Aggiudicato! Dramma in 5 lotti

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Aggiudicato!


Dramma in 5 lotti

di

David Parri


Aggiudicato!

Dramma in 5 lotti

Autore:

David Parri

Cell. 339 8587741

e-mail: dparri@tiscali.it

Personaggi in ordine di apparizione:

-Banditore dasta

-Lavinia, assistente del Banditore

-Ingegner Giovanni Antonio DArrigo e Antonietta Vanni Riccardi (personaggi-fantasma che entrano in scena nel primo lotto recitando alcune battute legate agli oggetti proposti, un tempo di loro propriet)

-Dirigente della casa daste (Dott. Corti)

-Alberto Salinari e signora (personaggi-fantasma che entrano in scena nel secondo lotto recitando alcune battute legate agli oggetti proposti, un tempo di loro propriet)

-Direttore della casa daste

-Attore/attrice 1 tra il pubblico

-Attore/attrice 2 tra il pubblico

-Attore/attrice 3 tra il pubblico

Note:

La pice, divisa in 5 atti corrispondenti ai lotti degli oggetti battuti, ambientata nel cosiddetto teatro dasta di una Casa di vendite allincanto, sia di antiquariato e modernariato che giudiziarie. La scena, molto sobria, pensata composta da un banco con martelletto per banditore e proiettore con carrello contenente diapositive delle cose allincanto (in alternativa un pc portatile collegato a proiettore); la semplice strumentazione azionata dallo stesso attore che interpreta il banditore o dalla sua assistente in scena. Lutilizzo di immagini da proiettare richiede uno schermo su cui il pubblico possa vedere gli oggetti allasta.

Quest'opera stata rilasciata con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/.

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Lotto 1

In scena: un proiettore, uno schermo (per mostrare al pubblico gli oggetti allincanto) un piccolo tavolo al centro con martelletto per bandire lasta; a lato del tavolo un uomo su uno sgabello: il banditore. In sala sono presenti, tra il pubblico, tre attori.

Il banditore digita sul proprio cellulare. Una giovane donna in molto formale tailleur e molto formale crocchia entra in scena e si avvicina a lui; Lavinia, la sua nuova assistente.

Lavinia: Siamo dieci minuti oltre lorario concordato quando vuole possiamo iniziare.

Banditore: S, ecco, bene, bene, mi scusi un attimo aspetto un messaggio forse devo fare una telefonata, si tratta di una cosa importante facciamo cinque minuti ancora, cos arriviamo al classico quarto dora accademico lei sa no? ha fatto luniversit?

Lavinia: Certo

Banditore: Certo? Guardi che si pu anche non fare, non mica un obbligo. Io ho un diploma di scuola superiore, pensi. Allinizio qui facevo di tutto, lavavo anche i pavimenti, e solo dopo qualche tempo iniziai a preparare i lotti, a sistemare gli espositori dei pezzi in vendita intanto osservavo, cercavo di non farmi sfuggire niente lintuito, la facilit nel capire le situazioni, la bella presenza, un po di carisma che si diffonde con la mia voce, per natura ben impostata, hanno fatto il resto. Scusi se mi permetto Lei cosa ha studiato?

Lavinia: Ho una laurea in Conservazione dei Beni culturali.

Banditore: Ah, sembra molto interessante questo lavoro pu essere abbastanza attinente al suo percorso di studi; se decisa a rimanere in questo mondo la sua laurea, anche se non necessaria, pu sempre essere utile; fondamentale intendersi di molte cose e lei dovr fare tanta gavetta, ma intanto avere una buona conoscenza dellarte un buon inizio, ti avvantaggia ops! sono passato al tu; posso darle del tu?

Lavinia: Se vuole

Banditore: - ti avvantaggia, dicevo, perch alcuni degli oggetti che si trovano pi frequentemente nelle vendite allincanto sono infatti dipinti, sculture, libri antichi. La gente si disf sempre delle cose che non servono a niente.

Suona il cellulare, il segnale di un sms.

Banditore (riprende): Bene, come immaginavo; ecco, faccio questa telefonata e poi iniziamo puoi gi annunciarlo al teatro dasta.

Il banditore si porta in un angolo, Lavinia avanza al bordo del palcoscenico e si rivolge direttamente al pubblico

Lavinia: Buongiorno e ben trovati signore e signori, io sono Lavinia, bid catcher della Societ

che organizza questa vendita: lasta avr luogo tra pochi minuti (si mette in un angolo della scena seguita dallo sguardo del Banditore che intanto compone il numero)

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Banditore (Parla al telefono - distratto da Lavinia - e alterna frasi e pause da conversazione telefonica): Leo? Leo? Ah s scusami ero un po distratto no, non sono rintronatoero soloun po sovrappensiero sai com (si ferma e sorride sornione) s hai indovinato mi conosci troppo bene Boh! una tipa assunta da poco una laureata in (il banditore ora carica la voce in falsetto facendo il verso alla giovane donna) Conservazione dei Beni culturali Mah una stima? Medio-alta, sembra un po fredda, distaccata se la tira secondo me, per deve essere ghiaccio bollente, bisognerebbe provare per credere. mi sa che devo lavorarci un po, ma se il

mio fiuto non mi inganna sai com!... Senti e per stasera? Fissato il campo? A che ore? Ma Giulio? Non viene? Ma siamo almeno in cinque? E chi lo fa il portiere?... chi!? Tuo cognato? mani insaponate? lultima volta ne abbiamo presi sette per colpa sua se non c di meglio (rassegnato) Bon vedremo a stasera, ora inizio con il primo lotto, vado a monetizzare un po di roba, a far passare di mano qualche piccolo patrimonio. Per prima, come sai, lancio un amo alla conservatrice di Beni culturali

(Con un cenno della mano il Banditore chiama Lavinia)

Banditore: Senti non mi ricordo il nome

Lavinia: Certamente no, non me lo ha chiesto comunque io sono Lavinia, piacere.

Banditore: Accidenti che bello! Un nome importante! Lavinia Lavinia

Lavinia: La consorte latina di Enea

Banditore: Omero e dintorni, vero?

Lavinia: Dintorni

Banditore: Virgilio, eh? lopera gettata nel fuoco lultima notte di Troia, Augusto, che istitu il primo corpo di pompieri, fece salvare il testo vero?

Lavinia lo guarda senza rispondere

Banditore: Bon! Veniamo a noi Senti, pensavo, per innovare un po, considerando che il pubblico abbastanza abituato alla televisione, dove le donne fanno sempre il contorno

Lavinia: Le patatine?

