fervore:

Milady staspett !

Stop M10

Disgustato.

Minaccioso.

Irritato.

ric:

Sei un buono a nulla !

Con te far i conti dopo.

Adesso cosa aspetti a far entrare Milady ?

Servile.

Jus:

A llordini eminenza !

Jussac esce.

Parte M11

Canta, sul tema diTanta voglia di lei 2

ric:

sempre la stessa storia,

quando ci stanno quelli l.

I santi non finisco mai in gloria,

qualcun la pagher.

Stop M11

Entrano Milady e Rochefort e si inginocchiano per baciare lanello di Richelieu.

Con rispetto.

mil:

Eminenza !

Umile.

roc:

La vostra benedizione eminenza

Sbrigativo.

ric:

S, s vi benedico !

Ma veniamo al nostro problema !

Disponibile.

mil:

A vostra disposizione signor primo ministro !

Parte M12

Canta sul tema de La Paranza

ric:

Il re s innamorato di una stronza,

ci vuole una pazienza 
Io per ne son rimasto senza.

Era meglio se stava in astinenza

A grattarsi la panza,

la panza,

la panza.

Stop M12

Convenendo.

roc:

Avete perfettamente ragione eminenza !

Impaziente.

ric:

Voi, come vi avevo comandato, avete messo a punto un piano per annientare la regina ?

Ostentando sicurezza.

mil:

Un piano infallibile, eminenza !

Con orgoglio.

roc:

A prova di moschettieri !

Rassicurato.

Fremente.

ric:

Il cielo sia lodato !

Cosa aspettate a illustrarmelo ?

Parte M13

Canta sul tema de La zitella

mil:

La nostra bella trama

pronta e cucinata

gi quasi ora

gi quasi ora

il collier della regina

a Londra ora sta

dal Lord di Buckingm

noi insieme lo portamm.

Canta sul tema de La zitella

roc:

Io Milady e il Cardinale

agiam sempre per il male

e rubam la collanella

de la regina bella.

Io Milady e il Cardinale

agiam sempre per il male

e rubam la collanella

de la regina bella.

Canta sul tema de La zitella

jus:

Ora gira canta e balla

Richelieu Cardinale.

Ora gira canta e balla

Richelieu Cardinale.

Ora gira canta e balla

Richelieu Cardinale.

Ora gira canta e balla

Richelieu Cardinale.

Canta sul tema de La zitella

mil:

Qui cadr la testarella

de la regina bella

Qui cadr la testarella

de la regina bella

Qui cadr la testarella

de la regina bella

Qui cadr la testarella

de la regina bella

Stop M13

Soddisfatto.

Complimentandosi.

ric:

Bravi !

Il piano mi piace molto !

Inorgoglita.

mil:

Grazie, eminenza.

Imperativo.

Mettendo in guardia.

ric:

Adesso andate e agite di conseguenza !

Mi raccomando state attenti ai moschettieri, quelli sono gli unici che potrebbero metterci il bastone tra le ruote !

Con enfasi.

mil:

Non ci fanno paura !

Con sadismo.

roc:

Alloccorrenza gli faremo assaggiare il filo delle nostre spade !

Milady, Rochefort e Jussac escono.

Recita sulla metrica del Cirano di Bergerac

ric:

Maledetti moschettieri di Guascogna,

di Bergerac e di Monte Ventoso,

tutti briganti e topi di fogna!

Maledetti moschettieri di Guascogna.

Liberarmi di loro mabbisogna

altrimenti non avr pi riposo.

Maledetti moschettieri di Guascogna,

di Bergerac e di Monte Ventoso,

li voglio veder tutti alla gogna,

sbavare come un cane rabbioso.

Maledetti moschettieri di Guascogna.

Via Proiez8

Buio

Proiez9 (filmato 5 Beatrice 5)

Durante la proiezione la scena sgombrata della scrivania cardinalizia e relative sedie.

Entra Athos.

La TC inquadra i PP Beatrice per poi allargare a totalino. Beatrice ha in mano una spada. Location: uno spiazzo con sullo sfondo il muraglione di un convento.

bea:

I duelli nella Francia del 600, nonostante i vari editti reali che li mettevano al bando e lanatema contro di essi lanciato dalla Chiesa durante il Concilio di Trento, erano una vera piaga.

Le cronache dellepoca contano quasi mille morti lanno caduti in duello.

Erano diffusi specialmente tra i nobili, cui bastava un nonnulla per sentirsi offesi e chiedere riparazione con il sangue.

Via Proiez9

Proiez10 (spiazzo fuori convento)

Luci in Pz

Athos passeggia nervosamente.

Parte M14

Canta sul tema di Milord

ath:

Vieni qui guascon,

accanto a me guascon,

che io presto nel cuor,

la spada ti pianter !

Ti sbudeller guascon.

Ti trafigger guascon.

Se fossi in te pregherei

che gi morto tu lo sei.

Entra dArtagnan.

Canta sul tema di Milord

dar:

Eccomi qui baron,

accanto a te baron,

che io presto nel cuor,

la spada ti pianter !

Ti sbudeller baron.

Ti trafigger baron.

Se fossi in te pregherei

che gi morto tu lo sei.

Stop M14

Inchinandosi.

dar:

Signore !

Inchinandosi.

ath:

Signore !

Con sussiego.

dar:

Sono a vostra disposizione, signore.

Guardandosi attorno, incuriosito.

ath:

Aspettiamo i vostri padrini ?

Con rammarico.

Fornendo la giustificazione.

dar:

Non ho padrini !

Andranno bene i vostri dato che a Parigi non ho avuto tempo di conoscere qualcuno che mi potesse usare questo servigio.

Entra Porthos.

Indicando Porthos.

ath:

Allora permettemi di presentarvi il mio primo: il moschettiere Porthos !

Riconoscendo dArtagnan, allibito.

Por:

Un momento anchio, tra mezzora, devo battermi con questindividuo !

Confermando.

dar:

Cos !

Preoccupato.

Por:

Se tu me lo sbudelli prima finito il mio divertimento !

Entra Aramis.

Affannato.

Si blocca vedendo dArtagnan.

ara:

Moschettieri scusate il ritar

Che ci fa qui questo figuro ?

Laconico.

ath:

Lho sfidato a duello !

Aggregandosi.

Por:

Anchio lho sfidato !

Sconcertato.

ara:

Insomma dovrebbe battersi con tutti noi !

Preoccupato.

ath:

Questo complica le cose !

Pensoso.

Por:

Gi, come ne veniamo fuori ?

Parte M15.

Canta sul tema de Litaliano.

dar:

Lasciatatemi duellare, con la spada in mano.

Lasciatatemi duellare, non son catalano.

Lasciatatemi duellare, perch ne sono fiero.

Sono un guascone, un guascone vero.

Lasciatatemi duellare, perch ne sono fiero.

Sono un guascone, un guascone vero.

Stop M15

Rassegnato.

Inchinandosi.

Por:

E sia !

Il diritto di primis duellis spetta a te Athos !

A mo di preghiera.

ara:

Vedi di lasciarlo vivo che mi ci voglio divertire anchio !

Associandosi.

Por:

E anchio !

Ostentando sicurezza.

dar:

Calmi signori che ce ne sar per tutti !

Sorpreso.

Por:

Anche spaccone lamico !

Ironico.

ara:

Come poteva essere altrimenti un guascone !

Determinato.

ath:

Poche chiacchiere, in guardia !

Prontamente.

dar:

Sono tutto vostro moschettiere !

Athos e dArtagnan si mettono in posizione di assalto e si scambiano le prime stoccate.

E1 (Colpi di fischietto)

Entra Jussac.

Canzonatorio.

Con sadico compiacimento.

Jus:

Moschetti avete finito de zazz !

Cho llordine der cardinale Richelieu de portavve tutti a bottega !

Non dando peso.

ath:

Stai scherzando vero Jussac ?

Dissentendo con lindice.

Con soddisfazione.

Magnanimo.

Jus:

Manco pe gnente !

Vavemo circondato e semo de ppi de na ventina, si provate a arm canizza so cazzi vostra !

Ve do n par de minuti pe decide eppoi do er via ar giucarello !

Disgustato.

ara:

Vi ci sapete mettere venti contro tre !

Interviene con decisione.

dar:

Contro quattro se non vi dispiace !

Respingendo lofferta.

ath:

Voi non centrate non siete dei nostri !