Banditore: Scusami, ma non forse cos? sappiamo che non dovrebbe esserci questa discriminazione, ma chi assiste ha sempre bisogno di vedere confermato il suo piccolo mondo. Allora, per creare un ambiente in cui la gente possa sentirsi a proprio agio, potresti darmi una mano in modo un po pi attivo, leggendo le specifiche dal catalogo giornaliero anzich raccogliere solo i dati degli aggiudicatari a fine vendita. Che ne dici? mi sembra una buona opportunit poi con la direzione me la vedo io, ma vedrai che non ci saranno problemi; sai com, la nuova propriet si appoggia in tutto al direttore, io lo conosco bene e lui si fida di me.

Lavinia: Insomma, lei ha bisogno di una valletta

Banditore: No, No, tuttaltro, non mi fraintendere

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Lavinia: Non penso di fraintenderla: le cose hanno un nome, meglio usarlo, anche per economia di tempo comunque, se cos vuole, possiamo iniziare... tutto pronto

Banditore: (mentre si avvicina al tavolo dove si trova il martelletto; a parte) Accidenti che grinta Le donne cos mi fanno perdere la testa (prende in mano una cartellina, quindi, con tono diverso, si rivolge alla platea)Bene, signore e signori, come di consuetudine vi chiedo gentilmentedi fare silenzio, altrimenti potrebbero esserci dei problemi nella gestione della vendita. Cercheremo di essere esaurienti nelle informazioni e, come sempre, garantiamo la massima attenzione ai dati tecnici, in linea con la tradizione di seriet e competenza di questa Casa. La merce, come sapete, si acquista per vista e per piaciuta, ma avete avuto comunque la possibilit di visionare con largo anticipo i pezzi sul sito on line. Spero che labbiate fatto tutti e che siate qui anche per questo magnifico insieme di oggetti che, nei primi anni del Novecento, faceva parte di ununica collezione. Andiamo con il primo lotto.

Il banditore aziona il proiettore e fa scorrere le immagini: la sua voce ha funzione didascalica (il recitato dellelenco che segue viene letto dal catalogo di vendita che lattore ha con s):

-Parure con collana tre fili in grani di ametista sfaccettata e argento. Ultimo decennio del XIX secolo, magnifico gioiello jugendstil. Da 2000,00

-Ribaltina francese intarsiata, finissimo lavoro di boiserie, con cassettini interni e piano scrittoio. Lanta presenta internamente ammaccature da uso. Fine Ottocento-inizi Novecento. Da 2000,00

-Coppia di appliques art dco, in vetro di Murano, primi anni Venti. Da 400,00

-Bellissimo dipinto raffigurante una marina al tramonto, di autore italiano della fine dellOttocento. Le onde, appena unincrespatura nel crepuscolo estivo, le vele all'orizzonte, le nuvole nel cielo. Tutto calma e tranquillit. Olio su tela cm 32 x 46. Da 1000,00

-Orologio in marmo nero e bronzo di manifattura olandese della met del XIX secolo. Presenta una scheggiatura nella cassa ma in buone condizioni. Da 300,00

Sulla diapositiva dellorologio, dopo alcuni secondi di silenzio, il banditore fa un cenno a Lavinia

Banditore: Prego, Lavinia.

Lavinia: Per la sua laurea in ingegneria Giovanni Antonio DArrigo ricevette dallamico Stefano Entelmi pittore dagli esordi nel solco della tradizione post-macchiaiola - il dipinto raffigurante una marina ligure, luogo tradizionale di vacanze della famiglia. Dopo il matrimonio con Antonietta, la primogenita dei conti Vanni Riccardi

Banditore: Signorina mi scusi

Il banditore si ferma perch entrano in scena i due personaggi-fantasma che recitano una sintetica scena relativa a quegli oggetti, di cui furono antichi proprietari. La recitazione statica e quasi muta; Lavinia, lassistente della societ dasta, legge la scena. Gli attori recitano in seguito solo il discorso diretto.

Lavinia: il giovane ingegnere, primogenito di Giacomo, ultimo fattore della grande tenuta Vanni Riccardi, venne finalmente ammesso allesclusivo circolo dei nobili di via Guicciardini .

Banditore: Lavinia, scusami ma abbiamo molti oggetti allincanto, sai com, il tempo denaro

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Lavinia: Ma guardi che tutto qui sul catalogo che mi stato fornito e poi ora come facciamo? (indica i due personaggi) Inoltre il testo proseguirebbe...

Banditore: (dopo un attimo di esitazione) Bon, se non troppo lungo

Lavinia: Guardo di saltare qualche pezzo (la lettura procede frammentata) ridusse il latifondo ed intensific la produzione cerealicola apr una manifattura ceramica Ecco, vediamo Durante un viaggio a Parigi, dalla vetrina di un ampio negozio in rue Thibre Mouly, la signora Antonietta si innamor di quello scrittoio e, la mano negligente a giocherellare con la collana di ametista, esclam in un misto di eccitazione e stupore di bambina:

Antonietta: Caro, guarda! Non incantevole? come starebbe bene nel salone!

Lavinia: Lingegnere, distratto, rispose:

Ingegnere: Mah, non so. Ti piace proprio? Lo vorresti, amor mio? Lo desideri?

Lavinia: Ma il destino, fino ad allora cos generoso con loro, alcuni anni dopo volle metterli dinanzi ad una prova tremenda. A quello stesso scrittoio, il 7 febbraio

Banditore: Ma insomma Lavinia un po di sintesi?

Lavinia: A quello stesso scrittoio, il 7 febbraio del 1916, lingegnere lesse lultima lettera del figlio Eugenio, dal Carso. Il giovane, irredentista convinto come il padre, si era arruolato nel settembre del 1915.

Banditore: (a parte) Accidenti la morte sarebbe meglio di no, porta anche male la gente per comprare ha bisogno di stare allegra... (prosegue mimando con la mano le forbici rivolto a Lavinia) Io direi di concludere Finito? No? Mancano le appliques?

Lavinia: Vediamo no, parla dellorologio scheggiato sta scritto che fu colpito nel 19, da un sasso: la pietra ruppe il vetro della finestra e centr il pregiato manufatto sul tavolo della grande sala.

i due personaggi-fantasma mimano il guardar fuori da una finestra; lingegnere precede la moglie.

Ingegnere: Tre mesi che hanno incrociato le braccia e non cedono ora sono tutti qui sotto, ci mancava anche questa In Italia se non arriva qualcuno di polso a comandare, andiamo davvero a finir male!

Antonietta: (facendosi ripetutamente il segno della croce) Oddio, cristiani fratelli! chiudi chiudi che pericoloso, scendiamo a mettere il paletto! ed escono di scena

Banditore: Bon, basta dai, dobbiamo procedere; (cambiando tono) allora signori, ci scusiamo per questo intermezzo non previsto e andiamo avanti (si blocca improvvisamente e si rivolge a Lavinia)Ma chi cera fuori dalla finestra?

Lavinia: Fuori dalla finestra? Ah! Dice poco fa? (riaprendo il suo book) Mah!, Gente che protestava. Qui si parla di scioperi

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Banditore: Ah! S, s ho capito Bon, non importa, (prosegue a parte) ci mancherebbero anche le questioni sindacali, cos vanno via tutti (e indica il pubblico)

Allora signore e signori riprendiamo: Parure con collana tre fili in grani di ametista (si blocca di nuovo, quindi si rivolge a Lavinia) e le appliques?

Lavinia: Ah! Boh! Non saprei, qui non dice niente facevano luce?

Banditore Bon! Chiaramente! Sai com!

INIZIO DELLA VENDITA VERA E PROPRIA E INTERVENTO DEGLI ATTORI IN PLATEA (lattore che interpreta il Banditore gestisce allimpronta questa fase assegnando ogni oggetto in

vendita agli attori in platea che rilanciano alzando il braccio; i pezzi vengono aggiudicati in breve tempo)

Fine del primo atto (lotto)

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Lotto 2

Banditore: A me pare che la soluzione che abbiamo escogitato sia ottimale, non trovi? Un ruolo di una certa presenza anche per te

Lavinia: (a parte) E un po meno fatica per te!

Banditore: Vogliamo mettere con quel che facevi prima? Il contatto con il pubblico, la possibilit di farsi vedere, di farsi notare sai com.

Lavinia: Non so, non ho molta esperienza, forse per me sarebbe meglio stare ancora dietro le quinte.

Banditore: Ma non dire sciocchezze, devi fare molta strada, ma tu hai tutti i numeri, fidati, io me ne intendo, so valutare io! Capacit di analisi, ricorda, uno dei segreti del banditore, forse la dote che pi di tutte mi ha permesso di diventare quel che sono.

Lavinia: Dice davvero?

Banditore: Credi che stia scherzando per caso? Io su questo, Lavinia, sono tremendamente serio e se mi esprimo cos c un motivo, non mi sbilancio tanto facilmente.

Lavinia (lievemente ammiccante): Se lo dice lei mi fido

Banditore: Vedrai che non mi sbaglio, ma, come ti ho detto, devi tener duro, saper aspettare; alla fine chi merita viene premiato, ma ricordati che gli esami non finiscono mai

Lavinia: (ironica) Questa nuova! Mai mai mai? ... e senta... mi scusi la domanda un po banale, ma alla fine, se si tiene duro si guadagna anche qualcosa? Sa, il fatto che io sono in questa societ da quasi due mesi e a malapena mi pago la benzina, il pranzo fuori casa e qualche vizio.

Banditore: Oh la comprendo, ma ora non corra troppo oggi come oggi normale; intanto deve cercare di proporsi, di fare le conoscenze giuste, far vedere che non si abbatte al minimo problema e si ricordi, oggi piace la gente che non protesta, non si lamenta, quelli che non danno grane, ma si mettono l e, pazientemente, cercano di risolverle...

Lavinia: Capisco

Banditore: Ne sicura?... guardi che ci vuole molto a capire un giorno le spiegher. Forse ora meglio se andiamo col secondo lotto.

Lavinia: Intanto tornato al lei mi vuol tenere a distanza?

Banditore: No, scusami, tuttaltro solo una distrazione, labitudine, leducazione un po allantica. (Prosegue a parte) Devessere stato quando ha chiesto della retribuzione non si pu mica sempre pensare ai soldi soprattutto quando si giovani; limportante crearsi delle opportunit la fortuna poi, aiuter gli audaci.

Lavinia: Se lei vuol iniziare, io sono pronta, sono sempre pronta!

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Banditore: (a parte, in tono di insipida battuta spiritosa) No tesoro, non mi fare di queste allusioni

senn divento un bene culturale per vedere come mi conservi (quindi, rivolgendosi a Lavinia)

Ehm s, andiamo

Lavinia: La scena tutta sua io bilancio la composizione spostandomi di qua (e si mette a lato dello schermo).

Banditore: Bene ladies and gentlemen! il lotto che andiamo a presentare piuttosto diversificato: una gamma di manufatti differenti per tipologia darredo, alcuni dei quali utilizzabili soprattutto con finalit ornamentale. Lunica cosa che li accomuna il periodo, trattandosi di oggetti risalenti agli

anni Trenta del Novecento (Legge il sottostante elenco di oggetti allincanto che intanto fa scorrere sullo schermo):

-Grande poltrona a conchiglia art dco, fabbricazione italiana; rivestimento in pelle e struttura in radica di noce, con cornici e profili ebanizzati. Ottimo stato di conservazione, restaurata e rilucidata. Da 1200,00

-Rarissimo registratore di cassa, marca International 1932, completo di manovella. Da 900,00

-Elegante e raro Calcio-Balilla con base in faggio dipinto, giocatori in lega di ghisa, perfettamente funzionante. Da 1100,00

-Simpaticissima cassettiera tipo ministeriale in frassino e rovere, a 7 cassetti con vari divisori all'interno, in ottime condizioni; non necessita di alcun restauro. Da 1300,00

-Etagre portapane, esempio piuttosto unico di modernariato, in metallo a due ripiani e quattro scomparti con tubolari di forma quadrata e cilindrica. Pu essere riutilizzata in mille modi, come potete immaginare. Da 500,00

Sentiamo adesso la Lavinia se vuol aggiungere qualcosa

Lavinia: (controllando sul book) Possiamo passare direttamente alla fase di aggiudicazione, non c scritto niente

Banditore: Niente niente?

Lavinia: No, a parte la base dasta, come lei sa.

Banditore: Potremmo dire allora, signore e signori, che sono oggetti che parlano da soli: la poltrona, di un lusso discreto e borghese, il registratore, forse troneggiante sulla cassa di un elegante caff nella piazza maggiore di una delle nostre magnifiche citt dItalia, forse lo stesso caff - perch no? - dove il proprietario, cos pronto ad annusare le novit, aveva deciso di far collocare quel biliardino per richiamare frotte di giovani e poi letagre, struttura di freddo metallo che ci parla del mestiere antichissimo del fornaio, delle notti serene vegliate a fare il pane ed infine la cassettiera, il pezzo che, pi degli altri, pu essere ancora utilizzato

Lavinia: Ecco, riguardo a questa, se mi consente, posso aggiungere qualcosa quando lho sistemata ho trovato qualche vecchia scheda nellultimo cassetto; cerano scritti dei nomi me li sono appuntati perch mi hanno incuriosito, (mostrando un foglietto al banditore) ecco: Tanucci

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Gelindo, minatore, Rubrica di frontiera, espatriato; Zubani Corrado, calzolaio, internato; Sani Fernando, falegname, confino

Banditore: Ah! Ho capito! Si tratta di un vecchio schedario delle forze di sicurezza! Oggi magari c il computer, ma un pezzo cos pu essere ancora utile, per esempio in un ristorante nellosteria dove vado di solito, e non dico il nome per non fare pubblicit, un mobiletto simile, in stile, stato utilizzato per riporre le posate ed il risultato di grande suggestione Sai com, anche locchio vuole la sua parte. Bon!, vogliamo cominciare? Partiamo proprio da questa cassettiera

INIZIO DELLA VENDITA VERA E PROPRIA E INTERVENTO DEGLI ATTORI IN PLATEA (lattore che interpreta il banditore gestisce questa fase allimpronta assegnando ogni oggetto in

vendita agli attori in platea che rilanciano alzando il braccio; i pezzi vengono aggiudicati in breve tempo)

Banditore: Anche il secondo lotto andato piuttosto bene; hai notato la mia apertura in Inglese? Eh? che ti parso? Ladies and Gentlemen..!