Confermando.

Por:

Non siete un moschettiere !

Con trasporto.

dar:

Nellabito no, ma nel cuore s !

Abbracciando dArtagnan.

ath:

Ben detto fratello !

Compiaciuto.

ara:

Una spada in pi ci far comodo !

Impaziente.

Jus:

Ao, vedeteve de decideve, che qui er tempo score !

Sfottente.

ath:

Jussac, vai pure a chiamare i tuoi leccapiedi che noi non ci arrendiamo !

Minaccioso.

Jus:

Fate n po come ve pare: omo avvisato

Jussac esce.

Parte M16

Canta sul tema de I magnifici sette.

ath:

Quattro per la vita.

Canta sul tema de I magnifici sette

Por:

Quattro per la morte.

Cantano sul tema de I magnifici sette

ath:

dar:

Por:

ara:

Siamo i quattro magnifici,

Moschettieri siam del Re!

Canta sul tema de I magnifici sette

ara:

Quattro per la vita.

Canta sul tema de I magnifici sette

dar:

Quattro per la morte.

Cantano sul tema de I magnifici sette

ath:

dar:

Por:

ara:

Siamo i quattro magnifici,

Moschettieri siam del Re!

Moschettieri siam del Re!

Stop M16

Via Proiez10

Buio

Proiez11 (filmato 6 Beatrice 6)

Durante la proiezione la scena arredata con una toilette, sgabello, specchio, divanetto e relative sedie.

Entra Anna e si siede davanti alla toilette, entra Luigi e si pone dietro Anna.

La TC inquadra i PP Beatrice, con in mano una collana di brillanti, per poi allargare lentamente a totalino.

Location un camerino da toilette.

Bea:

Il guascone dArtagnan si guadagnato lamicizia moschettieri e i quattro ormai sono diventati inseparabili.

Il re Luigi, dietro suggerimento del cardinale, ha indetto un ballo di gala in cui la regina dovr indossare la famosa collana rubata da Milady.

Anna Maria Maurizia d'Asburgo, meglio nota come Anna d'Austria aveva sposato a soli quattordici anni il coetaneo Luigi per volere della madre di lui Maria de Medici.

Sono passati dieci anni da quel giorno, Anna si innamorata del marito ed da lui ricambiata, ma la poverina ignara del fatto che la collana le stata sottratta.

Il re negli appartamenti di Anna per invitarla al ballo.

Via Proiez11

Proiez12 (gabinetto da toilette regina)

Luci in Pz

Parte M17

Canta sul tema di Questo piccolo grande amore

Lui:

Quella tua collana fina,

tanto bella che per me vuol dire tutto,

a te sposa mia bambina,

regalai quel giorno che facemmo il patto.

Or la dovrai indossare

al ballo che dovrem dare

in onor dei duchi di Savoia

cost convenuti.

Tutti la dovran ammirare,

dallinvidia dovran sbavare,

nessun dovr esser ignaro.

ti amo davvero, ti amo lo giuro,

ti amo, ti amo davvero! 

Stop M17. Parte M18

Canta a mo di rap.

Ann:

Vi dico mille grazie

o mio signore

del ballo che darete

in mio onore.

Voi siete il mio sovrano

ed il mio amore.

Con immensa gioia interverr

e al collo porter

si-cu-ra-mente

quella

collana

a dodici diamanti

cos

al ballo

tutti quanti

sapranno quanto grande

il mio amor.

Stop M18. Parte M19

Canta sul tema di Questo piccolo grande amore 2

Lui:

E voi,

non mi guardate con sospetto,

sorridetemi almeno un pochetto,

ed io

vi bacio le mani teneramente,

di tutti gli altri non mi importa un bel niente.

Voi per me siete

un piccolo grande amore, 
solo un piccolo grande amore, 
niente pi di questo niente pi! 

Stop M19

Luigi esce entra Costanza, mentre Anna piange disperatamente.

Preoccupata.

cos:

Cosa vi succede mia regina.

Perch le lacrime irrorano il vostro regale volto?

Reprimendo i singhiozzi.

Ann:

Sapessi, mia buona Costanza, sapessi !

Con dolce esortazione.

cos:

Parlate, mia signora, lo sapete che con me potete confidarvi !

Palesando affetto.

Ann:

S lo so che tu, non sei solo la mia dama di compagnia, ma anche una fedele e preziosa amica.

Con rispetto.

cos:

Ecco, io mi sieder qui ai vostri piedi per ascoltare le pene del vostro cuore.

Parte M20

Canta sul tema di Controvento

Ann:

Vorrei creder nei miracoli,

meglio che mi liberi

meglio che ti dica tutto

Questa volta sento i brividi

Ho paura anche dei lividi

Come in  un combattimento

C un  vuoto che non sai,

che non ti ho detto mai

chiss dov' il collier

io non lo trovo pi davvero

e so

che stato Richelieu

lui ha sempre odiato me

lui non mi vuole certo bene.

Stop M20

Disperata.

Ann:

Hai capito Costanza, il re vuole che al gran ballo metta la collana di diamanti, ma io non la trovo pi, non la trovo pi !

Non dandosi per vinta.

cos:

Avete guardato bene, mia regina ?

Con scoraggiata sicurezza.

Ann:

Dappertutto, ma non c !

Sicuramente mi stata rubata !

Con convinzione.

cos:

E credo anchio che il mandante del furto sia il cardinale !

Non trovando la ragione.

Ann:

Ma perch, perch ?

Sicura di ci che afferma.

cos:

Quel turpe individuo vi vuole screditare agli occhi del re !

Tristemente.

Ann:

E ci riuscir !

Rincarando la dose.

cos:

Non solo ma ha anche fatto mettere in giro la voce che voi ne abbiate fatto dono al duca di Buckingam quale pegno di amore !

Con grande afflizione.

Ann:

Povera me, ne va della mia vita stessa: la collera del re sar tremenda !

Possibilista.

cos:

Ci sarebbe da tentare una soluzione

Incalzante.

Ann:

Presto parla, non vedi la mia sofferenza !

La butta l.

cos:

Gli unici che potrebbero recuperare la collana e beffare Richelieu sono i moschettieri !

Parte M21

Canta sul tema di Controvento

cos:

lo sono qui

Per darvi il mio sostegno

E parler

Se ci sar   bisogno

Coi moschettier

Perch cos mi sento

Accanto a lor

viaggiando controvento

Risolver

Magari poco o niente

Ma ci sar

E questo limportante

Acqua sar

Che spegner un momento

Il gran dolor

viaggiando controvento

Tanto il tempo solo lui lo sa,

quando e come finir

La  gran sofferenza e il gran tormento

Ma ci sono i moschettier

Coraggio loro han

E fuoco nelle vene quando ... ahim

Il mondo contro te

e tu non sai il perch

Lo so me lo ricordo bene.

Stop M21

Ancora perplessa.

Ann:

Mi piace la tua idea, ma di quali moschettieri fidarsi ?

Sicura del fatto suo.

cos:

Ne conosco tre che fanno al caso nostro !

Sollevata.

Ann:

Mi togli un peso dal cuore, ma dove andarli a cercare ?

Tranquillizzante.

cos:

Io credo di sapere come trovarli !

Parte M22

Canta sul tema di Controvento

Ann:

lo sono qui

Per ascoltare un sogno

Fiducia ho

Di te ho assai   bisogno

E so che tu

Costanza  mi vuoi bene

Ora tu vai

viaggiando controvento

Fatti ascoltar

D loro il mio sgomento

Cantano sul tema di Controvento

Ann:cos:

Affronterem

La sfida assai importante

I moschettier

Saranno al nostro fianco

Accanto a noi

Viaggiando controvento

Viaggiando controvento

Stop M22

Via Proiez12

Buio

Proiez13 (filmato 7 Beatrice 7)

Gli arredi vengono sostituiti da una pedana da scherma.

Escono Anna e Costanza.

Entra Treville.

La TC inquadra Beatrice, con in mano un vessillo, in PP, per poi allargare lentamente in totalino.

Location: uno spiazzo con sullo sfondo il muraglione di un convento.

bea:

Abbiamo lasciato i moschettieri, cui si aggiunto dArtagnan, a battersi contro le guardie del cardinale.

La sorte e la bravura dei nostri, non solo ha messo in fuga le guardie, ma ne hanno ferite, pi o meno gravemente una dozzina.