Lavinia: Molto efficace

Banditore A proposito, tu con linglese come te la cavi? Sai com, oggi fondamentale te lo dico, non ci vuole neanche molto ad impararlo una lingua sintetica...

Lavinia: (in tono ironico) Ma va?! Dice davvero?

Banditore: davvero utilissimo con linglese oggi si va da tutte le parti; io ti consiglio di perfezionarlo sia chiaro, un inglese da conversazione, da spendere alloccorrenza, mica devi metterti a leggere in lingua originale quelle palle allucinanti, lAmleto, il Macbeth, Il ritratto di Dorian Gray !.

Lavinia: (con ironia) Gi letti, purtroppo

Banditore: (cercando di interpretare lironia nella risposta di Lavinia) Oh non mi fraintendere, lo sappiamo che sono importanti, la cultura sempre la cultura, e poi se capita di fare, sai com, una cena importante di lavoro, allora fondamentale saper parlare un po di tutto. Garantisco saper conversare brillantemente, che so, di Orwell piuttosto che di Joyce, mentre un Sassicaia, piuttosto che un Ornellaia dannata, rotea nei calici, dentro un ambiente accogliente, di eleganza e relax sai com vuol dire avere gi raggiunto met dellobiettivo.

Lavinia: Avevo capito, non lavevo fraintesa.

Suona un sms

Banditore: Ops! Meno male suonato ora, mi ero dimenticato di metterlo silenzioso scusami un attimo (compone il numero) Leo? Ho visto il messaggio allora viene tuo cognato? non c nessun altro? (ironicamente) vabb se Buffon proprio non pu venire, non vedo alternative come dici? La tipa? Ho cominciato a impegnarmici ora Think positive! sai com腔.

Fine del secondo atto (lotto)

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Lotto 3.

Lavinia: Siamo leggermente in ritardo

Entra un dirigente:

Banditore (avvicinandosi a Lavinia, in tono confidenziale): Ecco il dottor Corti, il responsabile amministrativo; uno dei pezzi grossi, in contatto diretto con i boss, locchio vigile della propriet.

Dirigente (Dott. Corti): Come stiamo andando?

Banditore: Buongiorno, direi che possiamo ritenerci pienamente soddisfatti, stiamo per partire col terzo lotto.

Dirigente (Dott. Corti): Ma sbaglio o siamo leggermente in ritardo? Credevo che lei fosse gi alla prima delle due vendite giudiziarie che abbiamo organizzato.

Banditore: S, dobbiamo forse accelerare un filo, ma le vendite effettuate sono andate molto bene.

Dirigente (Dott. Corti): Vedremo buon lavoro.

Banditore: Grazie, anche a lei. (Rivolgendosi a Lavinia mentre il dirigente si allontana ed esce): Bon! Una breve lezione di competenze relazionali in atto hai notato? non contraddire mai, anche quando lintervento di qualcuno che sta sopra di te ti sembra inopportuno o esagerato allinearsi, smussare e rilanciare mettendo in evidenza gli aspetti positivi due anni fa spesi sei mesi di formazione su questo, tre ore a settimana e tre week-end di stage.

Lavinia: Spero abbia avuto modo di aggiornarsi anche su altro sei mesi non sono pochi.

Banditore: Era un corso sul coinvolgimento, qualcosa tipo Management, team building ed ottimismo. Alla fine ci hanno fatto fare anche bungee jumping da un ponte alto 60 metri, dopo ero un leone e poi tornei di canasta a squadre, balli latinoamericani (mima alcuni passi di salsa e merengue)

Lavinia: Allora certo, comprendo i sei mesi. Mi sembra davvero una cosa molto interessante, laggiornamento continuo, la formazione, sono cose fondamentali oggi come oggi.

Banditore: S per, detto tra noi, a volte ho limpressione che questa continua formazione sia esagerata pu far sentire la gente sempre inadeguata; sai com, se ogni tre mesi ti propongono un bel ciclo di formazione finisce che ti senti sempre in ritardo, inadatto, non sai pi se fai bene il tuo lavoro limportante che tu continui a sorridere ai coffee break dei corsi di aggiornamento, alle premiazioni aziendali di fine anno dove prenderai un bonus dimenticando che il tuo stipendio fermo da anni. Oh con questo non voglio certo lamentarmi con la propriet sia chiaro!

Lavinia: il cosiddetto Long Life Learning non ci trovo niente di male, le cose hanno un nome

Banditore: Long Life Learning, certo per se le cose hanno un nome, come diceva lei non detto che siano quel nome Long Life Learning

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Lavinia: La vedo perplesso ed anche passato di nuovo al Lei

Banditore: Ha rag, Hai ragione su questo sono un po perplesso, ma il discorso sarebbe lungo, meglio darsi una mossa; ci devessere qualcosa in ballo oggi, raramente mi era capitato di vedere il dottor Corti passare dal teatro dasta durante le aggiudicazioni.

Lavinia: Forse per le due vendite conclusive, sono fallimenti di una certa entit.

Banditore: S s, giusto le avevo rimosse

Lavinia: Addirittura rimosse? il miglior banditore sulla piazza non dovrebbe avere il catalogo giornaliero sempre presente?.

Banditore: Il fatto che mi disturba parlarne. Non le faccio mai volentieri hai mai assistito ad uno di quegli incanti? tutta quella roba imballata tra cartone e cellophane, spesso presentata in mucchi, in carrellate, senza cura, sembrano monumenti alla disgrazia vuole mettere con la singolarit di questa (cambiando tono con voce declamatoria) Grande Dormeuse in pelle, anni 80, in ottimo stato di conservazione? Si parte da 1400,00!

Lavinia (con prontezza e lievemente spettacolarizzando il suo intervento): E siamo arrivati al terzo lotto Messieurs et dames! (prosegue leggendo dallelenco: poi le voci dei due personaggi si alternano negli annunci) Raro tavolino con lampada e portariviste. Piano in vetro. Funzionante.Anni 50. Altezza 140 cm - diametro piano in vetro 54 cm. Da 700,00.