Il che ha provocato un incidente diplomatico tra il re e Richelieu che pretende una punizione esemplare per i moschettieri.

Il capitano Treville, informato dei fatti, attende con impazienza il ritorno degli autori della bravata.

Via Proiez13

Proiez14 (sala darme 2)

Luci in Pz

Parte M23

Canta sul tema di 4 Marzo 1943

tre:

Dice cheran pi di venti e venivan,

venivan per arrestare,

vestivan unaltra divisa

per sapevan duellare

e quel giorno ne han prese di stoccate

del cardinal le guardie

l'ora pi dolce prima di essere ammazzate !

Stop M23

Arrabbiatissimo.

tre:

Quei maledetti moschettieri non la finiranno mai di mettermi nei guai !

E adesso ci si mette anche quel burino di guascone a dargli man forte !

Per che soddisfazione: quattro contro venti guardie del cardinale e le hanno sconfitte !

Entra Luigi.

Imperativo.

lui:

Capitano Treville !

Inchinandosi profondamente.

tre:

Maest, quale onore !

Incollerito.

lui:

Onore un paio di balle!

Lo sapete che, a causa della bravata di quei soliti tre attaccabrighe, Richelieu mi sta alle costole pretendendo una punizione esemplare.

Cercando di minimizzare.

tre:

Non per contraddirvi, sire, ma a me risulta che sono state le guardie a provocarli e poi ad aggredirli.

Non accettando, prosegue sullo stesso tono.

lui:

Non accampate le solite giustificazioni !

Adesso sono arrivati, addirittura, a ferire e mettere in fuga dieci guardie del cardinale !

Precisando.

tre:

Venti, maest, per la precisione erano venti !

Si lascia sfuggire un compiacimento.

Si riprende.

Sentenziando.

lui:

Venti ? Per !

Adesso la misura colma !

Quei tre ne hanno combinate davvero troppe !

Puntualizza ancora.

tre:

Quattro, maest, con loro cera un certo dArtagnan, un guascone che aspira di far parte dei moschettieri.

Interessato.

lui:

Un tipetto interessante !

Con soddisfazione.

tre:

A quel che sembra un ottimo spadaccino, lui che ha ferito Jussac.

Felicemente stupito.

lui:

Capperi, una delle migliori lame di Francia, promette bene il ragazzo !

Fiducioso.

tre:

Speriamo di averlo presto nella nostra compagnia.

Dandosi un tono.

lui:

Ma dove sono quei vostri bravacci ?

Entrano Athos, Porthos, Aramis e si gettano in ginocchio ai piedi di Luigi. dArtagnan resta in disparte.

Con un profondo inchino.

ath:

Siamo qui, maest !

Con un profondo inchino.

por:

Ci rimettiamo alla vostra clemenza !

Con un profondo inchino.

ara:

Imploriamo il vostro perdono.

Assumendo un tono severo.

lui:

Clemenza perdono

Troppo facile chiedere perdono dopo aver combinato un tale casino !

Con falsa convinzione.

ath:

Siamo pentiti !

Non credendoci.

lui:

Pentiti voi, ma non fatemi ridere !

Con falsa convinzione.

por:

Confusi !

Puntiglioso.

lui:

Questo s: avete confuso il dovere con larroganza !

Con falsa convinzione.

ara:

Avviliti !

Sogghignando.

Non abboccando.

lui:

Avviliti ?

Questa la pi grossa che potevate sparare, ma se vi si legge in faccia la soddisfazione !

Contrito.

ath:

Meritiamo il vostro castigo !

Severamente.

Riflettendoci enumera le eventuali punizioni.

lui:

Ecco, castigo la parola giusta !

Vediamo un po tre mesi di fortezza no troppo poco per placare lira del cardinale lesilio, no non basterebbe neanche quello.

Non vi rimane che

Dun fiato, allunisono.

ath: por:

ara:

Che ?

Allegramente.

Con compiacimento.

lui:

Accettare le mie felicitazioni e questa borsa con quaranta pistole.

Mi avete dato una grande soddisfazione.

Adesso rialzatevi.

Riconoscente.

ath:

Grazie maest.

Con entusiasmo.

por:

Viva il re !

Con entusiasmo.

ara:

Viva la regina !

lui:

Tu ragazzo avvicinati.

DArtagnan si avvicina a Luigi e si inchina profondamente.

Con riverente timore.

dar:

Ai vostri comandi, maest

Brusco.

lui:

Come ti chiami ?

Intimorito.

dar:

DArtagnan De Castelmore, per servirvi !

Compiaciuto.

Interessato.

lui:

Guascone eh !

Dimmi un po, sei stato tu a ferire Jussac ?

Con un filo di voce.

dar:

S maest, ma vi prometto che non accadr pi !

Riprendendolo.

Con slancio.

lui:

E qui che ti sbagli.

Se ti ricapita dagliene ancora di santa ragione che quel borioso ditaliano che mi sta proprio sullo stomaco.

Interviene precisando.

ath:

Sire, dArtagnan, anche se ancora non veste la divisa dei moschettieri, ormai uno dei nostri !

Rivolto ai tre.

tre:

Qual il vostro motto moschettieri ?

Ad alta voce.

ath:

Uno per tutti

Allunisono.

por: ara:

dar:

Tutti per uno !

Sbrigativo.

lui:

Venite capitano Treville, devo parlarvi in privato.

Deferente.

tre:

Agli ordini maest.

Escono Luigi e Treville, i tre moschettieri e dArtagnan si inchinano.

Parte M24

Canta sul tema di Piazza Grande

por:

Debitori che mi assillan pi non ce n,

da oggi vivr alla grande,

quando vorr vino nessun oste mi dir

qui non ce n.

Canta sul tema di Piazza Grande

ara:

Dormo sereno e avr molte donne intorno a me,

narrer lor le mie scorribande,

dei loro guai dei loro amori tutto so,

sbagliati e no. 

Canta sul tema di Piazza Grande

ath:

A modo mio sapr bene di divertirmi anchio.

A modo mio delle mie colpe io pagher il fio.

Canta sul tema di Piazza Grande

dar:

Una famiglia vera e propria pi non ho,

vivo sbandato tra stalle e locande,

ma adesso grazie a voi miei cari so

chamici ho.

Stop M24

Con compiacimento.

ath:

Ragazzi cosa facciamo con il denaro regalatoci da re Luigi ?

Con entusiasmo.

por:

Io propongo una puntata alla taverna de Gatto nero !

Approvando.

ara:

Io ci sto !

Approvando.

dar:

Anchio !

Entra Costanza al vederla dArtagnan rimane come fulminato.

Affannata.

cos:

Moschettieri, grazie a Dio vi trovo ?

Stupito.

ara:

Costanza, ma che sorpresa !

Confidenziale.

ath:

Qual buon vento ti porta ?

Drammatica.

cos:

Vento di tempesta.

La regina in seri guai e ha bisogno del vostro aiuto !

Porta la mano alla spada.

por:

Pronti !

Con convinzione.

ath:

Il nostro cuore e le nostre lame sono al servizio di sua maest la regina !

Interessato.

ara:

Diteci di che si tratta.

Con concitazione.

cos:

Ve lo dir lei stessa, vi aspetta subito alle Toulerie !

Di slancio.

ath:

Presto andiamo !

Athos, Porthos e Aramis escono di carriera, Costanza rimane indietro e guarda incuriosita dArtagnan.

Perplessa.

cos:

Voi non venite messere ?

Con timidezza.

dar:

Signora dal primo momento che vi ho vista ho capito che siete la donna dei miei sogni !

Piacevolmente sorpresa.

cos:

Andiamo di fretta giovanotto, cos vi bastato guardarmi per cadere innamorato !

Sognante.

dar:

che siete cos bella coraggiosa

Puntualizza.

cos:

E, ahim, sono anche una donna sposata !

Deluso.

Riprende coraggio.

dar:

Ah!

Ma se un giorno tornaste libera

Lasciando intravvedere i suoi sentimenti.

cos:

Se verr quel giorno sarete il primo a saperlo. Perch perch, a dire il vero, anche voi non mi siete indifferente.

Coglie la palla al balzo.

dar:

Allora datemi un pegno !

Incuriosita.

cos:

Sarebbe a dire ?

Prendendo Costanza tra le braccia.

dar:

Un bacio, solo un casto bacio !