Banditore: Divano Rosso Vintage, due posti in pelle, Capitonet anni 70, esemplare pezzo di modernariato, Buone Condizioni. 141 x 90 x 44 cm la seduta. Da 2500,00.

Lavinia: Coppia di credenzine anni 50 con ante in laminato colorato e struttura in legno laccato

nero; tacchi in ottone, interno in acero marezzato. Misure: 150 x 40 x 80 cm. Da 2000,00.

Banditore: Mobile bar design italiano anni 50; Tutto in noce tinta a palissandro, sportelli bombati e zigrinati, interno rivestito con tessuto originale dell'epoca e ripiani in vetro. Da 1300,00. Eccellente lo stato di conservazione Lavinia, il catalogo di vendita contiene per caso altre informazioni?

Lavinia: Aspetti, vediamo SuIle credenzine in laminato: il 10 settembre del 1958 il dottor Alberto Salinari, direttore della Cassa di Credito Agricolo, fece collocare il Mafdon a valvole

acquistato per la sua signora

(Entrano in scena i personaggi e indicano verso le credenzine dove fanno immaginare al pubblico, con gesti eloquenti, un televisore: il Mafdon gi citato):

Alberto Salinari: Buon Compleanno, cara

Signora Salinari: Caro, ma bellissimo, grazie

Alberto Salinari: Pensa, siamo i primi in paese, non ce lha ancora nessuno, a parte il Caff Centrale.

Signora Salinari: Cos ora potremo guardare a casa Lascia o raddoppia, soli soli. Al caff, con tutta quella gente assiepata che va a prendere il posto unora prima, non si respira. E poi Carosello!

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Ce lo possiamo godere tutto in santa pace, non so davvero dirti quanto sono felice. (escono di scena)

Lavinia: (sulla diapositiva corrispondente) Da questo mobile bar, il commendator Parenti, fondatore della ditta produttrice della celeberrima varichina Albis, estrasse la pregiatissima bottiglia di champagne regalatagli, anni prima, dallunica donna che lui riteneva insostituibile nella sua vita, la affezionatissima segretaria Eugenia, per festeggiare il suo primo miliardo.

Banditore: Altro?

Lavinia: Maria Paola Fanti in Lamberti, con un cocktail di barbiturici, sprofond nel bianco abbraccio della sua poltrona preferita, la morbida Dormeuse dove aveva consumato ore e ore di vuoto. Il marito, rientrando alla sera, ne raccolse le estreme parole (cambiando tono) oddio mi sa che ho sbagliato!

Banditore (intervenendo prontamente): Ehm, s, Lavinia direi che pu bastare cos셔

Lavinia: Va bene, ho fatto una gaffe, ma a volte nei nomi di queste cose non ci capisco molto, sono parole strane, tipo barbiturici che roba ? io non lavevo mai sentita, credevo fosse un drink in voga negli happy hour del 1979, e troppo tardi mi sono resa conto che stavo scivolando in unaltra situazione troppo anticommerciale

Banditore: Non preoccuparti c altro sul catalogo? Leggi prima a me, cos vagliamo le informazioni e i dati.

Lavinia: Parla del divano, questo possiamo dirlo, una cosa simpatica (cambiando tono) Nel tardo pomeriggio di un giorno di Novembre del 1984, i due fratelli Matteo e Filippo Bianchi furono a fatica divisi dalla madre avevano iniziato a litigare per il telecomando Filippo, il pi piccolo, non sopportava Happy days e voleva vedere Tekkaman contro gli androidi su TLN. Risale ad allora la rottura del telaio in legno interno al bracciolo di destra, riparato in seguito con una staffa in metallo.

Banditore: Ma come vedete non si nota niente! Allora signore e signori, chi fa la prima offerta per questo bellissimo Capitonet in pelle?

INIZIO DELLA VENDITA VERA E PROPRIA E INTERVENTO DEGLI ATTORI IN PLATEA

(lattore che interpreta il banditore gestisce questa fase allimpronta assegnando ogni oggetto in vendita agli attori in platea che rilanciano alzando il braccio; i pezzi vengono aggiudicati in breve tempo. Alla conclusione entra in scena il Direttore della casa daste e si avvicina al Banditore, distratto perch impegnato ad appuntare le cifre di vendita sul suo elenco).

Direttore: Buongiorno, come stiamo andando?

Banditore (in tono tra il deferente e il confidenziale): Oh, Buongiorno Direttore, ha per caso assistito?

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Direttore: No, avevo una riunione urgente con il dottor Corti e la propriet, via Skype, per una certa questione ah! a proposito, se dopo vuol passare da me non so se ha da andar via con una certa premura, ma avrei necessit di parlarle.

Banditore: Nessun problema, si figuri

Direttore: Bene, allora a dopo

Banditore (timidamente): Mi aveva chiesto come stava andando

Direttore: Ah, gi mi dica.

Banditore: Direi bene, ho anche introdotto significative novit coinvolgendo la ragazza non so se dipende da questo, o dal fatto che i pezzi sembrano cos accattivanti, ma abbiamo venduto tutto.

Direttore: Bene Bene, ha avuto unottima idea a, come dire a schiodare la Lavinia dal solito ruolo; sembra una ragazza in gamba, no? Che ne pensa? Sono sicuro che, collaborando con lei, la giovane brucer le tappe allora a dopo, si ricordi di passare dal mio ufficio, mi raccomando.

Il direttore, uscendo, si avvicina a Lavinia

Direttore (in tono affettato): Tutto a posto, Lavinia?

Lavinia (con una certa fredda sicurezza): Per ora direi piuttosto bene, grazie.

Direttore: Mi raccomando, per qualsiasi cosa

Lavinia: Grazie.

Direttore: Se avesse problemi

Lavinia: (gelidamente)Grazie.

Fine del terzo atto (lotto)

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Lotto 4

Banditore: Stavolta non andata benissimo, potevamo forse realizzare un po di pi

Lavinia: colpa mia, dovevo essere pi attenta

Banditore: Non dirlo neanche per scherzo, sono i rischi di un catalogo di vendita cos ricco di approfondimenti io non riesco a capire chi labbia compilato questa volta: troppa cura! Hanno forse assunto qualcuno particolarmente pignolo? uno scrittore frustrato?

Lavinia: Forse chi lha compilato uno molto pedante e non trascura niente, ma io non dovevo sbagliare.

Banditore: Non preoccuparti, sei comunque andata benissimo; devi solo correggere alcuni errori di inesperienza ricorda, noi non vendiamo solo merce, vendiamo sensazioni di benessere, felicit, prestigio Tutto questo, molto spesso, ha avuto un costo altissimo, lavoro e fatica, rovine economiche e altri rovesci di fortuna. Gli oggetti sono l a testimoniare che sono sopravvissuti ai loro proprietari. Dobbiamo essere bravi a nascondere gli aspetti negativi e se un diffuso senso di inutilit aleggia tra queste cose, che altrimenti sarebbero destinate a essere sepolte in chiss quali magazzini, dobbiamo sottolineare col nostro entusiasmo positivo la loro condizione di indispensabili cose superflue.