Parte M25

Canta sul tema di Io non so parlar damore

dar:

Io non sono un moschettiere,

ma mi innamorato

E la bella del mio cuore di sicuro ho trovato.

Lei mi prende anche la mente

e non so pi cosa fare

Io la voglio certamente

E la posso conquistare, s!

Io non sono un moschettiere

da lei sono estasiato

E la donna mia ideale

sono certo in lei ho trovato

Lei mi prende anche la mente

E non so pi cosa fare

Io la voglio certamente

E la posso conquistare s!

Canta sul tema di Io non so parlar damore

cos:

Tra le sue braccia io star serenamente

Il masnadiere adorer

gi mi vedo innamorata s !

Canta sul tema di Io non so parlar damore

cos:dar:

Tra le sue braccia io star serenamente.

Il masnadiere adorer

(il mio bene adorer)

gi mi vedo innamorata s !

(gi mi vedo innamorato s !)

Stop M25

Con passione

cos:

Voi mi tentate cavaliere, ma, se il cielo lo vorr, un giorno non avrete solo quello, ma tutto il mio cuore !

Di slancio.

dar:

Spero che quel giorno arrivi presto, molto presto !

Si ritrae con rammarico.

cos:

Adesso lasciatemi andare che la regina mi aspetta e aspetta anche voi.

Determinato.

dar:

Per voi e per la regina sono pronto a tutto !.

Via Proiez14

Buio

Proiez15 (filmato 8 Beatrice 8)

Durante la proiezione sgombrata la scena della pedana introdotta la scrivania cardinalizia con le relative sedie.

Escono Costanza e dArtagnan.

Entra Richelieu che siede alla scrivania e si appisola.

La TC inquadra In PP Beatrice poi lentamente allarga a scoprire una spiaggia con vista mare

Bea:

Le cose per la regina sembrano volgere al meglio.

I moschettieri hanno accettato di partire in missione per lInghilterra, dal duca di Buckingam, per recuperare la collana che hanno scoperto che Milady, che altri non che la moglie del duca, la ha affidata al marito.

Ma, c sempre un ma, la partenza dei moschettieri non passata inosservata alle spie del cardinale.

Via Proiez15

Proiez16 (studio Richelieu 2)

Luci in Pz

Entra Jussac.

Sottovoce.

Pi forte.

JUS:

Eminenza

Emin,

Ridestandosi.

Infastidito.

ric:

Eh ?

Cosa vuoi ?

Falsamente contrito.

JUS:

Me dispiace de interompeve lla pennichella, ma ce sta n tizzio che vo parl co voi.

Cercando una giustificazione.

ric:

Ti pare il momento di venirmi a disturbare mentre cogito su i destini della Francia ?

Condiscendente.

JUS:

Lassate perde che doppo magnato ve po fa male !

Sbrigativo.

ric:

Senti tu cosa vuole e liberami di quello scocciatore.

Insistendo.

JUS:

None, nun se po fa !

Ha detto che cha na cosa da divve, bona solo pe lle recchie vostra.

Remissivo.

ric:

E sia, fallo entrare.

Jussac esce.

Con un sospiro di soddisfazione.

Compiaciuto.

ric:

Mai che si possa stare un momento in pace !

Tutti mi vogliono, tutti mi cercano !

Parte M26

Canta sul tema della Cavatina da Barbiere di Siviglia.

ric:

Ah, che bel vivere,

che bel piacere

che bel piacere
per un cancelliere di qualit !

Di qualit !

Tutti mi chiedono, tutti mi vogliono,
donne, ragazzi, vecchi, fanciulle:
Qua una guerra presto la pace

Qua un complotto presto una tresca

Tutto mi chiedono, tutti mi vogliono,
tutti mi chiedono, tutti mi vogliono.


Qua una guerra presto la pace

Qua un complotto presto una tresca

Ehi !

Cardinal Cardinal Cardinal Cardinal Cardinal

Cardinal Cardinal Cardinal Cardinal Cardinal

Sono il factotum della citt.
Sono il factotum della citt.
della citt, della citt !
Della citt !!!

Stop M26

Entra Jussac.

Derisorio.

JUS:

Qui ce sta sto fregno buffo che dice de chiamasse Aphonse Bonacieux !

Entra Alphonse.

Parte M27

Canta sul tema di Tua

alp:

Spia, voglio fare la spia,

cose importanti ho da dir.

Spia, voglio fare la spia,

mo voi statemi a sentir.

Per sempre spia

mi sembrava impossibile 
ma fu poi tanto facile

la regina tradire.

Spia, voglio fare la spia,

sol per le orecchie tue,

son venuto qui

a far la spia cos !

Stop M27

Con modi spicci.

ric:

Basta ciurlare nel manico.

Decidetevi una buona volta a parlare.

Prendendola alla larga, con fare subdolo.

alp:

Eminenza dovete sapere che io sono il marito di Costanza Bonacieux !

Meravigliato.

ric:

La dama di compagnia della regina?

Sarcastico.

JUS:

Se dice che cavete ppi corna voi che n cesto de lumache !

Infastidito.

ric:

Jussac, ma ti pare il momento ?

Non dando importanza.

Velenoso.

Sottovoce con fare cospiratorio.

alp:

Lasciatelo dire.

proprio per questo che voglio vendicarmi.

Ho sentito mia moglie dare istruzioni ai moschettieri e a quel bastardo di dArtagnan di recarsi a Londra per farsi restituire dal duca di Buckingam non ho capito bene quale collana.

Scatta in piedi.

Imperioso.

ric:

Voi no ma io s !

Jussac ?

Laconico.

JUS:

Qui sto !

Interrogativo.

ric:

Sono arrivati Milady e il conte di Rochefort ?

Assentendo.

JUS:

Sine, ma so iti in foresteria a fasse n goccio.

Con tono di comando.

ric:

Vai immediatamente a chiamarli, sbrigati !

Tra se, masticando amaro.

Jus:

Mmai co lla bona grazzia eh, mmai !

Jussac esce.

Parte M28

Canta sul tema di Tua

ric:

Spia,

brutte notizie le tue,

che mi hai mandato a dir.

Spia,

lanimacce tue,

non mi fare pi cos.

Sei sol una spia !

Stop M28

Contrito.

alp:

Mi dispiace eminenza di avervi fatto inquietare.

Rassicurante.

ric:

Non sono affatto adirato con voi, anzi vi ringrazio per il servigio che avete reso a me e alla Francia.

Servile.

alp:

Dovere, vostra grazia.

Allungando una borsa.

ric:

Come ricompensa eccovi cento pistole.

Riconoscente.

alp:

Troppo buono eminenza.

Pressante.

ric:

Se avrete altre nuove affrettatevi a comunicarmele e ce ne saranno altre cento per voi.

Inchinandosi fino a terra va verso luscita.

alp:

Servo vostro, eminenza

Esce Alphonse, entrano Jussac Milady e Rochefort.

Con il fiato corto.

mil:

Eccoci, eminenza.

Preoccupato.

roc:

Cosa succede di tanto urgente ?

Si appresta a spiegare.

ric:

Mi hanno appena informato che

Interrompendo con foga.

Jus:

Qui moriammazzati de lli moschettieri stanno pe imbarcasse pann in Inghirtera da quer fetente de Bucchingamme !

In apprensione.

ric:

Milady, mi confermate che la collana lavete messa nelle mani di vostro marito ?

Confermando.

mil:

S eminenza, mi sembrava il posto pi sicuro !

Indispettito.

Inveisce contro Milady.

Jus:

Bella frittata chavete combinato !

Che nun ce llo sapete che quellingrese, co lla puzza sotto er naso, cha un debbole pe lla reggina ?

Con amara constatazione.

ric:

Possiamo star certi che il duca non ci penser un solo istante a restituirrla alla sua proprietaria !

Perplessa.

mil:

Cosa possiamo fare ?

Risoluto.

Jus:

Sentite a mme: llunica cosa correje dietro e fermalli prima che arzino lle vele !

Approvando.

Con apprensione.

ric:

Mi sembra unottima strategia !

Provvedete, ma mi raccomando: niente spargimento di sangue, che non voglio inimicarmi il re

Deciso.

mil:

Ce ne occupiamo Rochefort ed io eminenza, state sereno.

Rasserenante.

roc:

Con noi in caccia potete dormire sonni tranquilli !

Sentenzia.

Con fermo proposito.

Jus:

Tranquillo morto e sereno sta pe mor !

Vengo puro io, cho n conticino da regol co na certa persona !

Parte M29

Canta sul tema di Vengo anch'io. No, tu no.

roc:

Si potrebbe andare tutti quanti sulla strada statale

Canta sul tema di Vengo anch'io. No, tu no.

Jus:

Vengo anch'io?

Cantano sul tema di Vengo anch'io. No, tu no.

roc:

mil:

No, tu no !

Canta sul tema di Vengo anch'io. No, tu no.

mil:

Per tendere un agguato a dArtagnan e soci.

Canta sul tema di Vengo anch'io. No, tu no.

roc:

E farla finita una volta per tutte con il guascone.

Canta sul tema di Vengo anch'io. No, tu no.

mil:

E godere di nascosto l'effetto che fa !

Canta sul tema di Vengo anch'io. No, tu no.

Jus:

Vengo anch'io?

Cantano sul tema di Vengo anch'io. No, tu no.

roc:

mil:

No, tu no !

Canta sul tema di Vengo anch'io. No, tu no.

Jus:

Vengo anch'io?

Cantano sul tema di Vengo anch'io. No, tu no.

roc:

mil:

No, tu no !

Canta sul tema di Vengo anch'io. No, tu no.

Jus:

Vengo anch'io?

Cantano sul tema di Vengo anch'io. No, tu no.

roc:

mil:

No, tu no !

Canta sul tema di Vengo anch'io. No, tu no.

Jus:

Ma Perch?

Cantano sul tema di Vengo anch'io. No, tu no.

roc:

mil:

Perch no !

Stop M29

Spazientito.

Impaziente.

ric:

Basta discutere !

Andate tutti e tre, ma fate presto, altrimenti il nostro piano contro Anna dAustria va a farsi benedire.

Riflessivo.

Jus:

Puro noi cavessimo bisogno de na bella benedizione, co quarruffapopoli nun se sa mmai come va a fin !

Via Proiez16

Buio

Proiez17 (filmato 9 Beatrice 9)

Durante la proiezione sgombrata la scena della scrivania cardinalizia e relative sedie. Viene introdotto il tavolo da osteria e alcune sedie

Escono: Richelieu, Jussac, Milady e Rochefort.

Entrano: Porthos, Athos e Aramis che siedono attorno al tavolo.

La TC inquadra in PP Beatrice, con in mano un frustino, per poi allargare a totale.

Location linterno di una taverna.

bea:

I tre moschettieri, ignari delle nubi che si vanno addensando sulla loro impresa di far tornare il sorriso sulle labbra della regina, si stanno godendo il meritato riposo.

Una lunga cavalcata li ha portati nel porto di Calais da dove contano di imbarcarsi per lInghilterra.

DArtagnan ancora non con loro perch si attardato a godere delle grazie della bella Costanza.

Intanto i tre malvagi servitori del cardinale hanno scoperto le loro tracce e con una sfrenata galoppata li hanno quasi raggiunti.

Via Proiez17

Proiez18 (taverna di Calais)

Luci in Pz

Parte M30

Canta sul tema de La guerra di Piero

ath:

Dormo sognando un amore lontano,

che mi accarezza la testa pian piano,

sogno che io con lei ancor fossi,

la dama dai bei capelli rossi.

Canta sul tema de La guerra di Piero

por:

Io con le donne non combino niente,

mi consolo solo col vino di Frascati,

e di tavoli con carne apparecchiati,

e per finir una grappa ardente.

Canta sul tema de La guerra di Piero

ara:

Dedicarmi volevo al Padreterno,

cos scampar le pene dellinferno,

invece son finito moschettiere,

in duelli mi batto ch un piacere !

Stop M30

Dandoci un taglio, deciso.

ath:

Moschettieri, bando alle fantasticherie, andiamo a riposare che domani ci aspetta una lunga traversata !

Preoccupato.

por:

Non mi ci fate pensare, io soffro il mal di mare anche su di una barchetta a remi !

Sfottente.

ara:

Povero caro, stai tranquillo ti terremo la testa come si fa con i bambini !

Inquieto.

ath:

Il ritardo di dArtagnan mi preoccupa.

Ironico.

ara:

Ce ne mette del tempo per salutare la sua bella dama !

Con un sospiro.

por:

Beata giovent !

Riflessivo.

ara:

Da quando a visto Costanza sembra come rincretinito.

Ad alta voce.

ath:

Oste, oste dei miei stivali !

Si affaccia Gaston.

Parla veneto. Servile.

gas:

Le vostre eccellense me ga chiam ?

Interessato.

ath:

Sono pronte le nostre stanze ?

Ossequioso.

Dimostrando premura.

gas:

Prontissime vostra grasia.

Mi mojere stessa ga provved ha mtare i nenzui de Fiandra come xe convien per siori de la vostra posizin.

Ammiccante.

por:

Non che potesse mettersi anche lei tra le lenzuola ?

Cerca una scusa.

gas:

Eccellensa, mi mojere la ga pes pi di znto chili, il leto non bastaria per tti e du !

Dandoci un taglio.

ath:

Forza a dormire che mi si stanno chiudendo gli occhi !

gas:

Bona nte lustrissimi siori !

Porthos, Athos e Aramis escono.

Risentito.

gas:

Che ve ciapasse el colera, me ga combin en gran bordel quei tre disgrasi !

Entrano: Jussac, e Rochefort.

Con tono di comando.

roc:

Oste !

Sottomesso.

gas:

Comandi sior.

Inquisitorio.

roc:

Sono nella tua locanda tre moschettieri in compagnia di un insolente guascone ?

Sulle sue.

gas:

El sir me perdoni, ma mi non do informasion su i mei ospiti !

Interviene duramente.

Jus:

Sor coso ma ce llo sai co chi stai a parl ?

Parte M31

Canta sul tema de Canto delle mondine

gas:

Sior paron da li bli braghi bianchi,
fora li palanchi, fora li palanchi,

Sior paron da li bli braghi bianchi,

fora li palanchi, se mi go da ciacolar !

Sior paron da li bli braghi bianchi,

fora li palanchi, se mi go da ciacolar !

Stop M31

Aggressivo.

Jus:

Fregno buffo, abbada come parli, si nun voi che tabbotto come na zampogna !

Si presenta con enfasi.

roc:

Conte di Rochefort, braccio destro di sua eminenza il cardinal Richelieu !

Intimorito, si scusa.

gas:

Madna benedeta, me da ga pardonar exellensa, mi non poteria saber !

Bellicoso.

Jus:

Mo che ce llo sai tarifaccio lla dimanna: stanno in loco lli tre moschettieri e er compare lloro ?

Tremante.

gas:

I siri moschettieri se ga ritir ne le lor stanse, el quarto hanno dito che tra breve ha da arriv.

Compiaciuto.

roc:

Bene !

Li facciamo scendere uno alla volta e

Interrompe, concludendo con compiacimento.

Jus:

Jammollamo na tortorata sulla testa i lli famo part pe lli sette sonni !

Imperativo.

roc:

Oste fai scendere il primo !

Preoccupato.

gas:

Come vostra grasia comanda, ma che gli diso ?

Quelli son lesti de man !

Rassicurante fornisce la scusa.

Jus:

Dije ch arivato un messaggero de lla regina e vedrai che scegne a scapicollo !

gas:

Mi v, e che il zilo me la mandi bn !

Gaston esce.

Ringalluzzito.

roc:

Finalmente li avremo tra le mani !

Esplicita il piano con compiacimento.

Jus:

Doppo lla tortorata lli legamo per bbene, lli ingozzamo de vino fino a falli imbriac come cucuzze e lli inguattamo ner fienile !

roc:

Ottima soluzione, adesso nascondiamoci e tu stai pronto.

Jussac si nasconde dietro il tavolo, Rochefort va dietro una quinta.

Entra Athos seguito da Gaston.

Guardandosi in giro.

ath:

Oste de la malora ma dov questo messo ?

Jussac rapidamente sbuca fuori.

Feroce.

Jus:

Ecchetelo ti !

Jussac da una randellata sulla testa di Athos.

Con un grido di dolore.

ath:

Ahi !

Compiaciuto.

Jus:

E questo ito !

Rientra Rochefort.

Ammirato.

Autoritario.

roc:

Ben fatto !

Affidalo alle guardie e tieniti pronto per il secondo !