Lavinia: Interessantissimo

Banditore: Se vuoi ne possiamo discutere anche stasera, possiamo andare a bere qualcosa, facciamo un giro, due chiacchiere

Lavinia (indecisa) Volentieri magari ne riparliamo dopo.

Banditore: Certo, anche perch abbiamo ancora da fare molto, no? cosa c ora?

Lavinia: Abbiamo la liquidazione di una confezione di alta moda

Banditore: Gi

Lavinia: Non ce la fa proprio a ricordarsene?

Banditore: Sai com, in questi casi difficile nascondere quel che c dietro. Il nylon su questa merce come un sipario abbassato su una triste storia, la solita triste storia.

Lavinia: Su, non si pu essere sempre cos down, sempre gufi magari i vecchi proprietari di questa confezione, se sono persone in gamba, hanno gi fatto una start-up per la commercializzazione di nuovissime T-shirt, ci hanno messo su la scritta scemo chi legge, sono risorti delocalizzando la produzione in Est Europa, hanno creato un nuovo brand e se la stanno sviaggiando al top!.

Banditore: Sar sicuramente come dici tu, Lavinia ma sai mia madre lavorava in una fabbrica cos; erano quasi trecento

Lavinia: (in tono declamatorio) Eran trecento, eran giovani e forti! ehm scusami

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Banditore: Tutte donne quando ero bambino mi parlava sempre del suo lavoro; poi, alla met

degli anni Ottanta, tutto finito prima una costellazione di piccole catene di produzione, sette otto

donne nel garage di qualche casa, meno diritti, poca sicurezza, poi pi niente o meglio poi i cinesi ammucchiati a ciclo continuo nei capannoni in affitto; ma di loro chi se ne frega, chi li vede?

Lavinia: Magari meglio cos per noi, non che fosse unattivit leggera, no? E poi, scusi, non che ora proprio lei mi parte con le menate del mondo del lavoro? Era un argomento tab o sbaglio? Non ci mettiamo a sollecitare la lacrima, ora.

Banditore: Hai ragione, un momento di debolezza, me lo concederai, no? Bon, basta con la malinconia (cambiando tono) Signore e signori, vi proponiamo una vendita di notevole quantitativo di abbigliamento di alta sartoria, tra cui capi uomo/donna varie tipologie e materiali, stacchi cotone, giacche e abbigliamento vario, maglieria in lana e in cashmere, abiti vari, e tantaltro.

Prego, Lavinia

Lavinia: Lotto 1: 500 camicie varie; euro 3.700,00

Lotto 2: 150 giacche, vari modelli euro 4.000,00

Lotto 3: 200 pantaloni assortiti cotone e/o velluto euro 2.600,00

Lotto 4: 80 rotoli tessuto vario per sartoria euro 1.900,00

Lotto 5: 100 polo cotone euro 2.200,00

diritti: 15% piu iva

iva su aggiudicazione: 22%

La vendita procede come nelle scene precedenti fino al lotto 4 (80 rotoli di tessuto).

A quel punto il Banditore chiede pi volte chi fa la prima offerta, ma nessuno partecipa allaggiudicazione. Interviene subito uno degli attori dal pubblico.

Attore 1 dal pubblico: Pu anche andare avanti, non mi sembra che interessi. Noi vogliamo soprattutto gli stock di capi finiti da piazzare non c pi una produzione in zona, forse qualche vecchia che cuce ancora, fa le riparazioni o qualche tenda per la nuora, ma penso che nessuno sia

qui per i tessuti vada avanti, mi dia retta, senn ci facciamo notte...

Banditore: (rivolgendosi a Lavinia) Sempre pi simpatico il pubblico delle aste eh?

Lavinia: Ma si pu intervenire cos? Non mi era mai capitato

Banditore: la prima volta anche per me, ma non credo che sia il caso di rispondere per le rime, vedo della maleducazione; andiamo avanti, meglio non dare importanza.

Lavinia: Riprendiamo: n. 100 polo cotone; base euro 2.200,00

Banditore: Chi offre 2300,00? il signore l, bene, altro signore 2400,00, chi offre 2500,00? Bene il signore 2500,00 e uno, e due, e tre aggiudicato! le 100 polo sono sue

Attore 2 dal pubblico: Ha visto come ha fatto in fretta ora? Una polo sempre una polo, un classico, non passa mai

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Lavinia: Ma che succede oggi?

Banditore: Mai visto niente di simile si dovrebbe fare come quelli, chi erano? A teatro, a inizio Novecento, che lanciavano sul pubblico secchiate dacqua e scatenavano risse

Lavinia: I futuristi.

Banditore: Ecco, giuro che se continuano cos faccio come loro, prendo a secchiate il pubblico.

Lavinia: Aspetti, ho unidea

Esce Lavinia ed entra il direttore

Direttore: Cosa sta succedendo?

Banditore: Salve di nuovo, Direttore; niente, niente, tutto sotto controllo, solo il pubblico un po turbolento, ma davvero normale amministrazione

Direttore: La prima asta giudiziaria finita? come andata? andata bene?, male? Cos cos?

Banditore: Invenduto il lotto dei tessuti, era prevedibile

Direttore: Prevedibile? Per quale motivo?

Banditore: Sa, non ci sono pi certe lavorazioni da queste parti, si trattava di un grande quantitativo

Direttore: Mah!, se lo dice lei vedo che si messo a fare socio-economia non che mi si sta deprimendo? si ricordi, il nostro obiettivo non solo laggiudicazione di oggetti; dentro quelle cose, attorno a quelle cose, c unaura immateriale che la sua e la nostra esperienza, la dedizione - come dire? - anche psicologica al proprio incarico. Via, non mi dica che non sa pi che la sua etica del lavoro inscindibile dalla sua felicit e dal suo entusiasmo i veri segreti per la vendita, assieme alla customer satisfaction.

Banditore: Tuttaltro, Direttore lo stavo spiegando poco fa a Lavinia

Entra Lavinia con un secchio

Lavinia: Salve di nuovo, Direttore

Direttore: Lavinia! tutto bene?

Lavinia: Direi di s셔

Direttore: Come si sta trovando? sa per noi importante sapere se si trova a suo agio.

Entra il Dirigente (Dottor Corti)

Dirigente: Come procediamo qua?

Direttore: Sembra piuttosto bene Dottor Corti

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Dirigente: Vorrei sentirlo da loro (rivolto a Lavinia e al banditore) Signori, queste vendite?