Jussac trascina fuori Athos prendendolo per i piedi.

Uscendo si lamenta.

Jus:

Ammazzelo quanto pesa sto fregno !

Guardie a me !

Jussac e Athos escono.

Imperativo.

roc:

Oste vanne a chiamare un altro.

Sottomesso.

gas:

Subito exelensa !

Gaston esce.

Compiaciuto.

roc:

Il cardinale sar soddisfatto di come eseguiamo i suoi ordini.

Rientra Jussac.

Jus:

Tutto a pposto er moschettiere llo stanno a sistem pe lle feste !

Jussac si nasconde dietro il tavolo. Rochefort va dietro una quinta.

Entra Porthos seguito da Gaston.

Infastidito.

por:

Mai che si possa dormire tranquilli !

Jussac da una randellata sulla testa di Porthos.

Sadico.

Jus:

Co questa vai pe lli sette sonni !

Con un grido di dolore.

por:

Ahi !

Soddisfatto.

A Jussac, ironico.

roc:

Anche il secondo sistemato !

Stesso trattamento !

Jussac trascina fuori Porthos prendendolo per i piedi.

Jus:

Questo pesa assai ppi de llartro !

Ariguardie a me !

Jussac e Porthos escono.

A Gaston con comando.

roc:

Non ci rimane che il terzo, oste provvedi !

Obbediente.

gas:

Mi vado, vostra grasia !

compiaciuto

roc:

Tutto sommato pi facile del previsto !

Rientra Jussac.

Jus:

Pure cicciabbomba sistemato pe lle feste !

Jussac si nasconde dietro il tavolo. Rochefort va dietro una quinta.

Entra Aramis seguito da Gaston.

Seccato.

ara:

Accidenti non avevo neanche finito le mie preghiere !

Jussac da una randellata sulla testa di Aramis.

Con sarcasmo.

Jus:

Becchete questa che tarimette de tutti lli peccatacci tua !

Con un grido di dolore.

ara:

Ahi !

Deciso.

roc:

Portalo fuori !

Jussac trascina fuori Aramis prendendolo per i piedi.

Consolatorio.

Jus:

Armeno questo leggero come na piuma !

Jussac e Aramis escono.

Minaccioso.

roc:

Oste, se ti cara la pelle, tu non hai visto e sentito nulla !

Facendo i gesti relativi.

gas:

Mi son come le tri scimmiette, no vedo, no sento, no ciacolo !

Duro.

roc:

Adesso sparisci !

Affrettandosi, intimorito.

gas:

De corsa sir paron !

Gaston esce.

Entrano Milady e Jussac.

Perplessa.

mil:

Jussac mi ha detto che dArtagnan non ancora arrivato.

Rassicurante.

roc:

Dovrebbe essere qui da un momento allaltro.

Con tono che non ammette repliche.

mil:

Voi tornate a Parigi per dare la buona novella al cardinale, che del guascone mi occupo io !

Esprimendo preoccupazione.

roc:

Ma non sar troppo pericoloso, il fellone armato e

Con malizia.

mil:

Anchio ho le mie armi, quelle di una donna !

Maligno.

Jus:

Ho capito: je volete da na ripassata e ppoi ammollallo sur pi bbello !

Confermando.

Sbrigativa.

mil:

esattamente quello che far !

Presto andate, non voglio che vi trovi qui !

Jussac e Rochefort escono.

Con voce carica di erotismo.

Deridente.

Con sicurezza.

mil:

Mai nessun uomo ha saputo resistere al mio fascino.

Il povero Athos ne sa qualcosa, lallocco mi ha addirittura sposata !

Anche dArtagnan cadr nelle mia rete, lo render docile come un cagnolino e far tutto quello che vorr !

Parte M32

Canta sul tema di Vipera

mil:

Sulla mia spalla ho un marchio strano,

con il giglio rosso mi ha marchiata

il boia con la sua pesante mano,

quel d che flagrante mi han beccata,

a vendere lamore a tanto e a meno,

cos persi lonore in un baleno.

Vipera ... vipera 

Oggi io sar per lui,

distrugger tutti i sogni suoi.

Vedr il simbolo,

l'atroce simbolo 
della mia malvagit.

Stop M32

Entra dArtagnan.

Baldanzoso, poi si blocca.

Sconcertato.

dar:

Ol moschettieri, sono arri

Voi qui !

dArtagnan sguaina la spada e avanza minaccioso verso Milady.

Implorante.

Contrita.

mil:

No, messere vi prego non lo fate !

Sebbene per le mie colpe meriti il vostro castigo, abbiate piet di una donna pentita.

Per nulla convinto.

dar:

Pentita voi, la donna pi crudele di Francia !

Umilmente.

mil:

Sono stata toccata dalla misericordia divina e ho chiesto perdono al Signore delle mie malefatte.

Dissentendo.

dar:

un altro dei vostri subdoli tranelli, ma dArtagnan non ci casca !

Convincente.

mil:

Volete una prova ?

Sulle sue.

dar:

Sar sicuramente unaltra delle vostre turpi menzogne.

Suadente.

mil:

Quando sarete a Londra, chiedete a lord Buckingam chi stato a mettere in salvo la collana della regina affidandola alle sue mani !

Non abboccando.

dar:

Il duca lontano, non ci casco !

Giocando unaltra carta.

mil:

Non vi basta ?

Allora vi riveler dove hanno imprigionato i vostri amici.

Impaziente.

dar:

Dove ?

Ammaliatrice.

mil:

Prima ditemi, sono proprio cos male come donna, da non meritare la vostra attenzione ?

Milady scopre una spalla.

Colto di sorpresa.

dar:

Ecco io

Maliziosa.

mil:

Eppure queste gambe hanno fatto impazzire molti uomini.

Milady scopre le gambe.

Turbato.

dar:

Madame vi prego copritevi !

Compiaciuta.

mil:

Vedo che non ti sono poi cos tanto indifferente. Vieni vicino a me e ascolta !

Milady si avvicina viso a viso a dArtagnan.

Parte M33

Canta sul tema di Bocca di rosa.

mil:

Mi chiamavano bocca di rosa 
mettevo l'amore, mettevo l'amore, 
mi chiamavano bocca di rosa 
mettevo l'amore sopra ogni cosa. 

Un brutto giorno un uom briccone,

bello, forte e autoritario,

mi conquist con il suo sguardo,

da grande signore feudatario


Mi diedi a lui con grande gioia,

furono tempi di gran passione

diceva che vivevam lun per laltro,

chero la sua ispirazione.

Ma presto si rivel uom truce,

non volle mai prendermi per moglie

e senza muover neppur un dito,

mi getto in strada con le doglie.

Canta sul tema di Bocca di rosa.

dar:

Basta, vi prego non dite altro,

voi mavete davver ben commosso,

lonor mio guascone non ammette

ad una donna un torto s grosso !

Ditemi il nome di quel cretino,

prender subito liniziativa

per farlo pentire sino al punto

che la sua nascita malediva.

Stop M33

Con voce roca di passione

mil:

Cavaliere non pensiamo pi al passato, tu mi intrighi molto !

Permettimi di baciare queste nobili mani.

Milady prende le mani di dArtagnan.

Intimorito.

dar:

Madame vi prego

Adulatrice.

mil:

Queste mani che spero siano abili ad accarezzarmi come lo sono con la spada !

Milady Guida le mani di dArtagnan sul suo corpo.

Molto confuso e eccitato.

dar:

Voi mi fate perdere il lume della ragione !

Maliarda.

mil:

Si perdiamoci nel delirio dei sensi !

La foga amatoria di dArtagnan fa si che si scopra la spalla di Milady con il marchio del giglio.

Con un grido dorrore.

dar:

Il giglio rosso !

DArtagnan allontana bruscamente Milady.

Di slancio.

dar:

Athos mi ha parlato di una donna con il giglio rosso !

Voi siete sua moglie !

DArtagnan afferra con forza Milady.

Rabbiosa.

mil:

Maledetto tu e quel infido moschettiere !

dArtagnan sfodera la spada e costringe Milady ad inginocchiarsi.

Deciso.

Puntando la spada alla gola di Milady.

dar:

In ginocchio !

Adesso mi direte dove sono i miei amici se non volete dire addio a questo mondo !

Lo sfida.

mil:

Un moschettiere non uccide una donna inerme !

Con ferocia.

dar:

Si da il caso che io non sia ancora moschettiere e uccidendovi renderei un favore alla Francia intera !

Implorante.

mil:

Piet !

Con durezza.

dar:

Dove sono i miei amici ?

Dun fiato.

mil:

Nel fienile !

Urla.

dar:

Oste !

Maledetto fellone vieni subito qui !

Entra Gaston.

Intimorito.

gas:

Me comanda sior paron !

Con violenza.

dar:

Vai nel fienile e libera i miei amici e alla svelta se non vuoi finire infilzato sul tuo spiedo !

Impressionato.

gas:

Mi vo de corsta !

Gaston esce.

DArtagnan rinfodera la spada e fa rialzare Milady.

Con determinazione.

dar:

In quanto a voi oggi vi risparmio la vita, ma badate di non mettervi pi sulla mia strada o su quella dei miei compagni che, se succeder, non sar altrettanto clemente !

dArtagnan libera Milady che si avvia di corsa alluscita.

Minacciosa.

mil:

Attento dArtagnan che le braccia del cardinale sono molto lunghe !

Milady esce.

dar:

Che donna malvagia, quasi quasi mi pento di non aver fatto giustizia !

Entrano Athos, Porthos, Aramis, completamente ubriachi, seguiti da Gaston

Parte M34

Cantano a cappella sul tema de La societ dei magnaccioni

ath:

Por:

ara:

Portece n'antro litro, 
che noi se lo bevemo 
e poi  j'arisponnemo 
Emb, emb, che c'? 
E quanno er vino, emb, 
ciriva ar gozzo emb, 
ar gargarozzo emb, 
ce fa 'n ficozzo emb, 
pe' falla corta 
pe' falla breve: 
mio caro oste

portece da beve,

da beve,

da beve!

Stop M34

Deluso.

A Gaston con durezza.

dar:

Questi sono belli che andati !

Oste, sei stato tu a ridurli cos ?

Impaurito.

Si giustifica.

gas:

Mi no go fatto gnnte !

Ghe so state le guardie del cardinal a farli bvare sino a scopi !

Rassegnato, comanda.

dar:

Portali nelle loro stanze e domani, quando gli sar passata la sbronza, di loro che mi aspettassero qui, che io vado dove loro sanno !

Compiacente.

gas:

Vostra exelenza potaria contar su de mi !

Siri venite co mi.

Gaston spinge fuori i tre che uscendo riprendono a cantare a cappella.

Cantano a cappella sul tema de La societ dei magnaccioni

ath:

Por:

ara:

Pe' falla corta 
pe' falla breve: 
mio caro oste

portece da beve!

Escono: Porthos, Athos e Aramis

Via Proiez18

Buio

Proiez19 (filmato 10 Beatrice 10)

Durante la proiezione sgombrata la scena del tavolo da osteria e delle sedie. introdotto il salotto ducale.

Esce Gaston.

Entrano dArtagnan e Buckingham.

La TC inquadra in PP Beatrice, con in mano una collana, per poi allargare a totale.

Location sfondo Londra.

bea:

Il buon dArtagnan, lasciati a malincuore i suoi amici, riuscito a raggiungere Londra e ora si trova alla presenza del potente George Villiers, primo duca di Buckingham, favorito del re Giacomo primo.

Secondo i pettegolezzi di allora il duca innamorato della regina di Francia, Anna dAustria.

Via Proiez19

Proiez20 (salotto duca Buckingam)

Luci in Pz

Con arroganza.

buc:

Chi siete voi che osate disturbarmi mente attengo ai doveri di stato ?

Inchinandosi si presenta.

dar:

Perdonate lardire vostra grazia, sono dArtagnan al servizio di sua maest la regina di Francia.

Messo in allarme.

buc:

Mio Dio, non mi fate stare sulle spine, successo qualcosa di grave alla mia adorata Anna ?

Confermando.

Spiega con tono drammatico.

dar:

Avete colto nel segno.
La regina corre un grave pericolo se al ballo di corte, che si terr tra tre giorni, non indosser una collana che mi dicono sia in vostro possesso.

Sconcertato.

buc:

Quella collana che mia moglie Milady mi ha dato in consegna ?

Assentendo.

Espone la trama.

dar:

Precisamente.

Siete involontario complice di una trama ordita dal cardinale Richelieu, con la complicit di vostra moglie, per screditare la mia sovrana.

Inorridito.

buc:

Non permetter mai che la malvagit prevalga sullonore !

Impaziente.

dar:

Vi prego signor duca, fate presto che il tempo ci tiranno !

Parte M35

Canta sul tema di Itaca

buc:

Capitano ti leggo negli occhi 

che sei ansioso un pochino,

noi al cardinal burattinaio

farem far figura del cretino.

Capitano che hai trovato

chi Richelieu vuole morto,

tra gran spasimi e dolore

ora la collana io ti riporto.

Spetta qua, spetta qua, spetta qua,

che la parure ce lho di l !

Stop M35

Riconoscente.

dar:

Vi ringrazio aspetter con ansia.

Esce Buckingham.

Con un sospiro di sollievo.

buc:

Grazie al cielo la regina sar salva ed io potr riabbracciare i miei amici !

Rientra Buckingham.

Inveisce.

Adiratissimo.

buc:

Maledetta !

Che possa essere sempre maledetta !

Sconcertato.

dar:

Che succede vostra grazia ?

Drammatico.

buc:

Alla collana mancano due diamanti !

Incollerito.

dar:

sicuramente opera di Milady !

Parte M36

Canta sul tema di Chella l

buc:

Quellamore mi teneva incatenato,

ma adesso basta. Mi son liberato !

Non voglio pi aver che fare,

non voglio pi sentir parlare,

mi sta portando allinfelicit.

Quella l, quella l

or sto pensando di far arrestar

non pensi che mi far il sangue amaro,

non pensi che impazzisco e poi mi sparo.

Quella l, quella l

in catene per sempre rester

e le sue grandi malefatte rimpianger.

Quella l

Quella l

Quella l

Stop M36

Vendicativo.

buc:

Nefasta donna, se metter ancora piede in Inghilterra, la far imprigionare nelle regali galere per il resto dei suoi giorni !

Impaziente.

dar:

A questo penserete al momento opportuno, ma adesso cosa facciamo ?

Sicuro del fatto suo.

buc:

Non vi preoccupate, metter al lavoro i miei gioiellieri e sono sicuro che in una sola notte la collana torner integra.

Non del tutto convinto.

dar:

Speriamo che sia come dite voi !

Fa la sua raccomandazione.

buc:

Cavaliere, preparatevi ad una lunga e veloce galoppata, ma state attento che le insidie potrebbero non essere finite !

Via Proiez20

Buio

Proiez21 (filmato 11 Beatrice 11)

Durante la proiezione sgombrata la scena del salotto ducale.

Escono dArtagnan e Buckingham.

Entrano Richelieu, Rochefort e Milady.

La TC inquadra in PP Beatrice, per poi allargare a totale.

Location salone da ballo.

bea:

E cos stato.

I gioiellieri furono di parola, completando la collana in una sola notte.

DArtagnan ha ripreso il mare e, galoppando senza sosta, ha raggiunto la locanda dove si riunito con i moschettieri per riprendere assieme la strada per Parigi.

Ma, c sempre quel famoso ma, il perfido Jussac ha teso loro unimboscata.

I nostri si stanno battendo contro le guardie del cardinale proprio alle porte del palazzo reale delle Touleries mentre nel salone da ballo

Via Proiez21

Proiez22 (salone da ballo)

Luci in Pz

Richelieu e Milady sono in disparte sullangolo di destra.

Ansioso.

ric:

Notizie ?

Laconico.

roc:

Ancora nessuna, eminenza.

Rassicurante.

mil:

State tranquillo, questa volta il nostro agguato non pu fallire !

Rafforzando con convinzione.

roc:

Jussac ha scelto un manipolo di guardie tra i migliori spadaccini !

Non del tutto rasserenato.

ric:

Speriamo, ma quando ci sono di mezzo quei quattro non sono mai tranquillo !

Entrano Luigi e Anna.

Indicando Anna, con gioia.

mil:

Guardate la regina non indossa la collana !

Con un sospiro di sollievo,

ric:

Sia ringraziato il cielo, fatta !