Banditore: Non benissimo lultima, la prima delle due aste giudiziarie acquirenti non proprio caldissimi

Dirigente: Odio i giri di parole, aspetto che mi traduca tutto in cifre scusatemi, ma quel secchio? (indica il secchio portato in scena da Lavinia)

Direttore: (fingendo) Accidenti! Forse la distrazione di una delle dipendenti della ditta di pulizie mi sentiranno Lo faccio rimuovere subito.

Lavinia: No, lho portato io; per creare un po di suspense tra il pubblico suscitando qualche interrogativo sulluso finale di questo oggetto.

Dirigente: Ah, un nuovo elemento per rompere il solito schema unidea sua, Lavinia?

Banditore (anticipando la risposta di Lavinia): S, tutta farina del suo sacco.

Dirigente: Interessante ottima idea.

Direttore: Molto, molto bene.

Lavinia: Oh dottor Corti, Direttore, non assolutamente vero questa idea labbiamo avuta insieme e voglio prendere loccasione per sottolineare limportanza del lavoro in team sto imparando molto e la formazione che sto ricevendo in questa fase davvero fondamentale

Dirigente (uscendo): Speriamo che dia i suoi frutti, intanto vi saluto e confido in voi e nella vostra professionalit per migliori risultati nellultima vendita; buon proseguimento Direttore, si rammenti poi di quella cosa di cui abbiamo parlato (esce).

Direttore: Certamente Bene, su, avete sentito cerchiamo di concretizzare un po di pi di nuovo buon lavoro a tutti e due e lei (si rivolge ora al Banditore) si ricordi poi di passare dal mio ufficio, mi raccomando.

Banditore: Senzaltro, a dopo. (Il direttore esce ed il Banditore prosegue rivolgendosi a Lavinia) In questo caso non importava coinvolgermi; lidea del secchio lavevi avuta tu, no? Le idee sono importanti, sono il vero tesoro su cui investire per costituire il proprio capitale umano, non puoi rinunciarci cos, come per beneficenza.

Lavinia: Idee, investire capitale umano mi sembrano argomenti interessantissimi, potremmo parlare anche di questo stasera: c un posto dove fanno un buon apericena? che ne dici? Un bel corso di aggiornamento accelerato davanti ad un buon cocktail

Banditore: Di barbiturici?

Lavinia: Ah Ah Ah! Che simpaticone!

Banditore: Scherzavo, mi sembra unottima idea

Lavinia: Allora fatti venire in mente un bel localino, a me piace essere stupita

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Banditore: Messaggio ricevuto scusami un attimo, devo fare unaltra telefonata

Lavinia: Ma quanto telefoni? Quanto smessaggi? Sei davvero un uomo pieno di impegni, di segreti

Banditore (componendo il numero): Meno di quel che pensi (si allontana in attesa della risposta). Leo? Oh senti, non mi infamare, ma stasera salto un imprevisto, qui a lavoro (ride) Sai com sto espugnando la fortezza. Dai! non ti arrabbiare! non sono cos fondamentale, potete farcela anche senza di me, se poi in porta c quella saracinesca di tuo cognato Sai com come dici sempre tu Ubi maior mini minor S, s, lo so, scherzavo un gioco di parole ci sentiamo, dai! alla prossima, poi ti racconto Cciao bbello!

Lavinia: Ho sentito che parlavi di mini minor vuoi cambiare auto?

Banditore: No, no, stavo scherzando con un amico, un conoscente

Lavinia: No perch io ho una mini cooper works hype cabrio tutta accessoriata posso darti un parere.

Banditore: Accidenti, non proprio unutilitaria. Ma non mi avevi detto che, con quel che prendi, non sai come pagarti i pranzi fuori casa e qualche vizio?

Lavinia (ammiccante): C vizio e vizio

Banditore: Ti aiutano i tuoi?

Lavinia: Un pochettino come tutti, no?

Banditore: Come tutti? Forse facciamo una pausa, ch questi discorsi potrebbero portarci lontano, troppo lontano ci vediamo tra due minuti per lultimo lotto,

Fine del quarto atto (lotto)

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Lotto 5

Lavinia: Per questo lotto abbiamo macchinari per legno e semilavorati, industria dellarredamento.

Banditore: Signore e signori, siamo giunti allultimo incanto, una vendita giudiziaria relativa a un insieme di macchine per produzione di mobili

Lavinia: Ormai non il caso di ripetere le solite raccomandazioni e ricordiamo soltanto che sul prezzo di aggiudicazione c stavolta il 10% pi 22% di IVA. Ecco a voi dunque, signore e signori, una

Banditore: Levigatrice a nastro lungo FDM 3000 praticamente nuova, da 900,00 euro

Lavinia: Pantografo-fresatrice verticale MDA S8, anno 2014, da 1400,00

Banditore: Sega a nastro Kiron D020 anno 2015, da 750,00 euro

Lavinia: Sega radiale MDA T12 anno 2014, da 1800,00 euro

Banditore: Squadratrice FDM LX 600 anno 2012 in ottime cond

Attore 1 dal pubblico: Ma chi vuole che sia interessato a queste due tonnellate di ferraglia? Che ce ne facciamo di questa roba? Chi vuole che la prenda?

Attore 2 dal pubblico: Fossero state macchine per il gelato

Attore 3 dal pubblico: O impastatrici per la pasta

Attore 1 dal pubblico: O forni per la pizza, piastre per piadine

Banditore: Ma cosa state dicendo???

Attore 1 dal pubblico: Volete che vi spieghi dettagliatamente il futuro del Made in Eataly (lattore si porta la mano alla bocca a significare il gioco di parole) o ci arrivate da soli?

Attore 2 dal pubblico: No, per favore! lascia perdere. E poi a questo punto ci sono alcune faccende pi importanti da sciogliere!

Banditore: Signori vi prego, non capisco dobbiamo andare avanti!.

Attore 3 dal pubblico: quello che vogliamo anche noi, andare avanti ma davvero stavolta!.

Lavinia: In che senso scusi?

Attore 1 dal pubblico: Beh, come ha detto il signore ci sono delle questioni non da poco in ballo

Lavinia: Per esempio?

Attore 3 dal pubblico: Per esempio se andrete o no a prendere un drink stasera e, se s, dove?

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Attore 1 dal pubblico: E il direttore? Cosa avr da dirle, signor banditore? Io fossi in lei non starei mica tanto allegro.

Attore 2 dal pubblico: Gi, gi, vero, vero.

Attore 3 dal pubblico: Senza contare la cortesia ruffiana che il direttore usa con Lavinia. Perch cos melenso?

Attore 1 dal pubblico: Forse ci gi uscito a prendere un drink, o per cena o (allusivo) per il dopo cena.

Lavinia: Ma come si permette?

Banditore: Lascia stare Lavinia, sono solo dei maleducati

Attore 2 dal pubblico: Forse s, ma che da qui notiamo anche aspetti che a voi sfuggono; certe cose le conosciamo meno di voi, altre come voi, ma altre pi di voi una faccenda di punti di vista.