Parte M37

Canta sul tema de La canzone di Marinella

lui:

Mia regina siete bellissima questa sera,

come una rosa al sol di primavera,

ma con la collana sareste pi bella,

perch non avete messo proprio quella ?

Canta sul tema de La canzone di Marinella

ann:

Non credevo di arrecarvi dolore,

me ne dolgo molto oh mio signore,

ma perdonatemi almen per questa volta,

al prossimo ballo non sar s stolta !

Canta sul tema de La canzone di Marinella

lui:

Non preghiera, ma un ordine era quello,

di metterla sotto il vostro mantello.

Mia signora fate bene attenzione:

indossatela, non voglio sentir ragione

Stop M37

Con un filo di voce

ann:

Come vostra maest desidera !

Entra Costanza a sinistra.

Anna si sosta verso sinistra verso Costanza.

Luigi si avvicina a Richelieu, Rochefort e Milady.

Ruffiano.

ric:

Un gran bel ballo, maest !

Grato.

lui:

Grazie, eminenza !

Adulatorio.

roc:

La regina bellissima !

Con malizia, stuzzica Luigi.

mil:

Sarebbe stata ancor pi bella se avesse indossato la collana che le avete regalato !

Rincarando la dose.

ric:

Gi !

Mi sembra di ricordare che vostra maest le avesse chiesto espressamente di farlo.

Minimizzando.

lui:

Una banale dimenticanza.

Sta andando nelle sue stanze per indossarla.

Enigmatico.

ric:

Vedremo !

Spiacevolmente sorpreso.

lui:

Cosa intendete dire ?

Recuperando.

ric:

Che la vedremo presto impreziosire il regale collo !

Luigi, Richelieu, Rochefort e Milady confabulano tra loro mentre lattenzione si sposta al lato sinistro da Costanza e Anna.

Con tono affranto.

ann:

Mi cara Costanza, sono disperata i tuoi moschettieri non ce lhanno fatta ed il re mi ha imposto di mettere la collana !

Cerca di mantenere viva la fiammella della speranza.

cos:

Mia signora ancora non tutto perduto !

Costernata.

ann:

No !

Ormai sono sicura che il disonore si abbatter su di me e sar fortunata se avr salva la vita !

Parte M38

Canta sul tema di Una donna per amico

cos:

Pu darsi ch'io non sappia cosa dico, 

ma confido ancora sul quel mio amico,

e son sicura che ancor non finita,

vedrete che ancora aperta la partita;

andiamo, forte, debole sovrana,

vedrete che riavremo presto la collana.

Stop M38

Non convinta.

ann:

Invidio il tuo ottimismo amica mia, ma

Dalla quinta sinistra esce la sola mano di dArtagnan.

Sottovoce,

dar:

Psiii, psiii !

Esultante.

Ad Anna, concitata

cos:

Mio Dio proprio lui !

Presto venite.

Costanza trascina fuori Anna.

Lattenzione si sposta al lato destro da Luigi, Richelieu, Rochefort e Milady.

Con fare subdolo.

ric:

Maest, tanto cos per parlare, se la regina avesse regalato la sua collana a un nemico della Francia, che so per esempio al duca di Buckingam

Drastico.

lui:

Allora sarebbe rea di alto tradimento !

Con compiacimento.

ric:

Gi !

E per il tradimento c una sola punizione !

Drammatica.

mil:

La morte !

Entra da sinistra Anna con la collana, seguita da Costanza.

Ad alta voce.

cos:

Fate largo a sua maest la regina di Francia !

Canzonatorio.

lui:

Allora signor cardinale, tutte quelle chiacchiere sulla collana ?

Masticando amaro.

ric:

Era solo per ingannare lattesa maest !

Luigi si fa incontro ad Anna e le prende la mano.

Con convinzione.

lui:

Siete bellissima regina del mio cuore !

Voglio farvi un regalo, chiedete ci che volete e vi sar concesso !

Maliziosa.

ann:

Tutto, proprio tutto ?

Con sussiego.

lui:

La Francia ai vostri piedi, non pu negarvi nulla !

Soddisfatta.

ann:

Bene, ho tre piccoli desideri !

Anna batte per tre volte le mani ed entrano dArtagnan, Athos, Porthos e Aramis.

A Luigi, con determinazione.

ann:

Voglio innanzi tutto che nominiate moschettiere messer dArtagnan !

Compiaciuto.

A dArtagnan, con comando.

lui:

Con vero piacere !

Inginocchiatevi giovanotto !

dArtagnan si inginocchia ai piedi di Luigi.

A mo di filastrocca.

lui:

Un. Due e tre,

chi non ha fatto resta a me !

Ti nomino moschettier del re !

Luigi batte con lo scettro alternativamente sulla spalla destra e sinistra di dArtagnan.

Con slancio.

dar:

Grazie maest, la mia spada al vostro servizio e della Francia tutta !

A dArtagnan, con comando.

Rivolto ad Anna.

lui:

Alzati moschettiere.

Il secondo desiderio mia signora ?

Non nascondendo la sua rivincita.

ann:

Che il cardinale benedica i quattro moschettieri!

A Richelieu, invitante.

lui:

Eminenza tocca a voi !

Allibito.

ric:

Io dovrei ?

Con non celata malizia.

ann:

Benedire, eminenza, fare ci che la vostra missione sacerdotale vi impone.

Ad Anna tra i denti.

Remissivo.

Ai quattro, commettendo una gaffe.

ric:

Volete stravincere madame !

E sia !

In ginocchio masnadieri, volevo dire moschettieri !

I quattro si inginocchiano e Richelieu li benedice.

Accompagnando le parole con il gesto di benedizione.

ric:

Benicicat vos omnipotenti Dei: Pater, Filius et Spiritus Sanctus !

Partecipi.

dar:

ath:

Por:

Ara:

Amen !

Rivolto ad Anna, con curiosit.

lui:

Non resta che lultimo, mia regina !

Con determinazione.

ann:

Voglio che esiliate Milady, costringendola a tornare dal suo consorte inglese !

Conclusivo.

Allegramente.

Rivolto ad Anna.

lui:

Cos stato detto e cos sia fatto !

Ed ora tutti a ballare !

Il vostro braccio mia cara Anna !

Con trasporto.

ann:

Ed anche il mio cuore Luigi !

Parte M39

Canta sul tema di Il mondo mio da Aladin

lui:

Ora vieni con me
verso un mondo dincanto
mia regina, tanto
che il mio cuore aspetta un s

Canta sul tema di Il mondo mio da Aladin

ann:

Quello che scoprirai
davvero importante
non perdiam un istante
andiamocene da qui !

Canta sul tema di Il mondo mio da Aladin

cos:

il mio cor tuo
ora con lui puoi giocar
nessuno ti dir
che non si fa
un cuore tuo per sempre

Canta sul tema di Il mondo mio da Aladin

ric:

Lo scorno mio
la sconfitta toccata a me
me la son presa laggi
ma non ci casco pi
i moschettier lavoreran per me !

Canta sul tema di Il mondo mio da Aladin

dar:

C una sensazione dolce in te

Ogni cosa che ho
anche quella pi bella
no, non vale la stella
che fra poco toccher
il mondo mio !

Cantano sul tema di Il mondo mio da Aladin

ath:

Por:

Ara:

I moschettier siamo noi,

superbi, fumantini per

per lonor duna donzella,

con un po di magia,

la spada mia

a sua disposizione metter.

Canta sul tema di Il mondo mio da Aladin

mil:

Il mondo suo.

In esilio me ne andr,

triste la mia vita sar.

la fine di un bel sogno,

non torner mai pi

mai pi quaggi.

Cantano sul tema di Il mondo mio da Aladin

tutti:

un mondo che appartiene a noi

Soltanto a noi

Per me e per te
Ci aiuter

Non svanir
Solo per noi

Solo per noi

Per te e
per me

Stop M39

Entra Beatrice e guadagna il centro.

Luci in Pz

bea:

Cos si conclude la nostra storia,

tutti i santi finiti son in gloria.

Tutti voi abbiatene memoria,

che linganno, la frode e la boria,

sullonest non avran mai vittoria.

Via Proiez22

Buio

Proiez23 (filmato 12 Titoli di coda)

Luci in Pz (centrale)

Escono gli attori secondo lordine del filmato per i ringraziamenti singoli.

Buio

Via Proiez23

Proiez24 (logo Telethon)

Luci in Pz

Ringraziamenti finali con tutti gli attori.

FINE

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