Attore 3 dal pubblico: Dia retta a noi, vada dal direttore, non si preoccupi, per ora, di questultimo lotto.

Banditore: Ma il dottor Corti ha chiaramente fatto capire

Attore 2 dal pubblico: Il dottor Corti? Lo lasci perdere, ho un vago presentimento non so neanche se rientrer pi in scena certi personaggi si muovono nellombra, sembrano un deus ex machina, fanno sentire il loro peso, prendono decisioni, imprimono svolte alle vicende, ma spariscono di fronte alle loro responsabilit mi creda meglio se va dal direttore.

Banditore: Ma

Attore 1 dal pubblico: Ma, ma, ma Si vuol decidere ad andare dal direttore!? almeno anche noi si capisce qualcosa di pi!

Il Banditore esce di scena.

Lavinia: La vostra sfacciataggine inaudita.

Attore 3 dal pubblico: Ma sicura?... io ho visto di peggio

Attore 1 dal pubblico: Signorina, permette una domanda? Stasera se lo porta a letto? un po di movimento potrebbe starci bene, no?

Attore 2 dal pubblico: Sai com, direbbe qualcuno

Attore 3 dal pubblico: Ecco, voleva il peggio?

Lavinia: Siete insopportabili, questa situazione insostenibile!

Attore 2 dal pubblico: Vede, signorina, noi siamo di quelli che dopo aver toccato il fondo si continua a scavare.

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Lavinia: Lho capito! Vi ha mandato qualcuno per mettermi alla prova, fate parte del mio programma di formazione ma io non ci casco training autogeno respiro, respiro profondamente, penso, penso positivo, penso positivo, non sono pi qui con voi, vedo solo un grande open space con tante persone, come una grande luminosa chiesa, c Che Guevara c madre Teresa (le parole riprendono il vecchio brano musicale Penso positivo di Jovanotti).

Lavinia esce di scena

Sipario

La scena si riapre con il Banditore e il Direttore a colloquio in un angolo del palcoscenico

Banditore: Ha detto che voleva vedermi, sono qui

Direttore: Ah! prego Ha concluso lultima vendita?

Banditore: Lasciamo perdere non lo so neanche, diciamo di s

Direttore: Una mezza tragedia?

Banditore: Una tragicommedia poi le spiegher.

Direttore: Bene non importa non pi.

Banditore: Non pi? Credo di non capire, mi scusi.

Direttore: Vediamo, dunque non una cosa semplice Lei ha presente quella bellissima tradizione delle grandi famiglie del capitalismo italiano?

Banditore: Chiedere aiuti allo Stato quando si in difficolt mentre si esalta la competitivit dei mercati?

Direttore: No, laltra

Banditore: Comprare una squadra di calcio?

Direttore: No, No mi perdoni se la fermo la sento un po polemico, oserei dire turbato io dicevo quella secondo la quale si mandano i giovani rampolli, in incognito, a lavorare per un breve periodo, come semplici operai, in una delle aziende controllate

Banditore: In modo che si rendano conto in tutto e per tutto di cosa costituito il loro patrimonio, partendo dal gradino pi basso s, la trovo una tradizione veramente come dire? valida, piena di significato forse un tantino ipocrita, ma come si fa a dire che una brutta tradizione?

Direttore: Sono felice che la pensi come me

Banditore: Anchio sono felice, per continuo a non capire

Direttore: Senta, allora taglio corto, anche per rispetto ai lunghi anni che ci hanno visto lavorare

fianco a fianco: Lavinia la primogenita della propriet della nostra casa daste. Lo

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sapevamo solo io e il dottor Corti Il padre vuole che lavori qui e dallalto ci hanno fatto capire che la ritengono quasi pronta a gestire da sola le vendite; per questo nel giro di due mesi noi non avremo pi bisogno delle prestazioni che lei ci ha fin qui garantito. Mi dispiace sono costernato ma al tempo stesso sicuro che lei, con la sua esperienza trover un altro posto dove far fruttare al meglio le sue non comuni doti.

Banditore: Sicuramente! Lo sappiamo entrambi che chi merita va sempre avanti ne abbiamo la concreta dimostrazione sotto i nostri occhi, tutti i giorni devo per forza essere fiducioso.

Direttore: Esatto! io penso che lei abbia davvero un patrimonio di grande professionalit da spendere. Lei deve ora vendere se stesso, mettersi sul mercato, e vedr che tutto andr bene.

Banditore: Lo so lo spero, direttore, grazie della stima (allontanandosi lentamente dopo attimi di silenzio)

Direttore: Dove va ora?

Banditore: Non ne ho proprio idea, da domani mi metter a cercare, ma mi dia almeno il tempo di chiudere formalmente il rapporto con lazienda.

Direttore: No, dicevo dove va ora, in questo momento,

Banditore: Ah, mi scusi, ho bisogno di uscire fuori un attimo, a prendere una boccata daria.

Entra Lavinia

Lavinia: Schifo di pubblico!... (guardando il Banditore) Accidenti che faccia! stasera devo proprio portarti fuori, ci dobbiamo distrarre. Entusiasmo, entusiasmo, mai far vedere lo stress sul posto di lavoro. Noi vendiamo sicurezza, benessere, felicit

Banditore: Senti, non so per stasera mi sono ricordato di un impegno, una partita di calcetto

Lavinia (polemica): Il calcetto? Oh certo! il calcetto passa avanti a tutto!

Direttore: Lavinia aveva bisogno di qualcosa?

Lavinia: La gente in sala sembra un po fuori controllo, non molto interessata allultima vendita, rumoreggia.

Direttore (rivolgendosi al Banditore): Pu darci una mano anche lei? La prego, abituato

Banditore: Se lo desidera (i tre si avvicinano alla platea)

Direttore: Che succede signori?

Attore 1 dal pubblico: Niente niente ora si capito tutto

Direttore: Cosa c da capire in unasta, scusate?

Attore 2 dal pubblico: Molto pi di quel che sembra, questa poi era particolare, alla fine c stato anche un colpo di scena.

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Attore 1 dal pubblico: Eh s! Unagnizione senza preavviso

Attore 3 dal pubblico: Io speravo in un lieto fine e invece

Attore 2 dal pubblico: Il lieto fine pu sempre esserci, non mica detto niente finito finch non finito.

Attore 1 dal pubblico: Pu sempre darsi che vinca a calcetto, stasera.

Attore 3 dal pubblico: Ah gi! Ecco, s Banditore, ehi! Banditore mi scusi

Banditore: Dica

Attore 3 dal pubblico: Magari se poi lei trovasse il modo di farci sapere come finita la partita a calcetto ci terrei, ci terremmo tutti...

Banditore: Cercher, arrivederci.

Attori 1, 2 e 3 dal pubblico (in coro): Arrivederci!

FINE

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